Merano, 14 Settembre 2010 Il recente rapporto di Econsultancy Site Search ha evidenziato che la metà delle ricerche su siti web non hanno successo. Mentre il sondaggio rivela che la maggior parte delle aziende (57%) sta pianificando di aumentare i propri investimenti in quest'area apprezzando molto I benefici offerti da una ricerca efficiente, è chiaro quanto questo aspetto diverrà di sempre maggior importanza essendo i mercati internazionali e via web in crescita vertiginosa.
Le nostre ricerche mostrano che i negozianti online stanno perdendo circa il 20% nei loro tassi di conversione a causa di ricerche fallite, in particolare a causa di errori di battitura e ortografia. Un esempio perfetto è la parola “spaghetti” che abbiamo osservato nelle oltre 150 milioni di ricerche processate ogni mese da più di 800 negozi online tramite il sistema FACT-Finder. Sono state individuate più di 40 variazioni nella scrittura della parola, ognuna delle quali risulta, di fatto, invisibile ad un motore di ricerca standard. Un altro settore che può causare problemi è la rilevanza dei risultati di ricerca, altrettanto cruciale per la conversione dei visitatori in clienti. Tutti i prodotti relazionati ad una ricerca devono essere presenti nelle prime due pagine di risultati, idealmente nella prima. Solo il 22% degli utenti va oltre la prima pagina di risultati di qualsiasi ricerca. Sfortunatamente le funzioni di ricerca standard individuano solo una parte dei risultati rilevanti effettivamente, con circa un 30% di ricerche con risultato nullo. Di nuovo, errori di digitazione di ortografia giocano una parte rilevante in questo problema.
Mentre il rapporto suggerisce che oltre metà delle aziende osservate spenderanno di più per sistemi di ricerca, emerge anche che un terzo delle aziende (37%) utilizza tecnologia gratuita di ricerca, fattore che sale al 56% se si osservano solo le aziende con fatturato entro i 10 milioni di sterline. La tecnologia di ricerca offerta gratuitamente non è in grado di raggiungere la potenza e le funzionalità necessarie per offrire risultati di ricerca soddisfacenti.
Questa situazione è aggravata dal fatto che la maggior parte delle aziende non misura l'effetto delle loro funzioni di ricerca. Questo accade perché la maggior parte degli strumenti di web-analytics non offre un'analisi approfondita dei comportamenti degli utenti in relazione alle ricerche ottenute. Mentre vediamo le aziende investire sempre di più in tecnologia di ricerca – ad esempio 45 dei 100 migliori negozi online in Germania usano FACT-Finder come sistema di ricerca e navigazione – c'è ancora molta strada da fare in termini di educazione nei cinfronti dei proprietari di negozi online riguardo la fondamentale importanza di una ricerca efficiente. Oggi, le soluzioni di ricerca specializzate su siti esterni offrono tecnologia con auto-apprendimento combinata con filtri dinamici,descrizioni dettagliate sui prodotti che aiutano nell'individuazione, persino l'accesso multilingua non è più un problema.
Nei prossimi tre anni vedremo il commercio guidare il progresso nelle funzioni di ricerca dinamiche e tolleranti all'errore, fino a quando, molto presto, tutto ciò diventerà funzionalità standard di ogni web-site. Mathias Duda è responsabile per le operazioni in UK di Omikron Data Quality e FACT-Finder.com
Contatti: Fact-Finder Italia Via Kravogl, 32-34I-39012 Merano (BZ)
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