Durante l'assedio di Lipari del 1544, il prete Hieroni-mo Maurando ha didascalizzato con la frase "Lipari e fatto così" un suo schizzo straordinario della fascia costiera dell'abitato di Lipari. Si riconoscono la rocca del castello, le case del centro urbano sottostante, la peniso-letta di Marina Corta e, sulla collina della Maddalena, una chiesa con un alto campanile.E' davvero incredibile la somiglianza tra il disegno del Maurando e l'impatto visivo che si ha oggi arrivando in aliscafo a Lipari. La rocca di basalto vulcanico, cinta da mura di difesa, sembra uguale. Sulla spiaggia, al posto delle galere turche, sono tirate in secca ed ancorate barche di pescatori e, sulla collinetta, svetta ancora un campanile: quello della chiesa di S. Giuseppe. Lipari è la più grande e popolosa isola dell'arcipelago ed è, da sempre, la sua capitale. Tranne Salina che amministrativamente è indipendente, tutte le altre isole, infatti, fanno parte del Comune di Lipari. Si sbarca a Lipari in due approdi, posti ai due lati della rocca. A Marina Corta giungono gli aliscafi mentre al porto di Sottomonastero attraccano le navi traghetto. L'isola è percorsa da una lunga strada asfaltata costiera e da un dedalo di carrarecce e sentieri. Il centro più importante è Lipari che si stende lungo le due pittoresche insenature di Marina Corta e Marina Lunga e in parte è distribuito attorno al suo castello.

0 commenti:

Posta un commento

 
Top