Per quanto riguarda la varietà di itinerari possibili in terra umbra uno dei piu' gettonati in questo ultimo periodo è senz'altro quello a carattere gastronomico. E' infatti una delle varianti di viaggio piu' in voga, e di crescente interesse da parte dei turisti, italiani e stranieri. Ovviamente si parte avvantaggiati già nel caso si scegliesse di optare per una vacanza da trascorrere totalmente in uno dei tantissimi agriturismo in Umbria, in modo tale da poter coniugare contemporaneamente relax, divertimento, cultura, vita all'aria aperta e naturalmente la buona tavola. Negli agriturismi infatti è consuetudine che le pietanze servite siano rigorosamente di fattura casereccia: si va dal latte appena munto al pane e i biscotti fatti in casa per la prima colazione, la pasta fatta a mano, i sughi, i frutti e le verdure del territorio per pranzi e cene. E' quindi scontato che pernottando in un qualunque agriturismo si possa avere la possibilità di gustare le delizie rustiche e genuine della cucina umbra prima, e partecipando ai vari itinerari gastronomici organizzati magari dalle stesse strutture in cui ci si ritrova a soggiornare dopo. Tra le tante proposte di questo genere segnaliamo i diversi percorsi e nello specifico quelli della zona orvetana, una tra le aree piu' interessanti da questo punto di vista.
Moltissimi di questi itinerari gastronomici infatti includono,oltre al pernottamento in agriturismo Orvieto, il classico giro con visita guidata, ed ovviamente l'immancabile e golosissima degustazione dei prodotti, nei vari frantoi di zona, come quello d'obbligo da fare nei sotterranei proprio della cittadina di Orvieto.
Non sono in molti ad essere a conoscenza infatti della ricchezza esistente nel sottosuolo orvetano: proprio sotto il centro città si trovano diverse cavità del tutto artificiali che danno vita ad un intricatissimo e misterioso labirinto fatto di cunicoli, gallerie, cisterne, pozzi, cave e cantine. .
Un percorso guidato come quelli fra i tanti proposti, consente, in modo agevole ed assolutamente piacevole, di apprezzare a questa singolare realtà sotterranea; quasi come se si stesse viaggiando in una dimensione parallela in cui si può intravedere la geologia della rupe e si vedono e conoscono aspetti particolari della storia della splendida città di Orvieto: come ad esempio i colombari, le cave di pozzolana, e per l'appunto i frantoi sotterranei.
Naturalmente oltre ai vari frantoi della zona, ci si può 'dedicare' anche alla degustazione di altri prodotti gastronomici tipici del territorio umbro, come il vino.
Orvieto dà il nome anche ad un vino eccellente: è possibile degustare questo singolare vino che veniva in passato inviato regolarmente in casse alle mense dei prelati. L'Orvieto è un vino bianco composto da diversi tipi di uva: in sé infatti porta le note del Trebbiano -toscano-, del Verdicchio, del Canaiolo e del Grechetto.
La particolarità di questo vino è, oltre alla sua naturale eccellenza e alla storia che porta con sé, è che va consumato entro l'annata; uno dei suoi piu' famosi estimatori fu il grande Pinturicchio che durante i suoi lavori nel Duomo ne esigeva una bella scorta, senza limitazione di quantità alcuna. Vi aspettiamo quindi in Umbria per una vacanza all’insegna del buon mangiare.

0 commenti:

Posta un commento

 
Top