Smartphone: si punta sul Software

La filosofia iniziata da Apple da qualche anno, che mette al primo posto in ordine di importanza la parte software dei proprio terminali anziché quella hardware come finora fatto da tutti gli altri competitors, si sta diffondendo e sta coinvolgendo un po’ tutte le aziende di vertice nel campo della telefonia cellulare hi tech.

Infatti, quando già le maggiori aziende del settore puntavano ad integrare quanta più tecnologia hardware possibile nei propri terminali, facendo particolare leva sulle fotocamere che ormai da diversi anni hanno superato i 5 megapixel, Apple montava la sua prima fotocamera da 2 megapixel nell’iPhone 3G, per poi portarla a 3.2 Mp nell’iPhone 3Gs ed arrivare alla 5 megapixel solo quest’anno con il nuovo iPhone 4. Eppure tutta questa apparente distanza con le aziende competitrici non ha ostacolato il proprio successo, anzi lo ha marcato ancor di più.

A capire per prima l’origine del grande successo Apple con l’iPhone è stata Goggle, che intuendo le enormi potenzialità del settore si è messa all’opera a ha realizzato Android, l’unico sistema operativo che fino ad oggi si è rivelato in grado di competere con l’iOS.

La tendenza a concentrarsi sempre di più sull’aspetto software da parte dei maggiori produttori di cellulari hi tech, è fotografata dagli ultimi terminali commercializzati in questo quadrimestre, ossia, il Nokia N8 che installa il Symbian 3, l’HTC HD7 primo terminale al mondo ad installare il nuovo Windows Phone 7 ed in fine il Nexus S realizzato da Samsung per conto di Google e che per primo è stato dotato del nuovo Android Gingerbread 3.2. Tre nuovi terminali, con tre nuovi sistemi operativi, mai successo prima.

Finalmente le grandi aziende del settore hanno individuato il punto di forza dell’iPhone, ora bisogna vedere se saranno in grado di eguagliarne il successo.