Cassino è una cittadina del Lazio meridionale, vicina al confine con la Campania; ha una storia molto antica e la sua famosa abbazia la rende una meta molto interessante.
La celebre Abbazia di Montecassino è stata fondata nel 529 da San Benedetto di Norcia, e da qui nascerà l’ordine dei frati benedettini, che basano il loro stile di vita sulla frase “ora et labora”, ovvero prega e lavora: la vita dei benedettini, seguendo questa regola, è stata caratterizzata fin dall’inizio da un’attività molto intensa, sia dal punto di vista lavorativo, sia da quello culturale. L’ordine, infatti, pur non prescrivendo delle ore da dedicare allo studio, ne sottolinea l’importanza, e i frati iniziarono a produrre manoscritti e a copiare antichi testi scientifici e letterari; inoltre, diffondevano in maniera attiva il loro credo, muovendosi tra la gente e costruendo sempre nuovi monasteri in nuovi posti.
L’Abbazia di San Benedettoè stata eretta fuori dal centro cittadino, su di un’altura, e la città godeva della sua presenza dal punto di vista spirituale e umano; da sempre infatti è stata una fonte di ricchezza per la città di Cassino: grazie alla sua imponente presenza infatti Cassino ha sempre goduto di una grande affluenza di persone, grazie ai fedeli in pellegrinaggio per vedere i luoghi in cui San Benedetto ha iniziato la sua opera, e poi anche turisticamente, grazie all’importanza artistica dell’abbazia.
Oltre al suo interesse artistico e religioso, comunque, a Cassino si possono ammirare altri generi di bellezze, sia architettoniche, sia naturali: l’Haway Park, per i divertimenti, e le Terme Varroniane, per la natura: è un parco naturale che risale ai tempi del dopoguerra e si trova nella villa di Marco Terenzio Varrone. Le Terme nascono dalle sorgenti da cui ha origine anche il fiume Gari, e questa zona sorgentizia è considerata la più grande d’Italia; l’acqua che sgorga dalle fontane a getto continuo disseminate per il parco ha una temperatura di 13° C, ed è classificata tra le acque “bicarbonate medio-minerali fredde”. Inoltre, è possibile visitare il cimitero militare, dove riposano i militari caduti nella Battaglia di Montecassino, durante la Seconda Guerra Mondiale: il bombardamento, tra l’altro, prese di mira proprio l’abbazia, che fu rasa al suolo dagli alleati perché erroneamente sospettata di ospitare al suo interno dei reparti tedeschi, causando vittime e tragedie. Fu poi ricostruita tra il 1948 e il 1956, con i conseguenti dibattici sullo stile da seguire: nonostante i pareri contrari alla ricostruzione rispettando le forme precedenti, considerate un “falso antico”, venne ricostruita così com’era.
Un altro punto a favore di Cassino è la sua posizione geografica, che la mette al centro tra due delle più belle città italiane: Roma e Napoli. Entrambe sono a portata di mano, a meno di 100 km di distanza: questo rende possibili delle gite fuori porta di un giorno, o magari per un fine settimana; stare in un hotel Cassino quindi permette di visitare dei luoghi molto interessanti dal punto di vista storico, religioso, turistico e ambientale, non sono in città ma anche nelle zone circostanti.
A cura di Lia Contesso
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