L’evoluzione del trapianto capelli
Il problema della perdita di capelli è davvero antichissimo e proprio perché è sempre più diffuso c’è anche una rapida diffusione di nuove tecniche di trapianto capelli che consentono di risolvere il problema della calvizie sia agli uomini che alle donne le quali pure ne soffrono frequentemente specialmente a causa di problemi ormonali. Le tecniche di trapianto si sono notevolmente evolute negli anni tanto da riuscire ad ottenere risultati sempre più soddisfacenti con il minimo intervento. Una delle tecniche attualmente più diffuse è senza dubbio l’autotrapianto che ad oggi viene effettuato con un intervento meno invasivo e doloroso rispetto al principio e con risultati senza dubbio migliori. Questa tecnica consiste nel prelievo delle singole unità follicolari dalla zona donatrice che solitamente è quella posteriore alla nuca le quali poi vengono automaticamente trapiantate nella zona povera senza nessuna cicatrice o dolore. Sappiamo bene che le prime tecniche di trapianto lasciavano molto a desiderare in quanto erano dolorose, lasciavano cicatrici vistose e soprattutto non sempre davano i risultati sperati. Fortunatamente le cose si sono evolute e quelle tecniche così invasive sono state abolite lasciando spazio appunto a quelle che abbiamo descritto pocanzi. L’autotrapianto oltre a non essere invasivo e fastidioso per il paziente riesce anche a dare dei risultati notevolmente soddisfacenti sia alle donne che agli uomini e soprattutto a quest’ultimi i quali sono soggetti a forme di calvizie più evidenti e spesso anche permanenti.
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