Lione: Bharati il musical dal 21 al 22 Febbraio 2009

<p class="mobile-photo"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZGreulQoCppS8mrcaZ9MhXCnTMIfzuTQVFjSwvG-ahMsPk9nbTuEXmSum5y_kP57EnYOF_rv6tqCeVvpUvHi_Dslp5C6Pyjkm1Xv32C3QF_lz7k_eIY2-oFClBJvkbu51Xgva-yXMie0z/s1600-h/lione+3-765127.gif"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5301171040001596850" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZGreulQoCppS8mrcaZ9MhXCnTMIfzuTQVFjSwvG-ahMsPk9nbTuEXmSum5y_kP57EnYOF_rv6tqCeVvpUvHi_Dslp5C6Pyjkm1Xv32C3QF_lz7k_eIY2-oFClBJvkbu51Xgva-yXMie0z/s320/lione+3-765127.gif" /></a></p><p class="mobile-photo"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPw-ohMpEsYYg3vcYvP5mYNj8bi3LRht81w-YfomXz2tLCp3AOHBqJnNKzcbrXC4bFbRBvNn7aicUwv7fssd6R1oIXAmSafiddb0ITGX5oOkEvmulEyuwh179ARf7jB-4Ztb-NjhyphenhyphenSP4wJ/s1600-h/lione+1-765925.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5301171042518350898" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPw-ohMpEsYYg3vcYvP5mYNj8bi3LRht81w-YfomXz2tLCp3AOHBqJnNKzcbrXC4bFbRBvNn7aicUwv7fssd6R1oIXAmSafiddb0ITGX5oOkEvmulEyuwh179ARf7jB-4Ztb-NjhyphenhyphenSP4wJ/s320/lione+1-765925.jpg" /></a></p><p class="mobile-photo"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfluzqmXCSjxWLowVUzCavXzTMFm8tVUchArpW9UsMyDVS-z9DSzqkmZx31pU78S8_1Kt4wzSBIHIjWufdDk0xJSPvXY8qJQ26-pLlCZpQ4eU4saQ7mPdSiI5dh_aRlzxMSlWWyyz8goaD/s1600-h/lione+2-766221.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5301171045405264290" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfluzqmXCSjxWLowVUzCavXzTMFm8tVUchArpW9UsMyDVS-z9DSzqkmZx31pU78S8_1Kt4wzSBIHIjWufdDk0xJSPvXY8qJQ26-pLlCZpQ4eU4saQ7mPdSiI5dh_aRlzxMSlWWyyz8goaD/s320/lione+2-766221.jpg" /></a></p><H3 class="post-title entry-title"> </H3> <DIV class=post-header-line-1></DIV> <DIV class="post-body entry-content"> <P><A onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8lB5ZBkJH6P3QMMVJjj7MncWlVWQocnkMVXoiMoQ1OPwjBzyHC-tvf4_yPZ4cBfzOMeYh7SSDt3OKK9HzqapHKkReFlsAjn6KPTv4AHJSdYeTVehkah_p_suXzjjITssqkMFhAa2f7MM/s1600-h/lione+3.gif"></A><FONT face=Arial size=2></FONT><BR><A onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDQuOj9YYl7S3EZRTJ9KKFa17rudaz7I-_fiG4xZ7UnwGJQD4k2jFUaUHxXpZ0kj7sGhh6J-sFeZmJpfxQEq9IKODy6yO0U7samKBBLW8Wh7dy6K6iQOBK1NYRZkKAd1PGP3yf3bddHlk/s1600-h/lione+2.jpg"></A><BR>Se volete avvicinarvi alla cultura dell'India, alla sua musica e alle sue tradizioni, e al tempo stesso volete godervi uno spettacolo entusiasmante, "Bharati" è quello che fa per voi. "Bharati" è infatti uno spettacolo musicale nato in India, che ha però già fatto il giro del mondo, guadagnando consensi ovunque. Lo spettacolo fa ora tappa a Lione (il 21 e il 22 febbraio), e anche qui, c'è da scommetterci, rimarrà nei cuori degli spettatori.<BR><BR>"Bharati" è un musical che conta sulla partecipazione di attori, ballerini, musicisti, cantanti, acrobati e un narratore, per un totale di circa cento persone, il tutto condito da gigantesche proiezioni video e costumi variopinti, e racconta, in musica, la storia di Siddharth, un ingegnere di origini indiane che vive in America e che si reca a Varanasi per lavoro. Inizialmente Siddharth, che appare completamente occidentalizzato, guarda con sufficienza tutto ciò che riguarda la cultura indiana, ma prova una forte attrazione per Bharati, ragazza indiana rimasta orfana da bambina. Siddharth comincia quindi ad innamorarsi non solo della ragazza, ma anche dell'India e della sua cultura, e il viaggio geografico che ha intrapreso verso la sua terra d'origine finisce per essere un vero e proprio viaggio interiore, verso il vero se stesso e verso le sue origini, che gli fa cambiare la sua visione del mondo.<BR><BR>Non si tratta quindi di una semplice storia d'amore, ma di un vero e proprio viaggio che coinvolge sia il protagonista, che arriva alla scoperta di sé ponendosi e ponendo al pubblico importanti interrogativi quali la necessità di trovare un equilibrio tra tradizione e modernità, sia il pubblico e dei tutirsti che approfittano delle <A href="http://www.flashbooking.com/navigation/europe_france_lyon_hotel--_all.html">pensioni economiche</A> della città, che in 90 minuti di spettacolo ha modo di avvicinarsi alla cultura indiana rimanendo comodamente seduto in poltrona. Uno degli scopi dello spettacolo è infatti quello di portare l'India, col suo vastissimo bagaglio di musica, tradizioni e valori, nel resto del mondo, cercando di superare le barriere che troppo spesso esistono tra popoli lontani e vicini. Uno dei principi su cui i basa la cultura indiana è infatti quello del "Vasudhaiva Kutumbkam", secondo cui tutti i popoli sono uniti da un unico filo e fanno parte della stessa famiglia, e "Bhurati" è dunque un piccolo tentativo di avvicinare i popoli fratelli e di facilitarne la conoscenza reciproca. Assistere allo spettacolo è un'opportunità, anche per chi ha scelto la città come meta turistica e alberga in uno dei tanti <A href="http://www.flashbooking.com/navigation/europe_france_lyon_hotel---_all.html">hotel di qualità</A> di Lione, perché significa entrare nell'universo indiano, scoprendone le varietà linguistiche, filosofiche e storiche, lo stile di vita e le tradizioni, e soprattutto la musica e la danza, tratti peculiari del popolo indiano e "coscienza collettiva" di tutti gli indiani sparsi per il mondo. La musica gioca infatti un ruolo primario nello spettacolo, e la storia raccontata dal narratore (Sutradhar) viene intramezzata da circa 14 canzoni e balletti. Mentre le danze contribuiscono a dare al pubblico l'impressione di vivere in un mondo incantato, in cui gli elementi magici sono la normalità e la normalità, viceversa, diventa magica, le canzoni (delle rivisitazioni di film di Bollywood) sono funzionali al racconto, dato che sottolineano gli sviluppi della trama, gli umori e i pensieri dei protagonisti.<BR><BR>"Bharati" è quindi un compendio di musica, tradizione e ideali indiani, che vi farà conoscere meglio questa cultura, ma che vi farà anche emozionare e divertire.<BR>Per due giorni l'India si trasferisce in Francia! Prenota subito <A href="http://www.flashbooking.com/navigation/europe_france_lyon_all_all.html">un alloggio economico a Lione</A> e preparati a immergerti nella cultura e nella musica indiane.<BR><BR>Biglietti: prezzi vari<BR>Date: 21 – 22 Febbraio 2009<BR>Dove: La Halle Tony Garnier, Lione, Francia<BR>Articolo a cura di Trenet Srl – <A href="http://www.trenet.it/profilo.html">Creazione Siti</A></P></DIV> <DIV><FONT face=Arial size=2></FONT> </DIV>

Lione: Bharati il musical dal 21 al 22 Febbraio 2009

  Se volete avvicinarvi alla cultura dell'India, alla sua musica e alle sue tradizioni, e al tempo stesso volete godervi uno spetta...

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Illusioni ottiche: splendidi giochi sul web

Avete presente i quadri di Maurits Cornelis Escher? Rappresentazioni di ambienti impossibili che attraverso il contrasto tra la bidimensionalità del foglio e l'immagine in disegnata 3d, formano incredibili <a href="http://http//www.tuttogratis.it/foto_immagini_gratis/illusioni_ottiche_gratis.html">giochi illusioni ottiche</a>.<br />Un' illusione ottica è un inganno dell'apparato visivo umano, che percepisce o qualcosa che non è presente o qualcosa che è presente in modo scorretto.<br />Ci sono vari tipi di illusioni ottiche e sul web si trovano decine di siti in cui è possibile scaricare queste curiose immagini: fra le più diffuse ci sono le llusioni geometriche, in cui viene percepita erroneamente la geometria dell'immagine. Queste illusioni vengono utilizzate in architettura per aumentare o diminuire la dimensione apparente di stanze o facciate.<br />Anche nel cinema è frequente l'impiego di trucchi di illusione geometrica per rappresentare oggetti molto grandi usando piccoli modelli. Delle figure, per esempio i Dinosauri di Jurassic Park, possono sempbrare giganti perché vicinissimi all'obbiettivo: in realtà sono degli innocui modellini!

Illusioni ottiche: splendidi giochi sul web

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Affinità di coppia: Michelle e Obama ne danno lezione

Una delle apparizioni più attese del neopresidente degli Usa, è stato il Ballo del Vicinato, al quale ha partecipato con la sua affascinante consorte. Michelle e Barack Obama, a differenza delle coppie presidenziali precedenti non si sono sottratti alla pista da ballo, dando dimostrazione della grande affinità di coppia che li unisce. (<a href="http://http//www.tuttogratis.it/san_valentino/affinita_di_coppia_gratis.html">Calcolo affinità coppia</a>)<br />Un' aurea di amore e complicità che è stata una delle più interessanti caratteristiche della campagna elettorale.<br />Michelle indossava un lungo abito bianco avorio, decorato da ricami floreali, creazione di un 26enne newyorkese, Jason Wu. E il suo raggiante sorriso è stato sottolineato dal Presidente che ha preso il microfono per esordire così: "Quanto è bella mia moglie?"<br />E poi, via coi balli presidenziali, ben 10, distribuiti per tutta Washington. La città ha festeggiato così l'investitura del nuovo presidente, con numerosi balli ufficiali e una moltitudine di feste più piccole.<br />Ovunque, lo stesso tripudio per Obama.

Affinità di coppia: Michelle e Obama ne danno lezione

Una delle apparizioni più attese del neopresidente degli Usa, è stato il Ballo del Vicinato, al quale ha partecipato con la sua affascinante...

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Nuovo corsi di Formazione per insegnanti di italiano a Roma, Firenze e Milano

<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqS1kBBdC44LTcJpqS2lMfJpglan65E3lgQHpGEtwONlmmoicvwk6wMmD6scsOFWJhp8O971Jf2Gck3smgZrVnPeerZRSITg7w-ruSPUIlQlg0ZuokOi_Z3A2UE7N8cC-IFOyBfV7QjvpE/s1600-h/3077277750_f278a7e8d8.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5301122561207404178" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqS1kBBdC44LTcJpqS2lMfJpglan65E3lgQHpGEtwONlmmoicvwk6wMmD6scsOFWJhp8O971Jf2Gck3smgZrVnPeerZRSITg7w-ruSPUIlQlg0ZuokOi_Z3A2UE7N8cC-IFOyBfV7QjvpE/s320/3077277750_f278a7e8d8.jpg" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 320px; height: 106px;" /></a>Se siete insegnanti di italiano come lingua straniera e vi piacerebbe seguire un corso per rafforzare le vostre competenze sugli ultimi metodi didattici, il "<a href="http://www.scuolaleonardo.com/Italian-language-special-courses/corso-insegnanti-intensivo-base.html">Corso Intensivo di Formazione di Base</a>" è quello che fa per voi.<br /><br />La Scuola Leonardo da Vinci di Firenze, Roma e Milano, leader nella didattica dell'italiano a stranieri, ha creato questo corso per tutti coloro che hanno scelto la carriera dell' insegnante di italiano come lingua straniera e desiderano affinare le proprie competenze in materia di glottodidattica.<br /><br />Il corso ha una durata di 70 ore (54 lezioni di teoria e 16 di pratica), e si articola in 6 moduli diversi, studiati dai nostri docenti per venire incontro alle diverse esigenze dei partecipanti, più un modulo specifico dedicato alla preparazione dell'esame per il conseguimento del <a href="http://www.scuolaleonardo.com/Italian-language-special-courses/DITALS-preparation-course.html">DITALS</a>, il diploma che certifica la preparazione dell'insegnante di italiano come L2, rilasciato dall'Università per Stranieri di Siena. E' possibile seguire questo corso nelle nostre scuole di Firenze ( 27 aprile 8 maggio), Milano (2 marzo 13 marzo) e Roma (18 maggio 29 maggio).<br /><br />Questo corso offre dunque tutti gli strumenti necessari per poter essere un insegnante di italiano per stranieri serio e qualificato, aggiornato sulle ultime metodologie didattiche, compresi testi e supporti alla didattica.<br /><br />Inoltre, per venire incontro ai numerosi insegnanti stranieri di italiano, questo corso è inserito all'interno dei progetti <a href="http://www.scuolaleonardo.com/Italian-language-special-courses/Italian-language-corso-insegnanti.html#socrates-comenius">SOCRATES Comenius/Grundtvig III</a> della Comunità Europea.<br /><br />Il "Corso Intensivo di Formazione di Base" è rivolto dunque a tutti coloro che hanno intrapreso la carriera di insegnante di italiano come lingua straniera e vogliono la formazione completa ed aggiornata che la didattica contemporanea richiede.<br /><br />Per tutte le informazioni sui corsi, le date e i prezzi visitate <a href="http://www.scuolaleonardo.com/">il sito</a> della scuola di italiano per stranieri Leonardo da Vinci.

Nuovo corsi di Formazione per insegnanti di italiano a Roma, Firenze e Milano

Se siete insegnanti di italiano come lingua straniera e vi piacerebbe seguire un corso per rafforzare le vostre competenze sugli ultimi meto...

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Passare le feste di Carnevale a Roma

<span apple-content-name="body" style="display: block; " apple-content-edited="true" applecontenteditable="true"><span apple-content-name="body" style="display: block; " apple-content-edited="true" applecontenteditable="true">I turisti italiani e stranieri che, in occasione delle festività carnevalesche, si trovano a passare da Roma, possono trovare su Romasulweb.com, nella sezione dedicata agli <a href="http://www.romasulweb.com/eventi/">eventi di Roma</a>, una pagina con tutti gli <a href="http://www.romasulweb.com/eventi/carnevale-a-roma.php">eventi e le manifestazioni del Carnevale di Roma</a>, con <a href="http://www.romasulweb.com/eventi/carnevale-a-roma.php">feste in maschera per bambini e adulti</a>, sfilate di carri allegorici e spettacoli di piazza. Anche quelli che vorranno spostarsi da Roma, troveranno i riferimenti e gli indirizzi per le sagre e gli appuntamenti nella provincia di Roma e nel lazio in generale.</span> </span>

Passare le feste di Carnevale a Roma

I turisti italiani e stranieri che, in occasione delle festività carnevalesche, si trovano a passare da Roma, possono trovare su Romasulweb....

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Con un chicco di grano

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La simbologia del<span style=""> </span>grano traccia tutta la vita dell’uomo ed è, essa stessa, come Gesù Cristo ci ha insegnato, pane della sua esistenza … fin tanto che non muore. <o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin-top: 0cm; text-align: justify; font-weight: bold;"><span style="font-family: "Arial","sans-serif"; color: rgb(51, 51, 51);">Il grano, simbolo per eccellenza della vita, della fertilità e<span style=""> </span>dell’abbondanza oggi diviene, <span style=""> </span>assieme all’oro ed al petrolio, un potere. Al potere dei miti<span style=""> </span>subentra il mito del potere. Nel tempio dell’agricoltura<span style=""> </span>le nuove divinità , le multinazionali,<span style=""> </span>fabbricano veleni micidiali che sviluppano resistenze di batteri e virus <span style=""> </span>e sono letali per noi, costruiscono semi modificati geneticamente che sono sterili, <span style=""> </span><strong><span style="font-family: "Arial","sans-serif";"><span style=""> </span><span style="font-family: arial;">piante modificate in maniera tale da essere in grado di sopravvivere al caos climatico, ma senza valore nutritivo. E’ l’evoluzione dell’estinzione.</span></span></strong><strong style="font-family: arial;"><span style="font-weight: normal;"><o:p></o:p></span></strong></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin-top: 0cm; text-align: justify; font-weight: bold; font-family: arial;"><strong><i style=""><span style="color: rgb(51, 51, 51);">–<span style=""> </span>La neve si scioglie ma la stupidità non va via</span></i></strong><strong><span style="color: rgb(51, 51, 51);">, <span style=""> </span>– commenta il ricercatore Alessandro Mendini. – <span style=""> </span><span style=""> </span><i style="">L’uomo si è messo al posto di Dio. Siamo sulla cima della Torre di Babele, dove tutti parlano allo stesso modo senza capirsi.</i> <i style="">In oltre trent’anni<span style=""> </span>le multinazionali si sono date da fare per il proprio benessere a scapito di tutto, fino al proprio scapito. Davanti a noi l’impatto e il caos. Nel caos la prevenzione non esiste. E’ il discorso del “si salvi chi può”, ma essendo su un pianeta siamo nell’impossibilità …</i></span></strong><strong><span style="color: rgb(51, 51, 51); font-weight: normal;"><o:p></o:p></span></strong></p> <p class="MsoNormal" style="margin-top: 0cm; text-align: justify; font-weight: bold; font-family: arial;"><strong><span style="color: rgb(51, 51, 51);">Parla della sua volontà che accompagnava il progetto all’esordio, togliere la fame nel mondo: <i style="">– La fame nel mondo non si vuole tirar via</i>. <i style="">Basta pensare a quello che non hanno voluto fare con questa formulazione industriale: almeno il 20% in più sulla produzione agricola, il conseguente reddito dato dall’aumento di tonnellate di prodotti agricoli, la rigenerazione del terreno, dell’acqua e tutto quello che è concatenato. Bisogna calcolare quello che abbiamo perso! <span style=""> </span>A livello mondiale … Calcolare i terreni divenuti improduttivi, <span style=""> </span>il mancato aumento della produttività di quelli coltivati, moltiplicato per gli anni, aggiungendo quanto paga lo Stato agli agricoltori che devono<span style=""> </span>lasciare incolti i terreni inquinati e avvelenati! … E poi fanno vedere i bambini che muoiono di fame, quelli che devono ammalarsi<span style=""> </span>ed i medici che si improvvisano … </i></span></strong><strong><span style="color: rgb(51, 51, 51); font-weight: normal;"><o:p></o:p></span></strong></p> <p class="MsoNormal" style="margin-top: 0cm; text-align: justify; font-weight: bold; font-family: arial;"><span style="color: rgb(51, 51, 51);">Fa riferimento ad una cultura che “usa ciò che è buono e in nome del bene per fare il male; di una cultura che con-fonde, sovrappone, inverte e distorce vero e falso, relativo e assoluto, particolare e generale, qualità e quantità”. <strong>E continua: – <i style="">Ecco perché desisto. Ecco perché<span style=""> </span>la mia ricerca privata va a finire. Ecco perché ho incominciato a vendere le mie strumentazioni. Ho fatto una valutazione, tenendo conto della mia età, <span style=""> </span>delle limitazioni<span style=""> </span>delle mie capacità fisiche. Una volta potevo<span style=""> </span>stare quattordici</i></strong><strong><i style=""><span style="font-weight: normal;"> <span style="font-weight: bold;">ore a</span> -</span></i></strong><strong><i style="">8° … ora<span style=""> </span>non posso invalidarmi, non servirei più a nessuno. Più tempo si perde e meno posso dare.</i></strong><strong><span style="font-weight: normal;"><o:p></o:p></span></strong></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin-top: 0cm; text-align: justify; font-weight: bold; font-family: arial;"><strong><span style="color: rgb(51, 51, 51);">Poi aggiunge: – <i style="">Negli anni<span style=""> </span>2000 e 2001 il CNR di Roma e l’Università di Catania hanno sperimentato in campo la mia formulazione anche </i></span></strong><strong><i style=""><span style="color: rgb(51, 51, 51); font-weight: normal;">su quattro</span></i></strong><strong><i style=""><span style="color: rgb(51, 51, 51);"> tipi di frumento, dichiarando un aumento produttivo del 25-30% in termini di granella e del 10-15% in termini di paglia già al primo anno di impiego e confermando la grande rilevanza dei suoi effetti su frumento e cereali di primario interesse per l’industria agro-alimentare nonché il nullo impatto ambientale. Perché non si sono mossi? Perché non hanno divulgato questo formulazione? In quegli anni, hanno stanziato 6 miliardi di lire<span style=""> </span>per<span style=""> </span>acquistare una strumentazione in grado (?) di esaminare la composizione dell’allacciamento magnetico degli atomi. Siamo nel 2009.<span style=""> </span>Da quando ho dato le dimissioni dalla Krovor Ricerche, perché interessava esclusivamente la formula e non venivano prese in considerazione le clausole umanitarie, sono<span style=""> </span>rimasto un ricercatore privato<span style=""> </span>e sto dando sostegno a mantenere le regole tecnico-scientifiche da me imposte all’azienda “AXS M31 di Zambanini Silvana” relativamente alla concessione per la<span style=""> </span>produzione delle formulazioni Bio Aksxter. Dati elaborati dalle Università alla mano,<span style=""> </span>sono avvilito nel vedere la forza ed il sorriso del perdono dei bambini che muoiono di fame nel mondo<span style=""> </span>e nel sapere che la FAO, punto di riferimento mondiale, dica che i granai del pianeta sono poveri. Qualcosa non torna. Non si può chiedere solo la formula gratuita! La FAO ha taciuto, impedendo a 200 milioni di persone di mangiare per otto anni, senza contare quanto ha taciuto precedentemente l’Istituto Agrario di San Michele all’Adige. Che interessi ci sono? La fame nel mondo che interessi porta? C’è più interesse a mantenere la povertà, la mortalità per fame, la scarnificazione dell’essere piuttosto che a dare un reddito e la gioia della vita? Giusto ricordare la guerra del ’42 perché non succeda mai più, ma è un male minore proporzionalmente a quanto succede adesso con questa innovazione scientifica e tecnologica. Tutto per un Nobel… Siamo in sette miliardi<span style=""> </span>con uno sviluppo tecnologico a disposizione, ma due miliardi di persone muoiono di stenti, malattie e fame anche se con quel 20% si sarebbero riempiti i granai. Meglio fare armi piuttosto che pozzi d’acqua, impianti di depurazione, trattori, rastrelli e zappe? Con un carro armato quanti trattori e zappe si potrebbero fare? Quanta dignità si potrebbe dare all’uomo, indifferentemente dal suo colore o cultura? Il mondo è in crisi totale! Non sappiamo se a marzo potremo riscaldarci. Ma si sa che dal paese dei balocchi più che asini<span style=""> </span>non possono uscire, che vanno subito ad abbuffarsi alla mangiatoia dell’egoismo e dell’indifferenza…</span></i></strong><strong><i style=""><span style="color: rgb(51, 51, 51); font-weight: normal;"><o:p></o:p></span></i></strong></p> <p class="MsoNormal" style="margin-top: 0cm; text-align: justify; font-weight: bold; font-family: arial;"><strong><span style="color: rgb(51, 51, 51);">Non è un semplice sfogo quello del ricercatore Alessandro Mendini. E’ tempo, come lui dice, <span style=""> </span>di tirar fuori la vigliaccata degli ultimi nove anni. </span></strong><strong><span style="color: rgb(51, 51, 51); font-weight: normal;"><o:p></o:p></span></strong></p> <p class="MsoNormal" style="margin-top: 0cm; text-align: justify; font-weight: bold; font-family: arial;"><strong><span style="color: rgb(51, 51, 51);">Il 20% in più in tutti questi anni cosa avrebbe significato? </span></strong><strong><span style="color: rgb(51, 51, 51); font-weight: normal;"><o:p></o:p></span></strong></p> <p class="MsoNormal" style="margin-top: 0cm; text-align: justify; font-weight: bold; font-family: arial;"><strong><span style="color: rgb(51, 51, 51);">Ogni milione di persone che mangiano, duecentomila persone in più che potrebbero mangiare. Quanto reddito in più? E quanto guadagno in termini di semina, di rigenerazione dei terreni e delle acque, di abbassamento della radioattività e della CO₂, di purificazione dell’aria ?</span></strong><strong><span style="color: rgb(51, 51, 51); font-weight: normal;"><o:p></o:p></span></strong></p> <p class="MsoNormal" style="margin-top: 0cm; text-align: justify;"><strong style="font-weight: bold; font-family: arial;"><span style="color: rgb(51, 51, 51);">Quanta omertà, mafia, egoismo in meno per tutti?</span></strong></p><p class="MsoNormal" style="margin-top: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-weight: bold;"><br /></span></p><p class="MsoNormal" style="margin-top: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-weight: bold;"></span><br /><strong style="font-weight: bold; font-family: arial;"><span style="color: rgb(51, 51, 51);"></span></strong></p><p class="MsoNormal" style="margin-top: 0cm; text-align: justify;"><strong style="font-family: arial; font-weight: bold;"><span style="color: rgb(51, 51, 51);">www.axsm31.com</span></strong><strong style="font-weight: bold; font-family: arial;"><span style="color: rgb(51, 51, 51);"><br /></span></strong></p><p class="MsoNormal" style="margin-top: 0cm; text-align: justify;"><br /></p>

Con un chicco di grano

La Bibbia offre una bellissima immagine del "chicco di grano" che, cadendo nella terra, torna a nascere. Dal corpo di Osiride ...

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Creta: Carnevale di Rethymno dal 6 Febbraio al 2 Marzo 2009

<p class="mobile-photo"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnPuX1LHLz10NUqQI3ENwC1D5eAeRDLyAnP35xkuzP9bFmYCPGtkqVfIm-wpR-O5nqPQHUz_y3jxZJT0pBzmmQjuwsqV1t15aHxv1UXC8o46A1bMas5IOdAYPHGgUNL-cod0vA4Vfb3VjF/s1600-h/creta1-744758.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5300796857619352162" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnPuX1LHLz10NUqQI3ENwC1D5eAeRDLyAnP35xkuzP9bFmYCPGtkqVfIm-wpR-O5nqPQHUz_y3jxZJT0pBzmmQjuwsqV1t15aHxv1UXC8o46A1bMas5IOdAYPHGgUNL-cod0vA4Vfb3VjF/s320/creta1-744758.jpg" /></a></p><p class="mobile-photo"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaVBc9RWcJVRw0xobnqJrFslPUZ4zAAxs165RyNVPJix5rPHKQXLkayG5Z-Z5RUaGuNMzXD_0gd0F-C2JaL3joqZR03GnxKM5ZbczsZdORP2p_LBh3FD9hIyZjHeGy_RS6cMjnfBa3w1Id/s1600-h/creta2-745280.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5300796862288066322" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaVBc9RWcJVRw0xobnqJrFslPUZ4zAAxs165RyNVPJix5rPHKQXLkayG5Z-Z5RUaGuNMzXD_0gd0F-C2JaL3joqZR03GnxKM5ZbczsZdORP2p_LBh3FD9hIyZjHeGy_RS6cMjnfBa3w1Id/s320/creta2-745280.jpg" /></a></p><DIV><FONT face=Arial size=2> <H3 class="post-title entry-title"> </H3> <DIV class=post-header-line-1></DIV> <DIV class="post-body entry-content"> <P><A onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0J8JufwD8Wn9862D500ADzqtl-rgJQYnU73OJcWnoGUmrLaf4QPUL3HZ__2gayebrK8f2Zh4rRAdlK89it2N1giqyv8r2Em_fqdh2slahgsPw_283-G_HwCXgu6bcRlQ7mreuqk3wdjG2/s1600-h/creta2.jpg"></A><BR><A onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7hh38jaaiNXLSiYqIiRFk0hqBpdsKNoDfqB2UwmU6FhZJBjsUC2opJSTG_ePiLmZrfERNhJjAtoHY_YNhIXtY2BtmnwTAU0SHxyJtYqPMJtHA_TVncJHzWUf_CP73lEsCdwzIQOjd7iO2/s1600-h/creta1.jpg"></A><BR><BR><BR>I festeggiamenti per il carnevale, in greco Apokries, si svolgono per tre settimane in tutta la Grecia, e hanno origini molto antiche. L'usanza di festeggiare in modo gioioso, ballando, scherzando, mangiando e bevendo, viene fatta risalire addirittura al culto di Dioniso, il dio greco del vino e della viticoltura, che nell'antica Grecia si svolgeva in primavera, simboleggiando così la rinascita dopo il periodo invernale. <BR><BR>Al giorno d'oggi molte città della Grecia ospitano i festeggiamenti per il carnevale più o meno nello stesso periodo, ma seguono il calendario della religione ortodossa. Secondo la tradizione ortodossa, infatti, Apokries è il periodo di preparazione alla quaresima, periodo in cui è proibito mangiare carne, uova, latticini e altri cibi, e il termine Apokries stesso significa dire addio alla carne (come pure il termine di origine latina "carnevale"). Le tre settimane che precedono la quaresima sono festeggiati in tutta la Grecia da grandi e bambini, in un'atmosfera particolarmente gioiosa.<BR><BR>Uno dei carnevali più importanti della Grecia si svolge a Rethymnon, nell'isola di Creta dove è facile incontrare alloggi per una <A href="http://it.flashbooking.com/navigation/europe_grecia_creta-agia-pelagia_all_all.html">vacanza rilassante</A>, da quasi un secolo: nel 1915 infatti cominciarono a svolgersi i primi festeggiamenti in maschera, durante i quali "Sua Maestà il Re Carnevale" veniva accolto con danze e risate, ma è a partire dal 1960 che cominciarono a svolgersi i festeggiamenti come li conosciamo oggi, con parate, carri, maschere e cacce al tesoro, cui si aggiungono elementi tradizionali greci, come le musiche di mandolini e trombe. Quest'anno la festa comincia il 6 febbraio, con l'annuncio ufficiale dell'inizio del carnevale, e la domenica dopo, l'8 febbraio, si entra nel vivo della festa, con fuochi d'artificio, musica e una caccia al tesoro per i bambini, cui segue, il 15 febbraio, la tradizionale caccia al tesoro per adulti: una settantina di gruppi mascherati (formati da migliaia di persone) partecipano ad una gara il cui scopo è trovare dei tesori nascosti per la città, e la squadra vincitrice avrà il compito di organizzare la caccia dell'anno seguente. La sera del 13 viene organizzata una grande e divertente festa in maschera, la prima di una lunga serie. <BR><BR>La settimana successiva è conosciuta come la "settimana della carne", ossia come l'ultima occasione per mangiare carne prima della quaresima. In particolare giovedì 19 si festeggia il giorno della carne bruciata, durante il quale tutti i cittadini sono invitati a cucinare questo alimento perché se ne diffonda l'odore (in realtà al giorno d'oggi si è diffusa l'abitudine di andare a festeggiare e mangiare piatti a base di carne in una taverna). Dopo la settimana della carne, è il turno della settimana del formaggio, detta anche settimana bianca, durante la quale si consumano soprattutto uova e latticini. Il 22 febbraio si svolge una festa per tutti i gruppi mascherati, mentre sabato 28 ci si comincia a riscaldare per la grande parata del giorno seguente: la strada principale viene invasa da una folla danzante di persone in maschera, e domenica 1 marzo tutto è pronto per l'evento topico del carnevale di Rethymnon, la grande Parata. Oltre 100.000 visitatori e turisti che spendono il loro <A href="http://it.flashbooking.com/navigation/europe_grecia_heraklion--creta-_all_all.html">week end a Heraklion</A> sono attesi per ammirare la sfilata che attraversa le principali strade della città, e che sarà seguita dal tradizionale rogo del Re Carnevale. <BR><BR>Prenotate un <A href="http://it.flashbooking.com/navigation/europe_grecia_rethymno--creta-_all_all.html">alloggio economico a Rethymno</A> per qualche giorno e godetevi almeno una parte dei festeggiamenti per il carnevale. Vi divertirete e imparerete qualcosa in più di questa magnifica isola.<BR><BR><BR>Biglietti: evento gratuito<BR>Date: 6 febbraio – 2 Marzo 2009<BR>Dove: Rethymnon, Creta, Grecia<BR>Articolo a cura di Trenet Srl – <A href="http://www.trenet.it/clienti.asp">Grafica Web Design</A></P></DIV></FONT></DIV>

Creta: Carnevale di Rethymno dal 6 Febbraio al 2 Marzo 2009

  I festeggiamenti per il carnevale, in greco Apokries, si svolgono per tre settimane in tutta la Grecia, e hanno origini molto antich...

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Una villa in Sicilia: scoprire il siracusano

Le vacanze estive sono un pensiero costante, un traguardo da raggiungere alla fine di un anno lavorativo. La Sicilia vi aspetta, bellissima e ricca di idee per le vostre vacanze. Sono tante le esperienze turistiche che di possono fare in una terra come la <a href="http://it.siciliae.com/">sicilia</a> che possiede un'immensa varietà paesaggistica e un'enorme complessità culturale, artistica, architettonica.<br /><br />Se il desiderio quest'anno è quello di trascorrere una piacevole vacanza rilassante, vicina a una delle tante località costiere siciliane oppure immersa nel verde delle zone interne, o ancora in una città o piccolo borgo, una soluzione è quella dell'<a href="http://it.siciliae.com/case-vacanza/">affitto case sicilia</a>. I vantaggi sono evidenti. Sentirsi liberi come a casa propria di scegliere tempi e modi di fare ciò che si preferisce.<br /><br />Si può optare per una villetta a schiera, una <a href="http://it.siciliae.com/case-vacanza/">villa in sicilia</a> o un appartamento, il dove sta al gusto individuale. Come accennato sopra la Sicilia è ampia e molto variegata. Ogni volta però ci si può dedicare a zone diverse e ad esperienze diverse. Suggerimenti se ne possono dare tanti. Un ottimo consiglio è quello di visitare la zona del sud est dell'isola se non avete avuto ancora il piacere di scoprirla, una delle più belle zone dell'isola.<br /><br />Il tratto di questo lembo di Sicilia affacciato sul Mar Ionio, che ricade nella Provincia di Siracusa, è chiamata Sicilia greca, in contrapposizione con la Sicilia occidentale, araba. Campi suddivisi da muretti a secco e valli solcate da fiumi avvolgono eleganti città barocche. Dopo il terremoto del 1693 che colpì il sud est della Sicilia, le città di questa zona sono state ricostruite in quello stile prezioso che è il Barocco Siciliano, dalla caratteristica tonalità color miele.<br /><br />Siracusa è la città che più di ogni altra conserva questa peculiarità architettonica. Affacciata sul mare, è una città ricchissima di storia. Oltre all'antica città greca Neapolis, oggi vero e proprio distretto archeologico, dove spiccano l'anfiteatro romano e il teatro greco, la città ha in Ortigia il suo fiore all'occhiello. Una stratificazione perfetta di stili e civiltà, così da incastrare l'una nell'altra la città greca e quella bizantina, quella normanna e quella barocca, in un solo intrico di strade e architetture.<br /><br />È consigliabile spostarsi anche all'interno per ammirare i colori, i sapori e le tradizioni del tavolato ibleo, costellato da interessanti centri come Ferla, Buscemi e soprattutto Palazzolo Acreide. Proprio vicino a questi borghi si trovano luoghi imperdibili. La necropoli di Pantalica, con le sue cave, migliaia di trafori scavati nella roccia, il parco archeologico di Akrai e il canyon di Cavagrande, riserva naturale.<br /><br />A sud di Siracusa, dopo Avola, famosa per la produzione di mandorle, è assolutamente da visitare Noto, altro esempio grandioso dello stile Barocco post terremoto, unica per la coerenza stilistica dei suoi palazzi. Dista solo 5 km dal mare dove si trova Noto Marina. Lungo la costa si incontrano le rovine dell'antica colonia siracusana di Eloro, circondate da spiagge. Si può raggiungere in auto, ma molto più bella è la passeggiata a piedi da Noto Marina per godere di una bellissima vista sulla costa.<br /><br />A meno di 1 km da Eloro, a sud, troviamo la Riserva di Vendicari, un tratto magnifico di costa incontaminata. La riserva comprende tre paludi e una splendida spiaggia sabbiosa. Il territorio è disseminato di fortificazioni tra cui i resti di una torre sveva. Un paradiso per il birdwatching. Vale la pena scendere poi verso la punta sud orientale della Sicilia. In questa atmosfera dai sapori africano – arabi troviamo Pachino, famosa per i pomodori e le produzioni vinicole, circondata da spiagge sabbiose, e Marzamemi, un piccolo paese di pescatori dove acquistare originali souvenir.<br /><br />Portopalo di Capo Passero è una località molto frequentata d'estate e tra l'altro ospita un famoso mercato del pesce. A largo della costa si trova la piccola Isola di Capo Passero, con una riserva naturale e un castello. Proprio sotto la punta si trova l'Isola delle Correnti con una baia incantevole. È l'ultima estremità della Sicilia sud orientale.

Una villa in Sicilia: scoprire il siracusano

Le vacanze estive sono un pensiero costante, un traguardo da raggiungere alla fine di un anno lavorativo. La Sicilia vi aspetta, bellissima ...

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Croco

<!--DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.01 Transitional//EN"--> <html> <head> </head> <body bgcolor="#ffffff" text="#000000"> Il Croco è una pianta bulbosa, caratterizzata da bulbi piccoli e ricoperti da una tunica fibrosa, le foglie sono rette, doppie, lunghe, strette e con delle nervature bianche. Ogni pianta produce uno o due <a href="http://www.efiori.com/">fiori</a>, <a href="http://www.efiori.com/">fiori</a> che fuoriescono molto poco dalla corona di foglie. I fiori compaiono tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera. Durante l'estate lasciare i bulbi nel terreno fino alla stagione successiva. Il Croco sopporta il freddo d’inverno.<br> Il Croco ha bisogno che venga mantenuta una umidità leggera ma costante fino ad arrivare alla germinazione. Successivamente si raccomanda di moderare l'annaffiatura.<br> La posizione ideale è in pieno sole o leggermente all'ombra. Come terreno necessita di humus speciale per vasi.<br> La concimazione va fatta due volte: la prima dopo la germinazione e la seconda ad inizio fioritura.<br> Per far si che la stagione successiva la pianta fiorisca bene si raccomanda di eliminare i fiori avvizziti e le foglie morte.<br> Il Croco non è una pianta particolarmente soggetta a malattie o altro.<br> Per altre informazioni visitate il sito del <a href="http://giardinaggio.efiori.com">giardinaggio online</a>, trovate una completa <a href="http://giardinaggio.efiori.com/archivio-enciclopedia-piante-Pg1.html">enciclopedia del giardinaggio</a>. Si tratta di un sito del network di eFiori.com, <a href="http://www.efiori.com/">vendita fiori freschi</a>, <a href="http://www.efiori.com/">fiori domicilio</a>, <a href="http://fiori-a-roma.efiori.com">fiori on line Roma</a>, <a href="http://www.fiorfiori.it/wp/">consegna fiori</a>, <a href="http://www.fiorfiori.it/wp/">vendita fiori</a>, <a href="http://www.fioristiefiorai.com">fiorista</a>.<br>

Croco

Il Croco è una pianta bulbosa, caratterizzata da bulbi piccoli e ricoperti da una tunica fibrosa, le foglie sono rette, doppie, lunghe,...

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Vacanze dedicate ai bambini

<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.volamondotoscana.it/img/vacanze-bambini.jpg"><img alt="" border="0" src="http://www.volamondotoscana.it/img/vacanze-bambini.jpg" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 156px; height: 187px;" /></a><span style="font-weight: bold;">In vacanza con i bambini grazie al sito VolamondoToscana.</span><br /><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Solo su <a href="http://www.volamondotoscana.it/">www.volamondotoscana.it</a> è possibile ritrovare prezzi vantaggiosi e mète interessanti, per viaggi da sogno in compagnia dell’intera famiglia! </p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Più precisamente, per i bambini il nuovo portale predispone itinerari ad hoc, garantendo un loro massimo coinvolgimento e mille pretesti di assoluto divertimento.<br />Per chi sta cercando <span style="font-weight: bold;">mete turistiche per vacanze con bambini in Toscana</span> è consigliabile soffermarsi nella ridente cittadina di <span style="font-weight: bold;">Collodi</span>, sede del rinomato <span style="font-weight: bold;">Parco di Pinocchio</span> e dell’adiacente Butterfly House oltre che del superlativo Giardino di Villa Garzoni.<br />Dirigendosi verso Pistoia, distante meno di 20 chilometri, è possibile imbattersi nel gigantesco <span style="font-weight: bold;">Zoo di Pistoia</span>, infine a Vinci si ritrova l’estro sfrenato di un grande artista, esposto in un imperdibile Museo di Leonardo, con tante novità e le salienti sale delle invenzioni!<br />Per maggiori informazioni entra nel sito Volamondotoscana nella <a href="http://www.volamondotoscana.it/vacanze-bambini.php"><span style="font-weight: bold; color: rgb(255, 0, 0);">sezione dedicata alle vacanze per bambini.</span> </a> </p>

Vacanze dedicate ai bambini

In vacanza con i bambini grazie al sito VolamondoToscana. Solo su www.volamondotoscana.it è possibile ritrovare prezzi vantaggiosi e mète i...

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FACT-Finder Ricerca: La funzione di ricerca sui portali di viaggi Il risultato: la ricerca libera e del tutto superflua

<div style="text-align: justify;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJXA2j5PnqK4YHzTmv70OF6sSd84JPT3XtMWiR53LWOo8xssZh0WjI-Q9goKVlqHVjdZt9F-AYy6nwvAx4cTBiCAqbIUnSVet0hzQN7rnCKFixO7OggVwkl0wpBlMHCnAyggapeFZTK5k/s1600-h/ff_logo_it_cut.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5300503850736539810" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJXA2j5PnqK4YHzTmv70OF6sSd84JPT3XtMWiR53LWOo8xssZh0WjI-Q9goKVlqHVjdZt9F-AYy6nwvAx4cTBiCAqbIUnSVet0hzQN7rnCKFixO7OggVwkl0wpBlMHCnAyggapeFZTK5k/s320/ff_logo_it_cut.jpg" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 284px; height: 93px;" /></a><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-style: italic;font-family:verdana;" >FACT-Finder, azienda tedesca leader in Europa nella funzione di ricerca di prodotti nei negozi online si pone le seguenti domande: come valutano gli utenti la ricerca libera nei portali di viaggio?<br />Come valutano gli utenti la usability dei portali di viaggio preferiti?</span> <span style="font-style: italic;font-family:verdana;" >Dalla ricerca condotta da Fact-Finder emerge come una funzione di ricerca libera sia del tutto inutile e come i gestori dei portali di viaggio possono sfruttare al meglio il potenziale di ricerca.</span><br /><br /><span style="font-weight: bold;font-family:verdana;" >Sempre più utenti prenotano i viaggi online</span><br /><br /><span style="font-family:verdana;">Dalla ricerca condotta su 600 utenti che abitualmente usano la rete emerge come più di un quarto di essi non ha mai prenotato un viaggio online, ovvero non si sono neanche informati online sulle possibili mete turistiche presso i portali di viaggio. Appena la metà degli intervistati dichiara di averlo fatto da uno a quattro volte. Il restante altro quarto ha prenotato online o almeno si informato online dalle cinque alle dieci volte. Le cause dei „non utilizzatori“ è da ricercarsi, sempre secondo quanto dichiarato, o semplicemente per via di un mancato accesso continuativo ad Internet o per via della preferenza di un contatto personale con i tour operator. Altri intervistati invece segnalano la mancanza di poter personalizzare viaggi „complicati“, ovvero quelli con mete multiple e/o la possibilità di prenotare voli di ritorno da luoghi diverse.</span><br /><br /><span style="font-weight: bold;font-family:verdana;" >La ricerca dai box di selezione contro la ricerca libera</span><br /><br /><span style="font-family:verdana;">Fino ad ora la ricerca online di viaggi avveniva ancora attraverso sotto-maschere con criteri prestabiliti. Le mete di destinazione, nonché i mezzi di trasporto e criteri di selezione, devono essere selezionati attraverso tendine prestabilite. Qualsiasi altra richiesta extra, come ad esempio „babysitter“, „campo da golf“ oppure „lezioni di immersione“ non è possibile ricercarla, obbligando gli utenti a visualizzare ogni singola offerta, nella speranza di leggere tali informazioni nelle note in piccolo. L'alternativa è rappresentata dalla „ricerca libera“ per parole chiavi, dando ampia libertà di ricerca (troppa!) agli utenti. Così se ad esempio un utente desidera fare un viaggio ad Ibiza con il proprio cane e soggiornare in una tipica hazenda spagnola con aria condizionata e con piscina può inserire nel box di ricerca rispettivamente „animali domestici“, „hazenda“, „aria condizionata“, „piscina“, ottenendo quindi i relativi risultati della ricerca.</span><br /><br /><span style="font-weight: bold;font-family:verdana;" >Ricerca libera: </span> <span style="font-weight: bold;font-family:verdana;" >Freitext-Suche: </span><br /><span style="font-weight: bold;font-family:verdana;" >Je besser umgesetzt, desto höher die Zufriedenheit</span><br /><br /><span style="font-family:verdana;">Il risultato della ricerca dimostra chiaramente che la ricerca libera è di fatto per oltre la metà degli intervistati (56,8%) una „funzione positiva“. La riflessione logica è la seguente: più la ricerca libera è funzionale, più è efficace, più i clienti trovano esattamente e pi velocemente quello che cercano e quindi procedono all'acquisto.</span> <span style="font-family:verdana;">Sempre dalla ricerca emerge che per il 22,8% degli intervistati tale ricerca libera è addirittura considerata una „funzione entusiasmante“ e che non ci si aspetta di trovare nei portali di viaggio, ma qualora ci sia l'utente dichiara di essere contento. Per l'11,2% è invece considerato una prerogativa indispensabile, una „funzione base“, per proseguire nella ricerca nei portali di viaggio. Infine il 7,9% considera tale funzione non importante e l'1,3% non la desiderano affatto.</span><br /><br /><span style="font-weight: bold;font-family:verdana;" >Lo studio dimostra che i portali di viaggio devono modernizzarsi</span><br /><br /><span style="font-family:verdana;">La ricerca dimostra chiaramente che i portali di viaggio debbono offrire, qualora presente, una ricerca libera maggiormente user-oriented. Secondo l'esperto in e-commercio il Prof. Mario Fischer, Direttore dell'Istituto TMS, questi risultati non sono affatto sorprendenti: „Sono finiti i tempi i cui agli utenti si offrivano strumenti come il drop-down-box per la ricerca o, peggio ancora, quando si limitava la ricerca a poche parole chiavi. Anche i tanti test sulla usability condotti – prosegue Fischer – dimostrano come la ricerca interna sia non funzionale anche in importanti portali. Chi desidera essere vincente oggi giorno nel commercio elettronico – conclude il Direttore dell'Istituto TMS – necessita di una funzione di ricerca efficiente e senza errori, che non sia semplicemente integrata da qualche parte all'interno del sito“.</span><br /><br /><span style="font-weight: bold;font-family:verdana;" >Gli utenti desiderano più comfort</span><br /><br /><span style="font-family:verdana;">Anche il settore delle prenotazioni complesse è da rivedere ed integrare, dato che fattori come ad esempio gite turistiche, sconti e suggerimenti personali e consigli non sono (ancora) così efficienti come nelle tradizionali agenzie di viaggio. Non di meno però tre quarti degli intervistati dichiara „buono“ il comfort di navigazione all'interno dei portali di viaggio (54,9%), ovvero „ottimo“ secondo il 20,6%. Questo non vuol dire che i portali di viaggio debbano adagiarsi sugli allori, visto che il 19% degli intervistati dichiara che la usability dei siti di viaggio è „soddisfacente“ (15,2%), „sufficiente“ (2,1%), „insufficiente“ o addirittura „scadente“ (entrambi 0,7% - il 5,8% non esprime giudizi).</span><br /><br /><span style="font-family:verdana;">La ricerca completa è scaricabile al seguente indirizzo: </span><br /><span style="font-family:verdana;">http://www.fact-finder.de/pdf/FACT-Finder_Reiseportalstudie.pdf </span><br /><br /><span style="font-weight: bold;font-family:verdana;" >Chi siamo:</span><br /><br /><a href="http://www.fact-finder.it/"><span style="font-weight: bold;font-family:verdana;" >FACT-Finder</span></a><span style="font-family:verdana;"> è leader europeo nella ricerca di parole chiavi e navigazione nei negozi online. La soluzione „tolleranza errore“ sviluppata dalla società madre Omikron lavoro in modo indipendente dalla lingua in cui sono scritte le parole ricercate dagli utenti. Per questo motivo il software Fact-Finder viene usato sempre più anche in ambito internazionale.</span><br /><a href="http://www.fact-finder.it/"><span style="font-weight: bold;font-family:verdana;" >Fact-Finder</span></a><span style="font-family:verdana;"> è facilmente integrabile e customizzabile e gira senza alcun problema sui siti dei negozi online. Tutte le impostazioni e gli update dei prodotti offerti in un negozio online possono essere ricaricate (refresh) dal sistema, senza dover andare offline. Subito dopo l'implementazione, il software Fact-Finder aumenta il tasso di conversione fra richiesta ed acquisto dell'utente: un ulteriore 10% è ottenibile mediante successivi aggiustamenti.</span><br /><a href="http://www.fact-finder.it/"><span style="font-weight: bold;font-family:verdana;" >Fact-Finder</span></a><span style="font-family:verdana;"> è disponibile anche con soluzione ASP ed offre la possibilità di accedere attraverso le interfacce più diffuso, come Java, C, .NET und PHP.</span><br /><br /><span style="font-weight: bold;font-family:verdana;" >Contatti:</span><br /><br /><span style="font-weight: bold;font-family:verdana;" >Omikron Data Quality GmbH </span><br /><span style="font-weight: bold;font-family:verdana;" >Direzione Commerciale Italia - FACT-Finder</span><br /><span style="font-family:verdana;">Via Kravogl, 32-34</span><br /><span style="font-family:verdana;">I-39012 Merano (BZ)</span><br /><span style="font-family:verdana;">Tel: +39 0473247179</span><br /><span style="font-family:verdana;">Fax: +39 0236215540</span><br /><a href="http://www.fact-finder.it/"><span style="font-family:verdana;">www.fact-finder.it</span></a><br /><span style="font-family:verdana;">info@fact-finder.it</span><br /><br /><span style="font-weight: bold;font-family:verdana;" >Contatto Stampa:</span><br /><br /><span style="font-family:verdana;">Marino Casucci</span><br /><span style="font-family:verdana;">press@fact-finder.it</span><br /><span style="font-family:verdana;">Tel: +39 0473247179</span><br /></div>

FACT-Finder Ricerca: La funzione di ricerca sui portali di viaggi Il risultato: la ricerca libera e del tutto superflua

FACT-Finder, azienda tedesca leader in Europa nella funzione di ricerca di prodotti nei negozi online si pone le seguenti domande: come valu...

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Dormire a Roma a prezzi convenienti

<span apple-content-name="body" style="display: block; " apple-content-edited="true" applecontenteditable="true"><span apple-content-name="body" style="display: block; " apple-content-edited="true" applecontenteditable="true"><a href="http://www.romasulweb.com/turismo-e-alberghi/alberghi-economici.php">Dormire nella capitale italiana a prezzi accessibili</a> non è impossibile. Generalmente si pensa che Roma sia carissima e che i suoi alberghi non siano alla portata di tutte le tasche. Invece sul portale Romasulweb.com si troverà un <a href="http://www.romasulweb.com/turismo-e-alberghi/hotel-una-stella.php">elenco di alberghi estremamente convenienti</a>, con stanze dotate di servizi completi come: bagno privato, TV LCD con satellite, aria condizionata, ecc. Non solo gli <a href="http://www.romasulweb.com/turismo-e-alberghi/hotel-due-stelle.php">hotel a due stelle</a>, ma anche gli alberghi a una stella di Roma, a prezzi contenuti, uniranno ogni genere di comfort a una posizione invidiabile, nel centro storico, in prossimità di tutti i principali monumenti. Non dovete fare altro che consultare la sezione "Turismo e Alberghi" di Romasulweb.com e scorrere l'elenco degli alberghi recensiti.</span> </span>

Dormire a Roma a prezzi convenienti

Dormire nella capitale italiana a prezzi accessibili  non è impossibile. Generalmente si pensa che Roma sia carissima e che i suoi alberghi ...

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Capri Art Film Festival 2009, un docu-film su Rino Gaetano

<p>Capri-Roma, 06/02/2009 - Un documentario sulla vita di <strong>Rino Gaetano</strong> e sulla diversità della sua esperienza artistica e umana stroncata prematuramente all’età di 30 anni, la notte del 2 giugno 1981. E’ questa la prima produzione autonoma dell’associazione <strong>Capri Film Festival</strong>, che verrà presentata in anteprima nel corso della terza edizione del <a title="Il sito del capri Art Film festival" href="http://www.capriartfilmfestival.com/" target="_blank">Capri Art Film Festival</a>, la kermesse di cortometraggi, teatro, musica e letteratura che animerà l’isola azzurra dal 16 al 19 Aprile 2009. Il docufilm, dal nome “<strong>E cantava le canzoni</strong>” , con regia di <strong>Luca Federico</strong> e realizzato dal progetto editoriale di Teodorico Boniello ed Antonino Esposito, con Ileana Scuotto segretaria di produzione, è stato girato in numerose location in tutta Italia.</p><p>Un’ attenta ricostruzione sulla <strong>vita di Rino</strong>, condotta ripercorrendo gli umori, le paure e i sentimenti dell’artista di Crotone attraverso le interviste condotte dal giornalista Giampiero Marrazzo a numerosi personaggi a lui legati, dalla sorella Anna e all’amico di sempre Bruno Franceschelli, ad artisti che l’hanno conosciuto in vita, come <strong>Lucio Dalla e Mogol</strong> o che l’hanno interpretato dopo la sua morte come Paolo Rossi.</p><p>Ognuno a modo suo ha ripercorso le fasi salienti della sua breve ma intensa esperienza artistica, dagli inizi in cui frequentava con Francesco De Gregori ed Antonello Venditti il locale romano “<strong>Flokstudio</strong>”, la vera fucina dei <strong>giovani cantautori italiani</strong>, passando per il successo di Sanremo del 1978 sino alla notte del 2 Giugno 1981 quando Rino si schiantò con la sua Volvo 330 contro un camion che viaggiava in direzione opposto in Via Nomentana a Roma.</p><p>Dal documentario ne esce fuori un <strong>personaggio unico</strong>, controcorrente ma soprattutto straordinariamente attuale, che nelle sue frasi, spesso riduttivamente consegnati alla categoria del “non sense”, lanciava messaggi chiari e precisi sulla sua “<strong>diversità</strong>”, dal suo essere meridionale trapiantato nella Capitale, al suo essere fuori da tutti i meccanismi del potere, deridendo, sempre in maniera sottile e geniale, l’appartenenza politica, l’economia ed il gossip di quel periodo turbolento che rappresentarono gli anni ‘70.</p><p>In fondo, come recita una sua famosa canzone, s<strong>i sentiva anch’egli un “figlio unico”</strong>, come gli emarginati, gli emigranti e gli sfruttati. <strong>Lucio Dalla</strong>, nel corso della sua intervista, rivela un aneddoto non ancora conosciuto sul suo primo incontro con Rino poi rivelatosi fondamentale per la carriera dell’artista calabrese: “ <em>E’ stata una coincidenza che a raccontarla sembra una sceneggiatura ingenua di un film. Stavo ritornando in macchina da Napoli quando entrai in un casello, e vidi uno che con il classico montgomery e con la <strong>chitarra in spalla</strong> e con la custodia povera, faceva l'autostop! Tra musicisti capii che anche lui lo era: mi son fermato e gli ho detto: 'dove vai?' E lui: 'io vorrei andare a Roma... tu sei Lucio Dalla?' 'Si, tu?' ' Mi chiamo <strong>Rino Gaetano </strong>e vado a Roma perchè scrivo canzoni e vorrei cominciare a fare dischi'... 'Sali ti do un passaggio'. Entrò nell' abitacolo stretto della porches, e gli dissi: 'fammi sentire qualcosa!' Tirò fuori la chitarra e cominciò a suonare e a cantare i suoi pezzi... <strong>La sua musica era buona</strong>, mi incuriosiva il suo atteggiamento, con la sua botta di stranezza in più e la sua determinazione. Mi piacque e lo presentai ad un produttore. Era il momento in cominciava la sua straordinaria esperienza di artista”.</em></p><br /><p style="text-align: center;"><img alt="Logo dell'associazione" class="aligncenter size-full wp-image-4689" height="154" src="http://www.puntoict.it/wp-content/uploads/2009/02/capri_art_film_festival.jpg" width="300" /></p><br /><p> </p><p><strong>Progetto editoriale e ufficio stampa</strong></p><p><strong>Teodorico Boniello</strong> 3389253287</p><p><strong>Antonino Esposito</strong> 3491583890</p><strong>Segreteria produzione</strong><p><strong>Ileana Scuotto</strong> 3499338853</p>www.capriartfilmfestival.com<br /><p><a href="http://www.capriartfilmfestival.com/"><br /></a></p><br /><p><br /></p>

Capri Art Film Festival 2009, un docu-film su Rino Gaetano

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NON UCCIDETE ELUANA ENGLARO

<div align="center"><strong><span style="color:#ff0000;">APPELLO</span></strong></div><div align="center"><br /><strong><span style="color:#ff0000;">NON UCCIDETE ELUANA ENGLARO</span></strong></div><div align="center"><br />E' ancora viva, le sue funzioni vitali sono ancora operative, respira in maniera autonoma, non è attaccata ad alcuna macchina, apre e chiude gli occhi appena sente una voce o vede una luce.Privarla di acqua e di cibo per toglierli la vita è una tortura atroce di cui neanche le bestie sarebbero capaci di fare. </div><div align="center"><br /><strong>Fermatevi finché siete in tempo !!! </strong></div><div align="center"><br />Il portale <a href="http://www.ilcomunicare.it/">www.ilcomunicare.it</a><br />sta dalla parte della cultura della vita.<br />E voi? </div>

NON UCCIDETE ELUANA ENGLARO

APPELLO NON UCCIDETE ELUANA ENGLARO E' ancora viva, le sue funzioni vitali sono ancora operative, respira in maniera autonoma, non è att...

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Centro di documentazione etnografica e della cultura storico rurale dell'area appenninica

<div align="justify"> A conclusione di un lavoro durato più di tre anni è finalmente in rete il nostro <b>Centro di documentazione etnografica e della cultura storico rurale dell'area appenninica</b> [<a href="http://www.cedeca.it/" target="_self">http://www.cedeca.it</a> ]. Promosso e finanziato dal GAL [Alto Oltrepo`], nell'ambito del PSL Leader Plus azione 3.3.1, e realizzato dal Dipartimento di Scienze storiche e geografiche "C.M. Cipolla" dell'Università degli studi di Pavia, all'interno del Laboratorio di discipline archivistiche e biblioteconomiche, il Cedeca è un progetto di archivio digitale e, insieme, un sistema informativo nuovo e originale.<br /><br /></div> In quanto archivio vuole essere un progetto di raccolta e conservazione delle specifiche conoscenze del patrimonio etnografico e demoantropologico di un territorio. Organizzazione della memoria di un territorio, il Cedeca è una base di dati, raccolti, sistemati e organizzati, in continuo incremento, che consenta all'utenza ricerche di diverso tipo, o anche una semplice conoscenza del patrimonio culturale dell'area appenninica.<br />Il Cedeca è un sistema di archiviazione di dati e informazioni in grado di rappresentare il punto di riferimento fisico, organizzativo e culturale di un vero e proprio itinerario etnografico tra storia, tradizione e memoria e capace di mettere in relazione tra loro il bene culturale, le varie tipologie documentarie, il soggetto produttore, il soggetto conservatore, il contesto storico-istituzionale, i profili istituzionali di riferimento.<br />Esso si propone, dunque, come un sistema informativo, a forte valenza scientifica, articolato nelle varie "stanze" di un museo virtuale e fondato sull'utilizzo delle cosiddette mappe topiche o mappe di argomenti, in grado di proporre e sperimentare le più aggiornate tecnologie informatiche nel campo dei beni culturali e delle discipline umanistiche e di guardare a quanto di più innovativo si sta imponendo nelle procedure e nei sistemi di catalogazione.<br />Il Cedeca nasce come un sistema aperto, dal quale e verso il quale è possibile esportare e importare informazioni raccolte anche in altri sistemi. Un sistema informativo "in progress", che si potra` arricchire di nuovi link con risorse digitali esistenti altrove (foto, testi multimediali, home page, ecc.) e che sarà tanto più efficace quanto più si saprà intelligentemente implementare e aggiornare senza soluzione di continuità a partire dai dati di partenza in esso contenuti. Il GAL infatti ha aperto uno sportello di "raccolta dati", sempre disponibile presso i suoi uffici, per raccogliere documenti, immagini, iniziative promozionali del territorio e darne visibilità sul portale.<br /><br />Per informazioni:<br />GAL Alto Oltrepo` SRL. Sportello Cultura terre alte<br />aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30<br />Via G. Mazzini 16, 27057 Varzi PV<br />tel. 0383.540637, 545735, fax 0383.53583, e-mail <script language="JavaScript" type="text/javascript"> <!-- var prefix = 'ma' + 'il' + 'to'; var path = 'hr' + 'ef' + '='; var addy6015 = 'galoltrepo' + '@'; addy6015 = addy6015 + 'tiscali' + '.' + 'it'; document.write( '<a>' ); document.write( addy6015 ); document.write( '<\/a>' ); //-->\n </script><a href="mailto:galoltrepo@tiscali.it">galoltrepo@tiscali.it</a>

Centro di documentazione etnografica e della cultura storico rurale dell'area appenninica

A conclusione di un lavoro durato più di tre anni è finalmente in rete il nostro Centro di documentazione etnografica e della cultura stori...

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Il PPU si serve alla “Premiata Pasticceria Bellavista” di Vincenzo Salemme

Si arricchisce ancora di più l’offerta del PPU - Professional People in Urbe - di convenzioni, questa volta culturali, dedicate al proprio Network. A dare maggior valore all’essere associati al PPU, si aggiunge questa volta <strong>l’esilarante commedia scritta da Vincenzo Salemme</strong>, intitolata “<strong>Premiata Pasticceria Bellavista</strong>” e portata magistralmente in scena dalla Compagnia Teatrale “Il Pallino del Teatro”, <strong>a Roma presso il Teatro Della Visitazione in Via dei Crispolti 142, dall’11 al 14 Febbraio prossimo tutte le sere alle 21 e con l’ultima replica il 15 Febbraio in pomeridiana alle ore 18:00.</strong><br /><br />Abbiamo intervistato Armando Tatafiore, interprete principale del protagonista Carmine, personaggio all’altezza della miglior scrittura ed interpretazione napoletana.<br /><br /><strong>Armando, come è maturata la scelta di questa commedia di Vincenzo Salemme per il debutto della vostra Compagnia Tetrale “Il Pallino del Teatro”?</strong> Ho sempre amato “Premiata Pasticceria Bellavista”, una commedia divertentissima ma con intelligenza ed una sua morale, “cattiva” ma con un finale che in un certo senso ripristina la giustizia. Nel 2005 la proposi al direttore artistico di una compagnia con cui avevo già lavorato. La mettemmo in scena al Teatro Tirso de Molina a dicembre e fu un grande successo, oltre che una soddisfazione personale. L’estate scorsa, a luglio, davanti ad una birra sotto Castel Sant’Angelo, ci riunimmo con alcuni amici attori reduci da esperienze diverse e desiderosi di una avventura nuova. Alcuni di loro (Cristian, Massimo ed Elisabetta) avevano già fatto parte del gruppo dei “pasticceri” del 2005. “Il Pallino del teatro” nacque così e lì, a Castel Sant’Angelo, fu quasi naturale la decisione di.. ripartire dal passato, da una commedia che ci aveva già catturato e che sapevamo ci avrebbe dato soddisfazioni, e nella quale i “vecchi” avevano da dire tante cose “nuove” rispetto a tre anni prima.<br /><br /><strong>Come ti sei trovato nei panni di Carmine, e come interpreti la sua napoletanità? Cosa ci hai trovato di simile alla tua vita ed al tuo carattere, alla tua esperienza?</strong> Carmine ama le cose belle della vita ed è zingaro proprio per goderne al massimo, è gentile e galante pur non rinunciando mai all’ironia, e nonostante sia un sognatore è molto deciso, nel senso che quando individua il suo obiettivo lo persegue fino in fondo con caparbietà. Queste caratteristiche di Carmine mi appartengono pienamente, e dunque non è un caso se Carmine è il personaggio che più ho amato tra quelli che ho interpretato a teatro e certamente è quello che maggiormente “sento”. In questa piena immedesimazione però il mio essere napoletano credo c’entri poco. La napoletanità di Carmine (che lo stesso Salemme interpretava a teatro) e degli altri personaggi principali della commedia è un pretesto, una via più diretta per la comicità. Ma le loro caratteristiche umane sono universali; potrebbero essere milanesi, siciliani, spagnoli o tedeschi, poco cambierebbe.<br /><br /><strong>Che differenza trovi ci sia tra il Vincenzo Salemme attore e quello autore di commedie come “Premiata Pasticceria Bellavista”?</strong> Mi sento un po’ a disagio a parlare di un grandissimo, di un attore che ha recitato in compagnia con l’immenso Eduardo De Filippo e con il figlio Luca, di un autore teatrale che ha percorso con successo la via della tradizione eduardiana (commedie realistiche che raccontano come la vita di tutti i giorni venga cambiata da eventi fuori della normalità), sviluppandola nella contemporaneità. Quello che mi sento di dire a chi poco lo conosce, magari per averlo visto solo al cinema o in televisione, è che per apprezzare fino in fondo Vincenzo Salemme bisogna vederlo a teatro, come attore o come autore poco importa, perche lì e solo lì toglie davvero tutte le briglie alla sua infinita creatività.<br /><br /><strong>Una parola, un breve cenno che descriva i tuoi compagni di avventura sul palcoscenico, sia come sono nella commedia, sia come sono nella vita reale.</strong><br />Andiamo in ordine di cartellone:<br />Umberto Cesaro (Ermanno): il “soldato Cesaro”. Ligio e scrupoloso, sempre allegro, un affidabilissimo compagno d’avventura. Umberto ha infuso nell’interpretazione le sue forze naturali, la vitalità e l’ironia, rendendo piena giustizia al difficilissimo personaggio di Ermanno, responsabile del 50% della portata comica dell’opera come voluta da Salemme. Basti pensare che il suo ruolo è stato di Carlo Buccirosso…<br /><br />Cristian Mirante (Aldo): già tre anni fa Cristian fu perfetto dal principio, dalle prime letture. Cristian è un animale da palcoscenico, esuberante come Aldo. La sua “presenza” costante, anche in assenza di battute, si sposa pienamente con le caratteristiche del personaggio e la sua comicità da autentico caratterista smorza, così come richiede Salemme, la “cattiveria” di Aldo.<br /><br />Emilia Pallavanti (Giuditta): napoletana d.o.c., Emilia dipinge benissimo il personaggio di Giuditta, la sua dualità: decisa e dura con gli affetti sicuri (il fratello e la madre), si scioglie di fronte all’amato Aldo. E l’innata comicità di Emilia, all’occorrenza sopra le righe, completa il quadro di una Giuditta strepitosa.<br /><br />Rossella Nobile (Romina): bellissima come richiede Salemme per il personaggio di Romina, le sue espressioni del viso l’hanno arricchito oltre le migliori aspettative di sfumature sottili ed importanti. E poi Rossella è bravissima nel rendere la chiave comica che l’autore ha inventato per Romina. Non dico altro per non rovinare la sorpresa…<br /><br />Massimo Triola (Memoria): quello che non ti aspetti. Massimo è un ragazzo tranquillo, tanto da apparire timido, fin troppo serio. Ma nell’interpretazione di Memoria Massimo è pirotecnico, proprio come richiede Salemme. Fenomenale, incontrollabile.<br /><br />Andreina Pietripaoli (Gelsomina): sempre scrupolosa ed attenta nelle sue caratterizzazioni teatrali, Andreina ha studiato a fondo il personaggio della barbona Gelsomina, scavando nella dolcezza e nell’infantilismo che gli conferisce Salemme e mettendo in scena una Gelsomina estremamente toccante e poetica, che non si dimentica.<br /><br />Elisabetta Capodagli (Rosa): “Elisabetta ci deve stare”! Questo ci siamo detti quando è nato “Il Pallino del Teatro”. Preziosissima dietro le quinte (è anche il nostro direttore di scena) “Betta” si conferma nell’interpretazione della bella Rosa, provocante ed un po’ ingenua, arricchendola ancor più, rispetto all’edizione di tre anni fa, di umanità e delicatezza.<br /><br />Paolo Santarossa (Sasà): il personaggio di Sasà è un foglio bianco: poche battute, presenza limitata. Ma Paolo lo ha reinventato, conferendogli una fascinosa indolenza che tanto è risultata efficace da farci decidere di inserirlo in una scena in più rispetto al testo originale.<br /><br /><strong>Dopo la “Premiata Pasticceria Bellavista” qui a Roma, cosa è previsto e cosa avete programmato per il vostro futuro teatrale?</strong> Si stanno muovendo molte cose. Abbiamo portato in scena la commedia un paio di settimane fa con due anteprime nell’ambito di una manifestazione benefica, qualcuno ci ha notato e stanno fioccando proposte. Per ora è tutto “top secret”, me lo impone, da buon napoletano, la scaramanzia. Quello che è certo è che “Premiata Pasticceria Bellavista” avrà un seguito, e che come “Il Pallino del Teatro” rimarremo insieme per altri progetti.<br /><br />Per informazioni: Carmen Lo Duca: c.loduca@ppunet.com, Arianna Mallus: a.mallus@ppunet.com, Marco Lungo: m.lungo@ppunet.com. Sito PPU: <a title="Professional People in Urbe" href="http://www.ppunet.com/" mce_href="http://www.ppunet.com">http://www.ppunet.com/</a>.

Il PPU si serve alla “Premiata Pasticceria Bellavista” di Vincenzo Salemme

Si arricchisce ancora di più l’offerta del PPU - Professional People in Urbe - di convenzioni, questa volta culturali, dedicate al proprio N...

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Al Teatro Shalom di Empoli arriva: Le sue Prigioni

Il Teatro Shalom di Empoli, per la Stagione di Prosa 2008-2009 domenica 8 febbraio alle ore 17,15 – a cura del gruppo teatrale “Il Pontormo” Presenta: LE SUE PRIGIONI<br />Una commedia di Augusto Novelli con la Regia di Claudia Vaglini.<br /><br />“Il Pontormo” porta in scena il capolavoro di Augusto Novelli, l’inventore del teatro vernacolare.<br /><br />EMPOLI (FI) – Prosegue il repertorio vernacolare della XXXV stagione di prosa del Teatro Shalom. Questa volta ad andare in scena sarà un capolavoro di Augusto Novelli, l’inventore di questo registro teatrale, giusto un secolo fa. Eppure questi tre atti restano di una attualità disarmante, accompagnando lo spettatore alle radici delle nostre origini. <br /><br />Tutto questo è “Le sue prigioni”, presentato dalla compagnia empolese “Il Pontormo” per la regia di Claudia Vaglini. Una storia ambientata nel periodo della guerra nella campagna intorno a Calenzano, luogo in cui una ragazza (Vera) viene mandata in punizione dagli zii dopo una tentata fuga verso il fronte per raggiungere il suo amore. <br /><br />I personaggi della storia sono quelli caratteristici: uno zio prete (Don Pio), burbero e dolcissimo, una zitella e credulona, contadini avidi e bonaccioni, una “servotta” astuta e solidale, un “ragazzotto” ben pasciuto costretto, suo malgrado, a partire per la guerra. Non lo farebbe se non fosse per quel vocio oltre il giardino della villa trasformata in ospedale militare e resa reale solo per la presenza di un ufficiale medico incauto e un po' vanesio.<br /><br />Nella vicenda c'è un po' di tutto: buoni sentimenti, scontro fra generazioni, l'affetto per la nipote, il rispetto di chi parte per il fronte, la delicatezza di chi non ha avuto la fortuna di sposarsi. <br /><br />Come tutte le commedie di Novelli, il gioco viene portato avanti da inganni, malintesi, con al centro una ragazza sportiva, brusca, sfrontata, una “donna nuova”, spigolosa, dai capelli e dalle gonne corte, ma tutto si dipanerà fino a giungere al lieto fine.<br /><br />INFO SPETTACOLO:<br />Lo spettacolo è fuori abbonamento.<br />PREZZO: Biglietto unico € 10.<br />PREVENDITA presso il botteghino del teatro (via Busoni 24/26 ad Empoli) il venerdì e sabato antecedenti lo spettacolo dalle ore 16.30 alle ore 19.30 e la domenica mattina dalle 10 alle 13. <br /><br /> <br /><br />TEATRO SHALOM<br />Via F. Busoni, 24/26 Empoli<br />Tel-Fax: 057177528<br />info@teatroshalom.it<br />www.teatroshalom.it<br /><br /> <br />Ufficio Stampa:<br />Sara Borchi 339.3461935<br />Claudio Orlandani 338.8335830<br />Fax 0571.0831164<br />essecinews@gmail.com<br />www.essecinews.it

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Al Teatro Shalom di Empoli arriva: Le sue Prigioni

Il Teatro Shalom di Empoli, per la Stagione di Prosa 2008-2009 domenica 8 febbraio alle ore 17,15 – a cura del gruppo teatrale “Il Pontormo” Presenta: LE SUE PRIGIONI<br />Una commedia di Augusto Novelli con la Regia di Claudia Vaglini.<br /><br />“Il Pontormo” porta in scena il capolavoro di Augusto Novelli, l’inventore del teatro vernacolare.<br /><br />EMPOLI (FI) – Prosegue il repertorio vernacolare della XXXV stagione di prosa del Teatro Shalom. Questa volta ad andare in scena sarà un capolavoro di Augusto Novelli, l’inventore di questo registro teatrale, giusto un secolo fa. Eppure questi tre atti restano di una attualità disarmante, accompagnando lo spettatore alle radici delle nostre origini. <br /><br />Tutto questo è “Le sue prigioni”, presentato dalla compagnia empolese “Il Pontormo” per la regia di Claudia Vaglini. Una storia ambientata nel periodo della guerra nella campagna intorno a Calenzano, luogo in cui una ragazza (Vera) viene mandata in punizione dagli zii dopo una tentata fuga verso il fronte per raggiungere il suo amore. <br /><br />I personaggi della storia sono quelli caratteristici: uno zio prete (Don Pio), burbero e dolcissimo, una zitella e credulona, contadini avidi e bonaccioni, una “servotta” astuta e solidale, un “ragazzotto” ben pasciuto costretto, suo malgrado, a partire per la guerra. Non lo farebbe se non fosse per quel vocio oltre il giardino della villa trasformata in ospedale militare e resa reale solo per la presenza di un ufficiale medico incauto e un po' vanesio.<br /><br />Nella vicenda c'è un po' di tutto: buoni sentimenti, scontro fra generazioni, l'affetto per la nipote, il rispetto di chi parte per il fronte, la delicatezza di chi non ha avuto la fortuna di sposarsi. <br /><br />Come tutte le commedie di Novelli, il gioco viene portato avanti da inganni, malintesi, con al centro una ragazza sportiva, brusca, sfrontata, una “donna nuova”, spigolosa, dai capelli e dalle gonne corte, ma tutto si dipanerà fino a giungere al lieto fine.<br /><br />INFO SPETTACOLO:<br />Lo spettacolo è fuori abbonamento.<br />PREZZO: Biglietto unico € 10.<br />PREVENDITA presso il botteghino del teatro (via Busoni 24/26 ad Empoli) il venerdì e sabato antecedenti lo spettacolo dalle ore 16.30 alle ore 19.30 e la domenica mattina dalle 10 alle 13. <br /><br /> <br /><br />TEATRO SHALOM<br />Via F. Busoni, 24/26 Empoli<br />Tel-Fax: 057177528<br />info@teatroshalom.it<br />www.teatroshalom.it<br /><br /> <br />Ufficio Stampa:<br />Sara Borchi 339.3461935<br />Claudio Orlandani 338.8335830<br />Fax 0571.0831164<br />essecinews@gmail.com<br />www.essecinews.it

Al Teatro Shalom di Empoli arriva: Le sue Prigioni

Il Teatro Shalom di Empoli, per la Stagione di Prosa 2008-2009 domenica 8 febbraio alle ore 17,15 – a cura del gruppo teatrale “Il Pontormo”...

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Cerchi un regalo speciale per San Valentino?

<p><img align="right" alt="San Valentino MyLifeTV" class="size-full wp-image-6098" height="169" src="http://www.comunicati-stampa.com/wp-content/uploads/2009/02/banner_san_valentino.jpg" title="San Valentino MyLifeTV" width="226" /><em>MyLifeTV apre la porta al cuore e diventa messaggera di un omaggio d'amore</em><br /><em>Ecco una bella iniziativa di MyLifeTV</em></p> <p>Per la festa degli innamorati <a href="http://www.mylifetv.it/">MyLifeTV</a>, la prima webtv sulla formazione in Italia, promuove una bella iniziativa: compilando un form online sulla pagina dedicata a <a href="http://www.mylifetv.it/san_valentino.htm">San Valentino</a>, puoi far recapitare il <strong>14 febbraio</strong>, via mail, un <strong>messaggio d'amore</strong> e <strong>gratuitamente</strong> un audio mp3 in download di <strong>Roy Martina</strong> dal titolo "<strong>Rilassamento per l'Amore Puro</strong>".<br /> In più puoi condividere con gli amici di <a href="http://www.mylifetv.it/">MyLifeTV</a> un pensiero d'amore sul Blog Backstage della TV o addirittura inviare un tuo <strong>breve filmato</strong> che può essere selezionato e montato per andare in onda il giorno di <strong>San Valentino</strong>!</p> <p>Sin dal primo giorno di pubblicazione <strong>l'iniziativa ha entusiasmato gli utenti</strong> che a centinaia hanno subito scritto le loro dediche nel <a href="http://www.mylifetv.it/san_valentino.htm">form</a>.<br /> <strong>L'amore è un aspetto importante della nostra vita</strong>, star bene in coppia ci fa star bene con noi stessi e con gli altri, e la <a href="http://www.mylifetv.it/">MyLifeTV</a> che si occupa del benessere e della formazione, ha scelto di <strong>mettere a disposizione tutte le sue risorse</strong> per essere messaggera, per un giorno, di un dono o un pensiero d'amore.</p> <p><strong>Buon San Valentino da</strong> <a href="http://www.mylifetv.it/">MyLifeTV</a>.</p>

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MyLifeTV apre la porta al cuore e diventa messaggera di un omaggio d'amore Ecco una bella iniziativa di MyLifeTV Per la festa degli inn...

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Al via nel pisano il rinomato Carnevale più trendy riservato ai ragazzi

Al via nel pisano il rinomato Carnevale più trendy riservato ai ragazzi con la 16.a edizione del Carnevale Sanromanese l' 8 - 15 - 22 Febbraio alle ore 14,30.<br />Il Lungarno Pacinotti per tre domeniche tornerà ad essere la patria dei bambini<br /><br />16.a EDIZIONE DEL<br />CARNEVALE SANROMANESE - 8 - 15 - 22 FEBBRAIO ORE 14,30<br /> <br />DOMENICA 8 FEBBRAIO IL VIA AI CORSI MASCHERATI<br />Il Lungarno Pacinotti per tre domeniche tornerà ad essere la patria dei bambini<br /><br />SAN ROMANO (PI) 04/02/09 – Neanche la pioggia incessante intimorisce gli organizzatori del Carnevale Sanromanese, che si sono rimessi subito al lavoro affinché tutto sia pronto per domenica prossima, 8 febbraio, per l’esordio dei corsi mascherati. Il brutto tempo ha infatti annullato il primo appuntamento con i carri previsto per domenica scorsa 1 febbraio, posticipando così l’inizio a questo week end. <br /><br />Il programma prevede per la giornata di domenica l’apertura della sfilata con i carri allegorici ispirati quest’anno alla favola di Shrek, molto amata dai bambini, con il personaggio che uscirà da dentro un pentolone di uno dei carri. <br /><br />Bambini che saranno i veri protagonisti di questa e delle prossime domeniche di festa. Tutto a San Romano è incentrato sui piccoli: sono loro che scelgono il tema del corso mascherato rendendosi partecipi nella realizzazione dei disegni e in alcune parti dei carri stessi, con l’aiuto dei grandi.<br /> <br />PROGRAMMA DI DOMENICA 8 FEBBRAIO<br />Alle 14.30 inizio della sfilata dalla sede dell'Associazione Culturale Carnevale Sanromanese nel Lungarno Pacinotti 49. <br />A seguire la Baby Band si esibirà con testi e musiche scritte dalla Professoressa Marlene Turini. <br />Quindi il Carnevale si muoverà nel lungarno con i suoi carri colorati e rappresentativi attraverso i quali si esibiranno le majorettes e gli allievi della palestra Body mind di Santa Croce sull'Arno.<br />Come ormai tradizione dai carri saranno lanciati in gran quantità ai bambini presenti pupazzi e gadget.<br />A conclusione sarà offerta la Merenda a tutti i bambini presenti donata dalla locale Conad Superstore.<br />L'intera manifestazione sarà ripresa dall'emittente televisiva Telegranducato che ne farà uno speciale da mandare in onda più volte nei giorni successivi.<br />Animerà la sfilata il "Mago Bolle" sui trampoli.<br /><br />CONTATTI <br />Associazione Culturale Carnevale Sanromanese<br />Lungarno Pacinotti 49/A<br />Casella Postale 48<br />56020 San Romano (PI)<br />Tel. 0571.450085<br /><br /><br />Ufficio Stampa:<br />Sara Borchi 339.3461935<br />Claudio Orlandani 338.8335830<br />Fax 0571.0831164<br />essecinews@gmail.com<br />www.essecinews.it

Al via nel pisano il rinomato Carnevale più trendy riservato ai ragazzi

Al via nel pisano il rinomato Carnevale più trendy riservato ai ragazzi con la 16.a edizione del Carnevale Sanromanese l' 8 - 15 - 22 F...

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Al via nel pisano il rinomato Carnevale più trendy riservato ai ragazzi

Al via nel pisano il rinomato Carnevale più trendy riservato ai ragazzi con la 16.a edizione del Carnevale Sanromanese l' 8 - 15 - 22 Febbraio alle ore 14,30.<br />Il Lungarno Pacinotti per tre domeniche tornerà ad essere la patria dei bambini<br /><br />16.a EDIZIONE DEL<br />CARNEVALE SANROMANESE - 8 - 15 - 22 FEBBRAIO ORE 14,30<br /> <br />DOMENICA 8 FEBBRAIO IL VIA AI CORSI MASCHERATI<br />Il Lungarno Pacinotti per tre domeniche tornerà ad essere la patria dei bambini<br /><br />SAN ROMANO (PI) 04/02/09 – Neanche la pioggia incessante intimorisce gli organizzatori del Carnevale Sanromanese, che si sono rimessi subito al lavoro affinché tutto sia pronto per domenica prossima, 8 febbraio, per l’esordio dei corsi mascherati. Il brutto tempo ha infatti annullato il primo appuntamento con i carri previsto per domenica scorsa 1 febbraio, posticipando così l’inizio a questo week end. <br /><br />Il programma prevede per la giornata di domenica l’apertura della sfilata con i carri allegorici ispirati quest’anno alla favola di Shrek, molto amata dai bambini, con il personaggio che uscirà da dentro un pentolone di uno dei carri. <br /><br />Bambini che saranno i veri protagonisti di questa e delle prossime domeniche di festa. Tutto a San Romano è incentrato sui piccoli: sono loro che scelgono il tema del corso mascherato rendendosi partecipi nella realizzazione dei disegni e in alcune parti dei carri stessi, con l’aiuto dei grandi.<br /> <br />PROGRAMMA DI DOMENICA 8 FEBBRAIO<br />Alle 14.30 inizio della sfilata dalla sede dell'Associazione Culturale Carnevale Sanromanese nel Lungarno Pacinotti 49. <br />A seguire la Baby Band si esibirà con testi e musiche scritte dalla Professoressa Marlene Turini. <br />Quindi il Carnevale si muoverà nel lungarno con i suoi carri colorati e rappresentativi attraverso i quali si esibiranno le majorettes e gli allievi della palestra Body mind di Santa Croce sull'Arno.<br />Come ormai tradizione dai carri saranno lanciati in gran quantità ai bambini presenti pupazzi e gadget.<br />A conclusione sarà offerta la Merenda a tutti i bambini presenti donata dalla locale Conad Superstore.<br />L'intera manifestazione sarà ripresa dall'emittente televisiva Telegranducato che ne farà uno speciale da mandare in onda più volte nei giorni successivi.<br />Animerà la sfilata il "Mago Bolle" sui trampoli.<br /><br />CONTATTI <br />Associazione Culturale Carnevale Sanromanese<br />Lungarno Pacinotti 49/A<br />Casella Postale 48<br />56020 San Romano (PI)<br />Tel. 0571.450085<br /><br /><br />Ufficio Stampa:<br />Sara Borchi 339.3461935<br />Claudio Orlandani 338.8335830<br />Fax 0571.0831164<br />essecinews@gmail.com<br />www.essecinews.it

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Madrid: Francis Bacon dal 3 Febbraio al 19 Aprile 2009

<p class="mobile-photo"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggC4_GN0ZZyrCH62njqkzcSjaN4KAx1xb7v3S3asjfvhwwEc7xU_H2NMv2t4Qo2KHEUZ-9bPVD02IVke85qZjdYqDJS4QfcSNshyphenhyphenwjhp-MjDsYbf4aZ1cpesk15tzoRy9EzZCmnOmJL6aF/s1600-h/madrid-704405.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5299642201546168642" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggC4_GN0ZZyrCH62njqkzcSjaN4KAx1xb7v3S3asjfvhwwEc7xU_H2NMv2t4Qo2KHEUZ-9bPVD02IVke85qZjdYqDJS4QfcSNshyphenhyphenwjhp-MjDsYbf4aZ1cpesk15tzoRy9EzZCmnOmJL6aF/s320/madrid-704405.jpg" /></a></p><p class="mobile-photo"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEUFffxP9uLVAi-kui2Vl69StT9YJ6uvEE3ty4uRncXcBLlSAas9HDHjgHBwv1XO8h7WZSQSHEPgs5y0BKXbMMlZZUqf396eQxKGiDlwWMTXFzhubfVR90MLEtwwD3WleQHV2OGJp7-DXn/s1600-h/madrid1-704649.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5299642201693915490" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEUFffxP9uLVAi-kui2Vl69StT9YJ6uvEE3ty4uRncXcBLlSAas9HDHjgHBwv1XO8h7WZSQSHEPgs5y0BKXbMMlZZUqf396eQxKGiDlwWMTXFzhubfVR90MLEtwwD3WleQHV2OGJp7-DXn/s320/madrid1-704649.jpg" /></a></p><DIV><FONT face=Arial size=2> <H3 class="post-title entry-title"> </H3> <DIV class=post-header-line-1></DIV> <DIV class="post-body entry-content"> <P><A onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2CSbPOmlqntD9oh4CJiyvVFU4tqJgESyT2R3DW6L6EkuiUUPnEwIjXo-Yl0DvovvoUYpOIM5__VUTtvRt5CyuzooNiTOIxfqk4mGjAiSyaMH4rrL-7AfD4Qsucd6tVJRbxzKE1dKfpav1/s1600-h/madrid1.jpg"></A><BR>Nel centenario della nascita di Francis Bacon il Museo del Prado di Madrid ospita, dal 3 febbraio al 19 aprile, una mostra dedicata al grande artista, scomparso nel 1992 proprio nella capitale spagnola. Si tratta di una mostra itinerante, che ha già toccato Londra e che verrà ospitata, dopo Madrid, anche da New York, tutte città che hanno avuto un'importanza notevole nella vita di Bacon.<BR><BR>A Madrid, in particolare, il legame con l'artista è molto sentito sia perché nelle sue opere si può riconoscere il suo interesse nei confronti di grandi artisti spagnoli, come Goya e Velázquez (basti considerare i dipinti ispirati al ritratto di Papa Innocente X di Velázquez, che saranno uno dei punti di forza della mostra di Madrid), ma anche perché, in particolare negli ultimi anni della sua vita, Bacon visitava di frequente il museo del Prado, chiedendo anche che venisse aperto appositamente per lui durante i giorni di chiusura, per avere modo di studiare attentamente le opere ivi contenute.<BR><BR><BR>Tutti gli appassionati d'arte e per i <A href="http://it.flashbooking.com/navigation/europe_spagna_madrid_ostello_all.html">giovani in vacanza</A>, e di Bacon in particolare, dovrebbero visitare la mostra: verranno infatti presentati oltre 60 lavori, tutti di altissima qualità, provenienti da numerosi musei europei e americani, ma anche da varie collezioni private, e divisi in sezioni tematiche che daranno modo ai visitatori di seguire un percorso guidato che li porterà a scoprire i temi e le idee maggiormente sviluppati dall'artista, quali lo scorrere del tempo, la morte e la fragilità della natura umana, la violenza e l'isolamento, e ad ammirare la sua tecnica inconfondibile. Le sezioni di cui si compone la mostra sono: animale, zona, apprensione, crocifissione, crisi, archivio, ritratto, memoriale, epica e ultimo.<BR><BR><BR>Oltre alle opere realizzate all'artista, verranno esposti anche importanti documenti trovati nel suo studio, che rivelano quali fossero le sue fonti di ispirazione, e che negli ultimi anni hanno dato un enorme contributo alla conoscenza della sua vita e della sua opera. Inoltre, per fornire un'analisi più approfondita dell'opera di Bacon, verranno tenute diverse conferenze (sul rapporto tra sacro e profano, sul legame di Bacon con la fotografia, sul suo interesse per l'arte spagnola): la mostra diventa quindi non solo una ricca esposizione di opere, ma anche una concreta possibilità di studio e approfondimento dell'opera di Bacon, anche perché la selezione di lavori esposti comprende tutte le tematiche e le fasi attraversate dall'artista, cosa che non era successa con altre mostre dedicategli negli ultimi tempi, che puntavano solo sulle opere più recenti o su determinate tematiche. Se siete in <A href="http://it.flashbooking.com/navigation/europe_spagna_madrid_all_all.html">visita a Madrid</A>, questa tappa acquista un plusvalore perché, mentre Londra e New York avevano già ospitato regolarmente degli omaggi a Bacon, la capitale della Spagna finora gli aveva dedicato un'unica mostra, comprendente 17 opere, nel 1978. Con questa grande mostra, che si avvale anche di un importante trittico proveniente da una collezione privata, e visibile solo nella tappa di Madrid, la città rende finalmente omaggio a uno degli artisti più importanti e influenti del secolo scorso.<BR><BR><BR>Se siete degli appassionati d'arte prenotate subito una <A href="http://it.flashbooking.com/navigation/europe_spagna_madrid_pensione_all.html">pensione economica a Madrid</A>, e cogliete l'occasione di visitare uno dei più importanti musei d'Europa, che, oltre alla mostra su Francis Bacon, ospita celebri opere dei più importanti artisti italiani, spagnoli e fiamminghi.<BR><BR>Biglietti: 8 euro<BR><BR>Date: 3 Febbraio – 19 Aprile 2009 <BR><BR>Dove: Museo del Prado, Madrid, Spagna<BR><BR>Articolo a cura di Trenet Srl – <A href="http://www.trenet.it/dovesiamo.asp">Web Designer</A></P></DIV></FONT></DIV>

Madrid: Francis Bacon dal 3 Febbraio al 19 Aprile 2009

  Nel centenario della nascita di Francis Bacon il Museo del Prado di Madrid ospita, dal 3 febbraio al 19 aprile, una mostra dedicata ...

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