Circa 550 milioni di euro per controgarantire e cogarantire finanziamenti per piccole e medie imprese verranno erogati dal Fondo europeo per gli investimenti (Fei) durante il periodo 2007-13. La cifra è stata resa nota da una Comunicazione della Commissione, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale Europea 226/02 del 26 settembre 2007 indirizzata agli intermediari finanziari per le PMI, come banche e istituzioni che gestiscono regimi di garanzia.
Il meccanismo di garanzia per le PMI, finalizzato a migliorare l`ambiente finanziario in cui operano le imprese di dimensioni minori agevolando loro l`accesso a finanziamenti mediante debito e mediante capitali propri, utilizzerà circa la metà dei fondi complessivamente stanziati nell’ambito del programma quadro per la competitività e l’innovazione (pari, indicativamente a 1,1 miliardi di euro), istituito dalla decisione n. 1639/2006/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006.
Gli stanziamenti sono destinati agli Stati membri dell`Unione europea e agli Stati della Associazione europea di libero scambio («EFTA») che aderiscono anche allo Spazio economico europeo («SEE»), ai paesi in via di adesione e ai paesi candidati che beneficiano di una specifica strategia di preadesione, ai paesi dei Balcani occidentali.
Per quanto riguarda l’Italia il Fondo di Garanzia per le Pmi potrebbe beneficiare di questi stanziamenti incrementando le risorse a sua disposizione, come già avvenuto in passato dal 2001 al 2007. In particolare sono state controgarantite dal Fei al 50% tutte le operazioni con durata maggiore o uguale a 3 anni relative a imprese con un numero di dipendenti non superiore a 100 a condizione che fossero finalizzate ad uno dei seguenti obiettivi: copertura di investimenti materiali ed immateriali, e/o all’assunzione di nuovi dipendenti; sostegno di nuove imprese che risultano operative da non oltre 12 mesi.
Complessivamente sono state controgarantite dal Fei 8.000 operazioni a fronte di importi garantiti pari a 800 milioni di euro. L’intervento del Fei ha consentito, al momento, un incremento delle risorse del Fondo di Garanzia pari a 46 milioni di euro.
Il meccanismo di garanzia che sarà attivo dal 2007 al 2013 prevede quattro sezioni:
1) Garanzie per il finanziamento del debito mediante prestiti o leasing a sostegno delle PMI con potenziale di crescita. In questa sezione il FEI rilascia garanzie parziali (direttamente o indirettamente) per coprire i portafogli di finanziamento del debito.
2) Garanzie per portafogli di microcrediti accordati a piccolissime imprese fino a 9 dipendenti, per incoraggiare le istituzioni finanziare a svolgere un ruolo più attivo nella concessione di prestiti di importo limitato che comportano costi di gestione proporzionalmente più elevati. Gli intermediari finanziari possono ricevere anche sovvenzioni sotto forma di sostegno tecnico per compensare parzialmente i costi amministrativi elevati connessi al finanziamento del microcredito.
3) Garanzie agli intermediari finanziari per coprire investimenti di capitale netto o di quasi capitale netto nelle PMI, che riguardano gli investimenti che forniscono capitale per la creazione e/o l`avviamento di imprese, nonché finanziamenti mezzanino e/o operazioni di capitali di rischio.
4) Garanzie a sostegno delle operazioni di cartolarizzazione per assistere le istituzioni finanziarie nella
mobilitazione di risorse per il finanziamento delle PMI, subordinate all`impegno da parte dell`intermediario finanziario interessato a utilizzare una parte significativa della liquidità derivante dall`operazione di cartolarizzazione alla concessione di nuovi prestiti a PMI.
IDEAETICA
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