I capelli oltre alla loro fisiologica funzione di protezione dagli agenti esterni, svolgono da sempre una fondamentale funzione estetica, spesso intrinsecamente legata al modo di rappresentare noi stessi, la nostra personalità ed la capacità di seduzione.

Quando però i capelli sono deboli, iniziano a cadere in modo abnorme, si spezzano, perdono di lucentezza e non sono facilmente pettinabili, anche la nostra autostima si incrina e tende a spezzarsi.
Perciò è bene avere sempre cura dei propri capelli, prevenirne le cause ed eventualmente usare tutte le cure e gli accorgimenti possibili per evitare che i capelli deboli possano rovinare le nostre giornate.

Per prendercene cura è necessario conoscere quali sono le parti strutturali dei capelli, quali caratteristiche hanno e cosa succede quando i capelli diventano deboli.
La parte visibile dei capelli è chiamata fusto, il cui spessore medio nell’adulto è di circa 65 -78 micron, ed è formata da cellule ricche di cheratina, una proteina composta da diversi aminoacidi, e quindi carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto oltre a numerosi minerali quali lo zinco, il rame ed il ferro. Internamente alla cute troviamo invece la radice e più in profondità ancora troviamo “la matrice” che è costituita dalle cellule germinative che consentono al capello di riprodursi.
Già da questa prima analisi risulta evidente che tagliare periodicamente i capelli corti non serve ad incentivarne la ricrescita né a rinforzarli, in quanto la parte esterna che tagliamo ha ormai perso qualunque attività vitale.

Per allontanare il pericolo di trovarsi una chioma smorta, opaca e impettinabile, tipica dei capelli deboli, è necessario seguire una buona alimentazione, varia e completa, ricca di pesce, di proteine e dei molti sali minerali contenuti nella frutta e nella verdura. In alcuni casi è consigliabile anche l’uso di integratori alimentari specifici che nutrono dall’interno i capelli restituendogli vigore e bellezza.

Sempre sottocute troviamo il follicolo pilifero, una ghiandola sebacea che, con il suo secreto, tiene unite le scaglie superficiali del fusto e garantisce così la salute del capello, proteggendolo dagli attacchi degli agenti esterni e conferendogli lucentezza ed elasticità. E’ dunque alla sua corretta funzionalità che dobbiamo fare attenzione per far si che i nostri capelli rimangano forti e belli.
E’ molto importante dunque fare attenzione agli shampoo che usiamo, che non devono essere mai troppo aggressivi, perché eliminare completamente il grasso vuol dire stressare i capelli e renderli più sensibili alle aggressioni esterne, quindi rendere i capelli deboli ancora più vulnerabili.
E’ consigliabile invece lavare i capelli con uno shampoo delicato specifico per i capelli deboli, che elimini solo il grasso in eccesso e rimineralizzi il fusto, magari con l’integrazione degli oli essenziali di lavanda, ginepro o rosmarino. La frequenza del lavaggio può variare a seconda che il capello sia tendente al grasso o al secco.
Sono utili anche gli impacchi, da effettuarsi in genere con frequenza settimanale, vanno applicati sui capelli bagnati e massaggiati con delicatezza per alcuni minuti per poi essere lasciati in posa per almeno un’ora per permettere agli elementi di penetrare all’interno del fusto del capello ed essere assorbiti.

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