Epta, Gruppo multinazionale specializzato nella refrigerazione commerciale con diversi brand in Europa, ha acquistato cinque presse elettriche da Betto Macchine con sede a Rubano (Padova), azienda specializzata nella vendita di macchine utensili nuove e usate.
Sono 5 macchine utensili nuove, delle presse piegatrici SafanDarley (www.safandarley.com) E-Brake 50 2050 NS che sono poi state consegnate nelle sedi dei vari brand che fanno parte del gruppo.
Una pressa è stata installata presso Eurocryor con sede a Solesino, altre due si trovano presso lo stabilimento Costan, a Limana, in provincia di Belluno, azienda specializzata nel settore delle attrezzature frigorifere per la refrigerazione commerciale, e le restanti sono invece in Francia, presso Bonnet Névé, società che si occupa di fornitura vetrine e banchi frigoriferi per la vendita assistita e selfservice di alimenti freschi e surgelati.
Le principali caratteristiche di queste nuove macchine del peso di 50 tonnellate, per una lunghezza utile di piegatura fino a 2.050 mm, sono la potenza, l'equilibratura e la precisione ripetibile con l'unica differenza per la macchina consegnata a Eurocryor che, rispetto alle altre, è dotata del misuratore dello spessore denominato E.Bend S.
Sono macchinari in grado di processare in modo personalizzato, le tante parti di cui sono composte le vetrine refrigeranti, e sono particolarmente adatte perché, viste le grandi dimensioni della lunghezza della piega, non si hanno problemi nell’effettuare piegature di piani esposizione, piani a scaletta, fino ai fianchi e alle spalle. Si tratta quindi di macchine molto performanti, efficienti, e in grado di stare al passo con tante variabili di produzione. Da tener presente inoltre, il fatto che si tratta di macchine molto apprezzate non solo per le grandi prestazioni e per la loro silenziosità, ma anche per tutti quegli aspetti intrinseci di grande attenzione all’ambiente e al risparmio energetico.
Questo perché le presse elettriche SafanDarley, rispetto alle classiche presse piegatrici idrauliche, dove il motore principale funziona in modo costante e continuo, permettono di avere costi energetici ridotti, una riduzione delle emissioni di CO2, oltre a una non
necessaria manutenzione di cilindri, valvole, olio e filtri da controllare e sostituire (in quanto non presenti).

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