Nella necessità di arredamento odierna spesso risulta vantaggioso e nello stesso tempo elegante inserire nell’ambiente un tappeto pregiato che, con la sua unicità valorizza da solo un intero ambiente.

Il commercio di tappeti antichi si è molto sviluppato e sono molte le aziende che si occupano della vendita di tappeti orientali con esperienza e vasto assortimento di prodotti.

Le odierne quantità di importazione permettono una grossa varietà nella scelta del tipo di tappeto; in particolare si trovano i tappeti persiani che richiamano l’epoca safavide sviluppatasi fra gli anni 1501 e 1732 in cui soprattutto con la figura del mecenate Shah'Abbas che richiese impianti di telai nei suoi palazzi, le arti e le tecniche di tintura delle fibre caratteristiche persiani, ebbero il suo maggiore sviluppo. E’ in questo periodo infatti che si raffinarono le tecniche di tintura e si cercarono nuove sfumature di colore oltre che nuovi motivi cosicché gli artigiani del colore espressero al massimo la loro vena artistica, anche per i tappeti disney. Fu anche in questo momento che si incominciò ad utilizzare la seta non più solo per la trama e l’ordito, ma anche per il pelo.

La storia del tappeto persiano rivive ogni giorno nelle abitazioni delle città dell’Iran, la forza e l’espressività regna sovrana. Una caratteristica importante del tappeto sta nella strettezza e nella esattezza dei nodi, è questa unicità che determina il valore del prodotto che può essere valutato attraverso il KPSI che misura il numero di nodi per pollice quadrato: i tappeti che hanno KPSI più alto avranno un prezzo maggiore.

All’accurata fattura dell’annodatura nata nel Turkestan e praticamente ancora oggi utilizzata, vanno ad aggiungersi ulteriori caratteristiche da tenere in considerazione quali la qualità dei tessuti, lana e seta, il materiale di fondo ed inoltre il grado di tinture.
Oggi i tappeti persiani più fini al mondo sono esportati dall’Iran, dove la forte tradizione si fonde con le moderne tecnologie. Nell’attuale produzione di tappeti persiani, sono richiamate con esattezza le geometrie combinate con i diversi toni dei colori nel formare linee di armonia perfetta. Il tappeto persiano tipico che caratterizza ancora oggi la commercializzazione è sicuramente quello che raffigura nella parte centrale una sorta di medaglione; spesso in lana, seta, ma fra i materiali di pregio utilizzati, si possono trovare anche fili dorati o argentati. I colori distintivi di questo persiano sono il marrone, il rosso e l’azzurro oltreché il beige. I tipi di tappeto più significativi di questa serie sono Kashan, Tabriz, Kirman e tappeti kilim.

Le aziende che oggi importano direttamente tappeti orientali sono specializzate nel settore e si dedicano con passione alla loro attività, il vasto assortimento di tappeti sia antichi, vecchi, ma anche più attuali permette di soddisfare le esigenze di arredo di molti. L’acquisto di un tappeto persiano oggi, non è solo l’acquisto di un pezzo di arredamento, ma diventa anche un prodotto da collezione e da investimento.

A cura di Michele De Capitani
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