La bici ellittica è uno strumento da palestra che coniuga contemporaneamente due tipi di movimenti differenti: quello circolare, nello stile della pedalata della bici da camera o cyclette, o dello step; e quello di spostamento, rappresentato da due manubri da muovere alternativamente con il passo (o la pedalata), come si trattasse di un vogatore.

L'unione dei due movimenti, che vengono armonizzati dal respiro, ha il pregio di mettere in moto la totalità della muscolatura, ed attivare la respirazione aerobica, consentendo così all'utente di migliorare sia in termini di forza muscolare, che in termini di resistenza allo sforzo. Il vantaggio rispetto ad una cyclette risiede proprio nella natura doppia dell'ellittica: oltre al movimento delle gambe, la bici ellittica associa un attivo sforzo di braccia, spalle e pettorali: non esiste un manubrio al quale appoggiarsi per concentrarsi sullo sforzo della pedalata, ma la posizione eretta ed il continuo uso dei manubri da vogatore non consentono alcun tipo di staticità.
Per il grande impegno che l'ellittica richiede, soprattutto quando aumentiamo la resistenza dell'attrezzo, la migliore sessione di allenamento dura circa 10 minuti, trascorsa con movimenti fluidi e misurati, senza dare strappi e cercando piuttosto di mantenere sempre lo stesso ritmo. I benefici che si ottengono con l'uso dell'ellittica sono quelli di bruciare calorie in maggior numero ed in minor tempo rispetto agli altri strumenti come la bici da camera e tapis roulant; inoltre svilupperemo anche i muscoli della parte alta del corpo in maniera elastica ed armonica.

Come per la bici da camera, l’ellittica è indicata per allenamento cardiovascolatorio, attraverso il quale è possibile migliorare la propria resistenza alla fatica, particolarmente utile per chi, in sovrappeso o più avanti negli anni, non può sottoporsi a sessioni di allenamento più stressante e faticoso. Aumenteremo quindi i vantaggi della passeggiata, o della corsa breve, rimanendo in casa, anche davanti la tv. Infine, la bici ellittica è indicata anche in casi di riabilitazione motoria, naturalmente eseguendo su di essa delle sessioni molto più brevi e riposanti, mirate a ritrovare coordinazione ed agilità.

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