Pesca sportiva d'autunno: espedienti per una buona pesca in un periodo di variazioni climatiche e di transizione ittica.

L'autunno è considerato dagli appassionati della canna da pesca una stagione di assestamento e di transizione per la fauna ittica, ma anche un buon periodo per chi sa cogliere le occasioni offerte dalle variazioni climatiche. Infatti, non solo le coste tornano ad essere poco affollate di bagnanti e imbarcazioni, ma i temporali determinano anche la diminuzione della temperatura delle acque e un incremento della pressione e della portata. In poche parole, se da una parte il meteo la fa da padrone, dall'altra i pescatori sono pronti a raccogliere la sfida e a cimentarsi in nuove avventure prima che sopraggiunga l'autunno inoltrato con la conseguente riduzione dell'attività ittica. Per il piacere della pesca si affinano tecniche e si investe sulla migliore strumentazione, ci si dota di abbigliamento anti pioggia, di stivali, di lampade subacquee in risposta alla graduale riduzione delle ore di luce e di quant'altro si trovi nei fornitissimi negozi di pesca presenti sul territorio nazionale, prima che sopraggiunga l'autunno pieno e la conseguente inattività di molti pesci.
I pesci ai quali ci si può maggiormente dedicare in questa stagione sono: la trota, il luccio, il cavedano.
Chi attende con impazienza questo periodo dell'anno per la pesca alla traina, si dovrà attrezzare per la pesca alle lampughe, lecce, tonnetti e serra. Chi vuole cimentarsi nella pesca dalla riva con le tecniche del surfcasting e del beachledgering può sbizzarrirsi nella ricerca di pesci serra, spigole, orate, mormore e saraghi.. Numerosi sono anche i pesci che circolano in branco e sono più facilmente catturabili. Insomma, l'autunno riserva ad ognuno la propria sfida e il proprio divertimento.

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