GIULIANONA, 9 giugno 2013 – "Attacche Gnore Ma!" ovvero "Vai con la musica Signor Maestro!". Con questa esortazione, che rappresenta senz'altro l'anticamera dell'allegria più genuina condita da musica popolare, la Nuova Compagnia di Canto Giuliese ha pensato di ricordare con una serata ad hoc l'indimenticabile Pasqualino Crocetti. Un personaggio della giuliesità più genuina che per anni ha accompagnato il tono dell'inconfondibile voce con le note della  sua immancabile fisarmonica. Pasqualino Crocetti (corista e cantante storico del gruppo)  è una di quelle figure difficili da dimenticare avendo attraversato la spensieratezza di diverse generazioni. "Attacche Gnore Ma!" è anche il nome del progetto che La Nuova Compagnia di Canto Giuliese ha voluto realizzare e portare a compimento con l'incisione di un CD dall'omonimo titolo. Ascoltando la musica folk della "Compagnia" si ha anche l'opportunità di percepire i suoni di strumenti che appartengono alla storia delle tradizioni contadine e marinare costantemente presenti nel repertorio che verrà proposto.  E allora si tenderemmo le orecchie per ascoltare "lu berrecò" (tamburo a frizione), "la matunelle" (tavola a rilievo per lavare i panni sotto l'acqua corrente), "li cucoccie" (zucche essiccate a forma di bottiglia riempite con sassolini), "l'acciarene" (triangolo rudimentale costruito con ferro di risulta) ed altri strumenti più noti. La Nuova Compagnia di Canto Giuliese, che il prossimo anno festeggerà il ventennale della sua fondazione, è formata essenzialmente da giovani che hanno ereditato le tradizioni delle nostre contrade e così le loro esibizioni di "Saltarello Abruzzese", della "Quadriglia" e del "Laccio d'Amore" rappresentano i pezzi forti degli spettacoli proposti. L'appuntamento è per il prossimo 14 giugno 2013, ore 21:00, in Salita Montegrappa dove il suggestivo scenario naturale creerà l'atmosfera giusta per ricordare Pasqualino Crocetti e presentare il CD a lui dedicato.
                                                                                                          Alfonso Aloisi




0 commenti:

Posta un commento

 
Top