Come è capitato per molti altri materiali, anche la scoperta del ferro battuto pare sia dovuta ad un caso: ma dal caso è nato un metodo di lavorazione artistica del ferro resistente e molto adatta ad essere forgiata ottenendo le forme più disparate.
Probabilmente la possibilità di avere soprammobili e complementi ferro battuto nelle nostre case è dovuta, infatti, ad un caso: la prima produzione di ferro battuto potrebbe essere stata ottenuta casualmente durante la produzione del rame.
Grazie al caso che ha portato alla scoperta di questo tipo di acciaio a basso contenuto di carbonio, quindi, ora possiamo imbandire un tavolo da pranzo o sederci su una sedia in ferro battuto, scegliendo la forgia che più ci piace tra le tantissime presenti nel mercato: l’offerta è molto ampia, e viene da una tradizione antica.
Le lavorazioni del ferro battuto interessano una varietà di oggetti enorme, che va dai letti singoli o matrimoniali alle pareti attrezzate, passando per soprammobili e oggetti di varia forma e dimensione: essendo molto duttile, il ferro battuto ha molta facilità a piegarsi, durante la sua lavorazione, e l’abilità degli artigiani esperti riesce a dare forme che mai si penserebbe di poter associare al ferro. Petali di rosa, piante, fiori: forme fini e delicate a cui normalmente un elemento duro e forte come il ferro non viene avvicinato. Il ferro battuto però è diverso: si lascia modellare, prendendo la forma che gli si vuole dare e mantenendola con la fermezza tipica del ferro.
Tra gli utilizzi più comuni del ferro battuto, comunque, ci sono i cancelli e le testiere dei letti: il ferro battuto infatti è duttile durante la lavorazione, ma una volta finito diventa molto resistente e durevole, tanto che è facile trovare anche inferriate in ferro battuto, che vengono utilizzate soprattutto al piano terra degli edifici come protezione.
In Italia, una regione in cui la lavorazione del ferro battuto è particolarmente sentita è quella delle Marche: molti edifici in quella zona infatti presentano lavorazioni fatte con questo materiale, e i paesi marchigiani che maggiormente si distinguono nella lavorazione del ferro battuto sono Force e Comunanza, verso il sud della regione, nella provincia di Ascoli Piceno.
La lavorazione del ferro battuto naturalmente è rimasta artigianale: i mastri ferrari uniscono, con la loro arte, forza, delicatezza e precisione. Il ferro battuto infatti coniuga in un modo particolare la forza e la durezza del ferro con la delicatezza di una scultura.
Gli oggetti in ferro battuto, quindi, sono pari a dei veri e propri oggetti d’arte, con lavorazioni complicate e forme ricercate, per ottenere le quali è necessaria la mano di un maestro. Tradizione ed esperienza sono gli ingredienti principali, accompagnati da materiali di qualità: il risultato sono gli oggetti forti e belli con i quali possiamo ornare le nostre case. Possono avere funzioni semplicemente estetiche, si pensi, ad esempio, ad un candelabro o un soprammobile, come anche svolgere delle effettive funzioni all’interno della casa, come nel caso dei letti, dei portabottiglie o dei cancelli esterni.
A cura di Lia Contesso
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