Le emorroidi sono manifestazioni patologiche molto frequenti consistenti in una dilatazione delle vene del plesso emorroidario esterno (emorroidi esterne) o interno (emorroidi interne).
Si formano per cause molteplici le più comuni sono: errori alimentari, eccessiva sedentarietà, sforzi continui e ripetuti in posizione eretta e ferma, malattie debilitanti, gravidanze ripetute, parti laboriosi, diarrea cronica o stitichezza ostinata con evacuazioni dolorose ecc.
Una serie di ricerche molto attente e documentate dimostrano che l’agopuntura, attraverso una concatenazione di riflessi somatoviscerali (al di fuori del controllo volontario) ed un incremento delle beta-endorfine (sostanze oppioidi naturali prodotte dal nostro organismo che calmano il dolore) e della somatostatina (ormone prodotto dal nostro organismo che impedisce il rilascio di acido cloridrico nello stomaco ecc), è in grado di agire in varie patologie gastrointestinali, con azione normalizzante la peristalsi (la motilità intestinale), le secrezioni acide ed enzimatiche ed un vigoroso effetto antinfiammatorio, legato, propabilmente, al rilascio di diversi mediatori (sostanze che risolvono l’infiammazione prodotte dal nostro organismo).
Due ricerche francesi precisano le indicazioni e gli schemi in corso di patologia gastrointestinale sia acuta che cronica, mentre una ricerca molto ampia di Gurion ed Hadida sottolinea quali punti sono i più attivi in corso di crisi emorroidali acute.
Una casistica osservazionale condotta presso il Reparto Dermatologico dell’asl 04 dell’Aquila durata 2 anni ha potuto confermare la bontà del trattamento con agopuntura delle crisi emorroidali acute.
Nove pazienti erano uomini (60%) e sei donne (40%), con età oscillante fra i 39 ed i 72 anni. Una attenta anamnesi ed un accurato esame obiettivo, facevano escludere “emorroidi sentinella” o gravi patologie epatiche e/o colo-rettali.Non sono stati trattati con agopuntura pazienti con complicazioni locali quali trombosi, suppurazioni ecc. Il trattamento agopunturistico è avvenuto 2 volte al giorno per 5 giorni consecutivi. Uscivano dallo studio e venivano sottoposti a terapia di salvataggio con Reparil fiale E.V. (4 al dì, in 2 dosi refratte) e Stranoval pomata (tre volte al dì) (12-13) i pazienti senza benefici evidenti dopo la terza seduta (a 36 ore dall’inizio del trattamento).
Tutti i pazienti erano tenuti ad alimentazione semisolida, non troppo ricca di residui, iposodica e priva di alimenti e droghe piccanti. Erano aboliti il caffè ed il tè e, al mattino, si consumavano 150 ml di infuso di Camomilla e 100 cc di yogurth magro con tre fette biscottate.I pazienti abolivano gli alcolici e bevevano almeno 2 litri di acqua al giorno, di cui la metà al di fuori dei pasti. Per condire si impiegavano 2 cucchiai di olio di oliva al dì. Semicupi freddi (bagni metà corpo inferiore) della durata di 10 minuti circa, venivano effettuati mattina e sera.
Risultati:
Tre pazienti (20%) sono usciti dallo studio poiché non hanno ricevuto benefici dopo la terza seduta;
9 casi completa risoluzione (60%);
6 casi netto miglioramento, ma persistenza di emorroidi congeste, piccole e facilmente riducibili.
Esaminando i tre pazienti non responsivi e pertanto estromessi dallo studio, si é notato che presentavano: varici agli arti inferiori, crampi, soprattutto notturni, alle gambe, dolore emorroidale irradiato ai genitali ed alla faccia interna delle cosce. Due di essi lamentavano pirosi (bruciore allo stomaco) ed uno cefalea recidivante.
Lo studio ha messo in evidenza come l’agopuntura possa guarire o migliorare questa patologia che nella maggior parte dei casi prevede una terapia chirurgica. Inoltre risolta l’emergenza dell’accesso doloroso bisogna seriamente intervenire sullo stile di vita dei pazienti inducendoli a praticare attività fisica, una dieta equilibrata e sana ed eliminare tutti quei fattori causali menzionati all’inizio.
Dott. Pietro Martinelli Medico Chirurgo
Perfezionato in Agopuntura
Medicina Estetica Preventiva Antiaging
www.martinellimedicinaestetica.it
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento