Fabrizio Palenzona, presidente Aiscat, presenta il Piano di gestione e di comunicazione per l’Esodo estivo 2011 con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, il Presidente Anas Pietro Ciucci, il direttore del Servizio di Polizia Stradale Roberto Sgalla, l'amministratore delegato di Autostrade per l'Italia Giovanni Castellucci e il presidente dell'Automobile Club d'Italia Enrico Gelpi. Bollino nero il 30 luglio e il 6 agosto.

Oltre 1.500 pattuglie al giorno, soste frequenti per aumentarne la visibilità degli agenti, equipaggi in borghese nelle aree di sosta per scongiurare episodi di microcriminalità e un uso costante della tecnologia per i controlli. Questi sono alcuni dei del Piano di gestione e di comunicazione per l'Esodo estivo 2011, presentato oggi a Roma, presso la sede del ministero delle Infrastrutture di via Caraci, dal ministro Altero Matteoli, dal presidente dell'Anas Pietro Ciucci, dal direttore del Servizio di Polizia Stradale Roberto Sgalla, dall'amministratore delegato di Autostrade per l'Italia Giovanni Castellucci, dal presidente dell'Automobile Club d'Italia Enrico Gelpi e dal presidente dell'Aiscat Fabrizio Palenzona.
Rischio code il 30 luglio e il 6 agosto
I giorni di massima concentrazione di traffico sull'intera rete autostradale e, quindi, a più alto rischio di code sono previsti nel prossimo weekend fino a lunedì, con giornata critica da «bollino nero» sabato 30 luglio. Bollino nero anche sabato 6 agosto. Traffico intenso previsto anche per il controesodo sulla nuova autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, in particolare dal 27 al 28 agosto. (bollino rosso). L'invito congiunto è quello di informarsi sulle condizioni di traffico e meteorologiche, di evitare possibilmente di partire nei giorni critici, di essere prudenti nella guida, di fare tappe di riposo e di ristoro, perchè il viaggio non si trasformi in un calvario, ma sia parte della vacanza stessa. Le previsioni per il 2011 indicano volumi della circolazione in linea rispetto al 2010 e, in particolare, risultano confermati gli spostamenti verso le case di proprietà al mare e verso le località domestiche.
Matteoli: basta incidenti
«L'obiettivo - ha ricordato il ministro Matteoli - è quello deciso a livello europeo: far calare del 50% gli incidenti stradali. Ma è chiaro che finchè ci sarà un incidente, soprattutto mortale, il ministero ha l'obbligo di lavorare per cercare di evitare anche questo». Obiettivo «particolarmente pressante durante i mesi di luglio e di agosto, caratterizzati dall'esodo estivo con diversi milioni di veicoli sulle strade, che determinano purtroppo dal punto di vista statistico il più alto numero di incidenti e il più alto tasso di mortalità». Il ministro ha ricordato che è stata avviata «una campagna di comunicazione buona, c'è stata una modifica al codice stradale molto importante, che è diventato un forte deterrente. Ma dobbiamo continuare a lavorare per raggiungere l'obiettivo europeo. Durante l'estate, ha ricordato infine, saranno distribuiti tre milioni di brochure in italiano e inglese con consigli utili per vacanze in piena sicurezza».
Si rafforza la tendenza a un turismo veloce ed economico
Si rafforza così la tendenza degli ultimi anni di un turismo definito "veloce ed economico" che prevede 3-4 weekend al mare e soprattutto la tendenza dei giovani di godere di brevi ma più frequenti periodi di ferie. Tale dato va letto come la propensione degli italiani a voler contenere le spese senza rinunciare alle ferie estive e comporta un maggior spostamento sulla rete stradale e autostradale.
FONTE:

Il Sole 24 Ore.com

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