Babele Case ha inaugurato il proprio Point su Second Life.
Si tratta di un primo passo verso una nuova forma di comunicazione virtuale che negli obiettivi di Babele Case dovrà progressivamente integrare realtà e virtualità facendole diventare un tutt'uno. Attualmente il babelecase point su second life consente agli avatar l'accesso al sito web attraverso un meta copmputer collegato al web.
Second life è il mondo metafisico creato dalla Linden nel quale i luoghi hanno forma tridimensionale e le persone vi si muovono sotto forma di avatar, ovvero di figurine antropomorfe che sono in grado di interagire tra loro e con l'ambiente circostante.
Negli ultimi anni la popolazione di second life è cresciuta moltissimo e tante aziende hanno deciso di partecipare al gioco.
Da Armani, che ha portato in second life la sede di via Manzoni a Milano, a Playboy che ha annunciato la prossima pubblicazione di una mini rivista per avatar, alla Coca Cola che ha inaugurato la campagna "Sete Virtuale", le aziende presenti in second life sono decisamente tante.
Uno degli ambiti a forte remuneratività ed in forte crescita è su second life quello del mercato immobiliare; si tratta di immobili virtuali, ma la sensazione che danno è esattamente quella di poterli toccare come se fossero reali.
Così tanto il mercato degli affitti quanto quello delle compravendite è in grado di produrre ottimi risultati economici.
Ne sanno qualcosa aziende come la Gabetti che hanno riversato su second life cospiqui investimenti con l'obiettivo di creare una sorta di specchio virtuale della realtà nel quale rendere possibile ciò che in real life sarebbe inarrivabile come un appartamento sul canal grande a Venezia, una villa a Capri o a Portofino.
la notizia è tratta dal sito di Babelecase
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