Ho partecipato a tantissimi di questi eventi e devo dire che molti sono gli errori comunicativi commessi, spesso si assiste ad uno strazio comunicativo, sia per come sono state preparate le varie slide di “Power Point” o altro software utilizzato, sia per la pessima esposizione orale. Lastrine zeppe di contenuti, illeggibili e mal scritti, con una presentazione che, senza enfasi, è limitata alla sola lettura di quanto scritto sulla diapositiva, lascia gli utenti perplessi sul fatto di ascoltare quanto detto o leggere le stesse cose sulla slide.
Il risultato è che l'utente non recepisce nulla o poco del messaggio che si tenta di far passare in quanto distratto a comprendere quanto scritto e correlarlo a quanto detto. In questi casi l'efficacia comunicativa è talmente bassa da far sperare agli utenti che il tutto finisca presto. Invece una presentazione multimediale deve avere maggiore considerazione, in primis da chi la prepara e la espone al pubblico, perché, se fatta con i dovuti criteri diventa un concentrato di efficacia comunicativa che ci porta dritto al raggiungimento degli obiettivi che ci siamo prefissati.
Vediamo allora qualche consiglio utile e, soprattutto, pratico. Iniziamo dicendo una cosa ovvia, ovvero che una presentazione multimediale si compone di due elementi sostanziali: gli effetti visivi e sonori delle slide o lastrine presentate e l'esposizione orale che le accompagna e le completa dal punto di vista comunicativo.
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