La colica bovina è caratterizzata principalmente da ricorrenti attacchi che fanno inarcare verso il basso la schiena degli animali, li fa camminare irrequieti, guardando di lato, li fa distendere, rotalarsi e rialzarsi. La colica bovina è evidente solo per alcune ore ed è seguita da una guarigione spontanea nella maggior parte dei casi. Questi casi sono probabilmente causati da spasmi intestinali.
La causa più comune è l'ostruzione intestinale da fitobezoario, volvolo, strangolamento o intussuscezione. In questi casi la colica scompare, ma le feci non compaiono per alcuni giorni. L'esame rettale rivela feci scarse, pastose, grigie o macchiati di sangue e la possibilità della presenza di anse distese di intestino.
Un'enterotomia è essenziale per la sopravvivenza dell'animale. In rari casi la caolica bovina si verifica anche a causa di un infarto renale o di un'ostruzione ureterale.
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