Laureatasi in Medicina e Chirurgia presso l’Università La Sapienza di Roma, Marcella Marletta ricopre attualmente la carica di Direttore generale dei Dispositivi Medici e del Servizio Farmaceutico.

Marcella Marletta: formazione e prime esperienze professionali

Marcella Marletta, dirigente pubblicaMarcella Marletta si laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università La Sapienza di Roma e successivamente diventa medico chirurgo professionista. Specializzatasi in oftalmologia, comincia la sua collaborazione con il Ministero della Sanità a partire dal 1982, anno in cui viene chiamata a gestire in prima persona problematiche di carattere sanitario che hanno un impatto su scala internazionale. Due anni più tardi comincia a dedicarsi all'attività che diventerà il fulcro della sua carriera, ovvero la valutazione delle sperimentazioni cliniche di nuovi farmaci, lavorando per la Direzione generale del servizio farmaceutico. Dopo aver vinto un concorso pubblico per diventare dirigente medico del Ministero della Sanità, nel 1995 assume la carica di Vice Consigliere Ministeriale della Direzione Generale dell'Igiene Pubblica, alla quale segue quella come Direttore della Divisione II della ex Direzione Generale degli ospedali del Ministero della Sanità.

Marcella Marletta: dalla Direzione dell'Ufficio Dispositivi Medici all'attuale carica

Tra il 1997 e il 2004 Marcella Marletta affronta un periodo di grandi soddisfazioni professionali: oltre a ricoprire la carica di Direttore dell'Ufficio Dispositivi Medici del Ministero della Salute, opera anche a livello internazionale in qualità di delegato alle attività comunitarie del MDEG, MSOG e CTEG a Bruxelles. Prima di diventare Direttore Generale della Direzione Generale dei Dispositivi Medici e del Servizio Farmaceutico presso il Ministero della Salute, ha assunto l'incarico di Direttore dell'Ufficio VII della Direzione Generale Farmaci e Dispositivi Medici per 7 anni, dal 2004 al 2011. È Autorità Competente per l'HTA (Health Technology Assessment), metodologia multidisciplinare e multidimensionale per la valutazione delle tecnologie sanitarie.
 
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