"Sono passati 42 anni da quel 04 Agosto 1974 e, se ci pensiamo un po’ sono proprio tanti……Direi tutta una vita. Vi chiederete cosa significa per noi questa data…..è la data dell’inizio dell’avventura imprenditoriale di nostro padre MARCONI GIOVANNI BATTISTA, per tutti il “Cavaliere”.  

I suoi primi approcci con il mondo assicurativo risalgono al lontano 1962 con il Lloyd Internazionale, proseguiti poi nel 1965 con la Società Cattolica in qualità di sub agente di zona, fino a quando, proprio 42 anni fa, ha preso il mandato dall’Itas Assicurazioni di Trento.

A quel tempo, ispettore dell’Itas era il dott. Amarante, che mi sorprese molto quando mi avvicinò per propormi di diventare agente Itas in San Bonifacio: rimasi perplesso, quasi incredulo e gli dissi che ci avrei pensato. Viste le sue insistenze, mi consigliai con l’amicoRag.Camillo Soave, dirigente della Cattolica, il quale mi disse che per il momento la Cattolica non aveva intenzione di aprire altre agenzie, che l’Itas era un’ottima compagnia e mi consigliò di accettare”….Ci ha raccontato spesso papà.

Direi che è stato un ottimo consiglio. Gli inizi sono stati molto duri, ma il suo scopo era quello di creare a San Bonifacio una agenzia che potesse competere con le più blasonate agenzie della zona e credo che ci sia proprio riuscito.

In quest’avventura però papà non è mai stato solo: “Devo dire che in quegli anni sono stato anche fortunato, perché sulla mia strada ho trovato dei buoni collaboratori, delle brave impiegate, dei bravi Dirigenti che mi hanno voluto bene, hanno stimato la qualità del mio lavoro, mi hanno sempre dato fiducia, ed una moglie che mi ha sempre sostenuto, lavorando nell’ombra ma costantemente al mio fianco”….Ci ripeteva spesso per insegnarci che la collaborazione ed il lavoro di squadra sono fondamentali nel lavoro.

Nel 2001 mia sorella Antonella ha preso il mandato di Agente ed io successivamente nel 2005 con grande orgoglio di papà che ha visto coronare il suo sogno di dare continuitànell’azienda di famiglia creata in una vita di lavoro. La più grande soddisfazione per lui credo sia stata proprio questa: capire che le sue figlie si erano dimostrate all’altezza delle sue aspettative e che questo “passaggio di consegne” presso la nostra Compagnia ITAS MUTUAveniva confermato con entusiasmo anche dalla sua dirigenza. 

Vorrei ringraziare tutti quelli che hanno creduto e sostenuto mio padre, mia sorella e la sottoscritta in questi anni e tutte le persone che ci hanno dato fiducia. E’ stato un cammino pieno di difficoltà ma anche di soddisfazioni. 
GRAZIE!"

Francesca Marconi

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