No, non è un errore di ortografia il titolo di questo post, ma il titolo di un'email che ho ricevuto oggi. Il resto del testo è qui a seguire:

Gentili signori,
Sul Vs. sito, all'indirizzo: http://www.azur.altervista.org/ appare tuttora presente il seguente articolo, dal titolo: "Beppe Convertini è gay? Parla il suo ex compagno", e ciò nonostante la precedente diffida di altro legle pervenutaVi dalla pubblicazione del materiale ancora visibile.
Per e causali già comunicatevi, vi invito a tutti gli effetti di legge alla immediata rimozione del suddetto articolo, e di ogni e qualsivoglia altro materiale ad esso inerente, e/o facente riferimento a quanto già diffidatovi dalla pubblicazione.
In mancanza, mi vedrò costretto ad agire in via d'urgenza, nonostante le mie ferie già iniziate, come ho già operato per altre testate, con richiesta di risarcimento del danno e ripetizione delle sensibili spese sostenute.

Distinti saluti.
XXXXX


Non so da che parte cominciare per commentare quest'email. Forse potrei cominciare cercando di spiegare che azur.altervista.org non è mio e che Kipapa è un sito di social news. Oppure potrei dire che quello che ha trovato su Kipapa è una citazione. Potrei anche aggiungere che la legge italiana permette la citazione (l'articolo 70 della legge sul diritto d'autore, se non sbaglio).

Ma del resto non vorrei disturbarlo dato che le sue ferie sono già iniziate!

In realtà mi piacerebbe aiutarlo, ma non ho mai sopportato la prepotenza di chi parla di diffide, danni e sensibili spese sostenute.
Se poi queste persone mi inviano una seconda email del tutto identica alla prima cambiando solo l'URL incriminato in http://kipapa.it/search.php... beh, rimango proprio senza parole.

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