"Escludere dall'organizzazione di eventi congressuali gli hotel a cinque stelle (e quattro stelle Sup.), può produrre effetti distorsivi della libera concorrenza".
Lo ha deliberato l'Antitrust dopo aver esaminato, su segnalazione del ministro del Turismo M. V. Brambilla, il Codice etico di Assobiomedica e il Codice deontologico di Farmindustria, che escludono le strutture di categoria 4 stelle Superior e 5 stelle quali sedi per manifestazioni congressuali finanziate dalle imprese, imponendo il soggiorno in alberghi con un massimo di 4 stelle, al fine di impedire la corsa ai "congressi di lusso" con evidente spreco di risorse e rischio di conflitto di interessi.
La norma, pur lodevole nelle intenzioni - fa notare il presidente di Antitrust Antonio Catricalà - esclude le strutture a 4 stelle Sup. e 5 stelle a prescindere dal prezzo effettivamente offerto, e ciò conferisce un ingiustificato vantaggio competitivo agli alberghi di categoria differente. In realtà in un regime di libera concorrenza gli alberghi a 4 stelle sup. e 5 stelle potrebbero praticare prezzi uguali o addirittura inferiori.
Da qui l’invito alle due Associazioni di prevedere tetti massimi di spesa per i professionisti che partecipano alle attività congressuali. La decisione è stata accolta con favore dal ministro Brambilla: "I testi, a mio avviso, introducevano una discriminazione ingiustificata tra le diverse tipologie di strutture ricettive, per questo motivo ci siamo rivolti all'Autorità, che ci ha dato ragione".
Finalmente il Gruppo Atlantic può proporre i Centri Congressi di entrambi i business Hotel, Nautico**** e Atlantic****S, quest’ultimo finora escluso dalla competizione e soprattutto permettere agli organizzatori di scegliere la struttura più idonea a soddisfare le esigenze logistiche, consentendo a noi di proporre doppie soluzioni dal valore competitivo, puntando su sinergia e flessibilità di due location per allineare l’offerta ai differenti indici di budget.
Lo ha deliberato l'Antitrust dopo aver esaminato, su segnalazione del ministro del Turismo M. V. Brambilla, il Codice etico di Assobiomedica e il Codice deontologico di Farmindustria, che escludono le strutture di categoria 4 stelle Superior e 5 stelle quali sedi per manifestazioni congressuali finanziate dalle imprese, imponendo il soggiorno in alberghi con un massimo di 4 stelle, al fine di impedire la corsa ai "congressi di lusso" con evidente spreco di risorse e rischio di conflitto di interessi.
La norma, pur lodevole nelle intenzioni - fa notare il presidente di Antitrust Antonio Catricalà - esclude le strutture a 4 stelle Sup. e 5 stelle a prescindere dal prezzo effettivamente offerto, e ciò conferisce un ingiustificato vantaggio competitivo agli alberghi di categoria differente. In realtà in un regime di libera concorrenza gli alberghi a 4 stelle sup. e 5 stelle potrebbero praticare prezzi uguali o addirittura inferiori.
Da qui l’invito alle due Associazioni di prevedere tetti massimi di spesa per i professionisti che partecipano alle attività congressuali. La decisione è stata accolta con favore dal ministro Brambilla: "I testi, a mio avviso, introducevano una discriminazione ingiustificata tra le diverse tipologie di strutture ricettive, per questo motivo ci siamo rivolti all'Autorità, che ci ha dato ragione".
Finalmente il Gruppo Atlantic può proporre i Centri Congressi di entrambi i business Hotel, Nautico**** e Atlantic****S, quest’ultimo finora escluso dalla competizione e soprattutto permettere agli organizzatori di scegliere la struttura più idonea a soddisfare le esigenze logistiche, consentendo a noi di proporre doppie soluzioni dal valore competitivo, puntando su sinergia e flessibilità di due location per allineare l’offerta ai differenti indici di budget.
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