I finanziamenti a fondo perduto vengono classificati come contributi elargiti nella maggior parte dei casi tramite bandi pubblici a enti il cui scopo principale è quello di contribuire all'avvio di nuove iniziative. Questo è l'ipotesi generale, sebbene si debba sottolineare che i finanziamenti a fondo perduto possono anche essere assegnati ad aziende in crisi o in fase di consolidamento. Da quanto detto segue pertanto che i finanziamenti a fondo perduto altro non sono che dei prestiti i quali non pretendono la restituzione della somma ottenuta e proprio in virtù di questa loro caratteristica vengono indirizzati verso particolari settori e necessitano di requisiti di accessoparticolari. In generale si fa riferimento anche all'età e alla tipologia di persona alla quale indirizzare il prestito a fondo perduto. Di solito si preferiscono i giovani imprenditori, le imprenditrici e gli imprenditori chesostengono l'occupazione femminile. Per quanto concerne l'erogazione si deve chiarire che i finanziamenti a fondo perduto sono concessi direttamente dallo Stato o dall'UE, essendoci tuttavia la possibilità che ad emetterli siano le regioni o gli enti locali. Come detto si tratta di prestiti che non richiedono la restituzione e che prevedono parametri di accesso specifici e determinati dalle caratteristiche dalle regioni in cui vengono proposti e dalla situazione economica del momento. Requisito fisso è comunque la presentazione di un ben strutturato business plan nel quale definire nel dettaglio le caratteristiche della propria idea imprenditoriale.

0 commenti:

Posta un commento

 
Top