Comunicare senza usare le parole, solo con lo sguardo: i nostri occhi ci consentono di fare anche questo. La forza della muscolatura mimica ed un cedimento dei tessuti cutanei e sottocutanei possono ripercuotersi sulla bellezza degli occhi portando alla formazione di rughe, borse e gonfiori e rendendo meno tesa la pelle delle palpebre, dell’incavo degli occhi stessi e delle sopracciglia. Per mantenerli belli sono indispensabili cure quotidiane, mentre per risolvere problemi estetici più evidenti esistono soluzioni specifiche, cosiddette soft, non chirurgiche, del tutto indolori ed estremamente efficaci.

La miglior strategia per mantenere inalterata la bellezza dei nostri occhi è ovviamente la prevenzione. Semplici regole quotidiane: ricordarsi di struccare sempre ciglia, sopracciglia e palpebre, uso di adeguata protezione solare ed occhiali da sole, ed applicazione costante di prodotti cosmetici per il mantenimento del tono e della freschezza cutanea (tra questi ricordiamo l’Aloe Vera, la caffeina, l’acido ialuronico oltre a numerosi altri principi attivi). Questi prodotti, che devono essere applicati con costanza, hanno anche la capacità di prevenire gonfiori ed attenuare la formazione di borse sottopalpebrali.

La medicina estetica grazie a prodotti sempre più tecnologicamente avanzati e sicuri e a nuove modalità nel loro uso e nella loro applicazione è in grado di cancellare questi inestetismi, riportando luminosità e bellezza allo sguardo.

L’acido ialuronico è ormai il più conosciuto ed utilizzato materiale riassorbibile utilizzato in medicina estetica per riempire gli avvallamenti creati dalle rughe e per ricreare volumi. Nella regione perioculare esso, nelle sue varie e nuove formulazioni, viene impiegato per ridurre la visibilità delle zampe di gallina, ma anche per eliminare quel fastidioso aspetto ad occhio scavato provocato da una perdita di tessuto di sostegno al di sotto della palpebra inferiore, nella cosiddetta valle delle lacrime. La tossina botulinica, grazie alla sua capacità di determinare una temporanea riduzione della capacità di contrazione di determinati muscoli a livello dei quali viene iniettata con estrema precisione, ci permette di eliminare le sottili rughe perioculari.

Una piccola discesa del sopracciglio, anch’essa legata ad una perdita di tessuto di sostegno o ad una mimica frontale molto spiccata, è invece in grado di rendere lo sguardo più triste. Oggi esiste una soluzione tecnica non chirurgica per risolvere il problema e dare nuova luminosità ai nostri occhi. Infatti, con un sapiente e preciso uso del botulino in corrispondenza dell’angolo del sopracciglio combinato con l’infiltrazione a tale livello, mediante una particolare tecnica infiltrativa, di acido ialuronico è in grado di distendere le palpebre ed allargare lo sguardo rivolumizzando la regione sovraorbitaria esterna, accentuando così, in maniera soft e quasi inapparente, la bellezza dell’intera regione del terzo superiore del viso.


Dott. Giuseppe Serpieri
Flebologia & Estetica
Torino Milano Roma
tel. 335.679.1027
serpieri@flebologia.it
www.flebologia.it

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