L’inverno è alle porte, e si comincia a pensare a come difendersi dal freddo: vestiti pesanti, cappotti, sciarpe e cappelli, e in casa caminetti e stufe riprendono vita.
Chi si occupa di vendita stufe pellet, termostufe a legna e caminetti di vario genere, lo sa: questo è il periodo in cui chi ha già stufe e camini pensa a metterli in ordine, con pulizie ed eventuali piccoli lavori di miglioramento, e chi invece ancora non ne ha, provvede ad acquistarli.
Ormai le case sono tutte dotate di riscaldamento centrale, con termosifoni in ogni stanza; ma i caminetti a gas, bifacciali, o anche i classici caminetti a legna, moderni o rustici, esercitano sempre un fascino speciale, rendendo l’ambiente caldo e accogliente.
Soprattutto le città del nord Italia, naturalmente, devono affrontare degli inverni più rigidi; il freddo unito alla tipica umidità tipica della pianura padana, dalla quale nascono le proverbiali nebbie, fanno sì che i negozi di stufe e caminetti padova, Milano, Torino e delle altre città del nord siano particolarmente forniti.
Scegliere una stufa a pellet assicura un riscaldamento eccezionale e un risparmio economico sul combustibile utilizzato: il pellet, infatti, si ricava dalla segatura essiccata e compressa in piccoli cilindri che non arrivano a misurare un centimetro l’uno.v
Non si utilizzano additivi per legare la segatura, perché è sufficiente la proprietà legante della lignina; un materiale naturale, quindi, e ad alta resa: il suo potere calorifico, infatti, è circa doppio rispetto a quello del legno.
Parlando di caminetti, anche loro mantengono un grande fascino in tutti gli stili: classico o moderno, rustico o elegante, sceglietelo a vostro gusto e inseritelo nello stile della vostra casa, ma qualunque scegliate, anche se da spento non seguirà forse il gusto di tutti, da acceso nessuno resisterà: un caminetto acceso dà sempre un tocco in più alla stanza e alla casa.
Del resto, “una serata attorno al camino” evoca ricordi di serate romantiche a due, oppure con gli amici a fare lunghe chiacchierate, o anche da soli, leggendo un buon libro o ascoltando bella musica … insomma, tutte immagini positive che nascono vedendo o pensando ad un caminetto.
Dire che un caminetto riscalda l’ambiente, in effetti, ha sicuramente un valore fisico, che si riferisce all’effettivo calore che emana; ma c’è anche un altro aspetto, che è quello del valore psicologico, che fa riferimento alla capacità del camino di rendere l’ambiente in cui si trova più accogliente … “caldo”.
L’aggettivo “caldo” infatti può essere utilizzato sia per descrivere una sensazione di calore fisico, sia una sensazione psicologica di benessere che riporta all’idea di protezione che si ha in casa quando fuori fa freddo. Un luogo “caldo” è per definizione accogliente, offre riparo e protezione a chi vi entra, fa sentire “a casa”: concetti di ospitalità relativi non solo al luogo in sé, quindi, ma anche alle qualità di un buon padrone di casa, che è il principale responsabile del “calore” di un luogo e crea la sensazione di un ambiente accogliente per i suoi ospiti facendoli sentire a loro agio. Magari offrendo loro un buon tè caldo davanti al caminetto acceso.
A cura di Lia Contesso
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» Il “calore” di un caminetto: ambienti riscaldati e accoglienti
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