Pubblicate le prime immagini della Raccolta Differenziata Per Una Iconografia Della Conoscenza Condivisa, tratte da un'opera di arte relazionale che l'artista Massimo Silvano Galli (www.msgdixit.it) ha realizzato con i naviganti della rete (clicca qui per vederle)
L'arte, quindi, rappresenta la metafora stessa, non solo di un'auspicata "Società della conoscenza", ma anche del processo educativo che ne sottende la costituzione.
Ci sembra, infatti, esageratamente ottimista pensare di poter assolvere agli auspici della Agenda di Lisbona, esclusivamente esigendo una -per quanto fondamentale- più adeguata legislazione. Il lavoro di regolamentazione non può non essere associato ad un parallelo investimento pedagogico che trova nell'arte tutti i dispositivi in grado di accompagnarci all'assunzione di nuove consapevolezze e nuovi comportamenti indispensabili alla realizzazione di una "Società della Conoscenza" che possa davvero definirsi tale.
In questo senso, invitare i naviganti a condividersi attraverso un oggetto intimo che rappresentasse la loro soggettiva concezione di "Conoscenza Condivisa", ha voluto essere un primo primo passo in questa direzione, ma ha svelato, al contempo, quanto i luoghi e i modi della “conoscenza condivisa” siano tra loro tanto difformi e affascinanti quando ci si prende la briga di guardare un poco oltre il monitor del nostro pc.
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