pokerstars.itLa più grande Poker room al mondo sfida il mercato italiano

Milano, 19 marzo, - PokerStars è la più grande sala da Poker online del mondo, questa non è ormai più una notizia, ma un dato di fatto consolidato. A seguito delle novità legislative introdotte in Italia nel campo dei giochi di abilità, tra i quali ricade in pieno il Poker online secondo le normative dei principali paesi e ora anche dell'Italia, anche PokerStars aveva deciso di dotarsi dell'autorizzazione ufficiale a gestire il gioco online nel Bel Paese, ottenuta dall'AAMS diverse settimane or sono.

Già da tempo era aperta poi la sala PokerStars.It, presso la quale era fino ad ora possibile solo praticare il Poker online a denaro virtuale, senza possibilità di puntare soldi veri né ai tavoli cash game né nei tornei. Nel frattempo è stata messa anche in dubbio da più parti la possibilità per i giocatori italiani di continuare a praticare il Poker online presso la sala internazionale PokerStars.com, pur sussistendo diverse correnti di opinione secondo le quali il Poker online, gioco di abilità e non d'azzardo, è regolato dalle direttive dell'Unione Europea, secondo le quali vi è la libera circolazione di persone, beni e servizi tra i diversi stati membri, e di conseguenza dovrebbe essere libero e legale anche l'accesso a sale registrate in UE da parte di cittadini italiani. Il sito specializzato PokerSharks.it ha spesso affrontato questo aspetto dell'argomento, e lo approfondisce ora anche in riferimento diretto a PokerStars.

Dopo l'ottenimento della licenza italiana, comunque, è iniziato per PokerStars.it il periodo di collaudo da parte delle Autorità di controllo italiane, che ne hanno verificato i sistemi informatici, le modalità di gioco e di transazione, le informative agli utenti e la contrattualistica. Alla fine di questa fase, e precisamente il 26 Febbraio 2009, PokerStars.It ha ottenuto l'autorizzazione a dare inizio a tornei di Poker online a soldi veri, nei quali cioè i giocatori italiani devono corrispondere una vera e propria tassa di iscrizione (buy-in), con la quale, dedotte le spese, viene formato il montepremi finale, oggetto della competizione tra i vari concorrenti. La normativa italiana prevede infatti, in questa fase, che siano organizzati solo tornei di Poker online a soldi veri e non tavoli tradizionali a denaro, e fissa anche percentuali minime di montepremi che le sale da Poker online devono corrispondere ai vincitori. È su questo campo, cioè sulla ricchezza del montepremi, che pr obabilmente le diverse Poker room si confronteranno per riuscire ad attrarre il maggior numero di giocatori paganti.

Così come a livello mondiale, anche sul territorio italiano è lecito attendersi che PokerStars.it si posizioni ai primissimi posti nelle graduatorie nazionali, sia di qualità che di frequentazione, poiché l'incredibile esperienza internazionale di PokerStars, la classe e l'eleganza della sala sono già patrimonio anche della sezione italiana della prestigiosa Poker room. Il sito Pokersharks.it ha affrontato la questione esplicitamente in un articolo su "PokerStars Italia a soldi veri"; e può offrire ai suoi visitatori ottime condizioni, in termini di Bonus e di promozioni, per accostarsi e cominciare a giocare presso PokerStars, così come sezioni informative, una vera e propria Guida al Poker per affinare la strategia del Poker Texas Hold'em online così come di altre varianti del Poker, con specifiche attenzioni alle particolari modalità di gioco adatte ai tornei, spes so carpite dai segreti dei grandi campioni italiani e internazionali.

Autore: Paolo Savona, www.PokerSharks.it

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