La figura del veggente e quella del sensitivo hanno sempre avuto un grande richiamo nella storia degli uomini e nel tempo si sono moltiplicati personaggi che hanno lasciato un segno nei secoli e nella memoria collettiva. Tra i tanti, uno dei più famosi, è certamente Nostradamus che nella storia dell’esoteria ha avuto un ruolo predominate.

Nato con il nome di Miquel de Notre Dame, ma conosciuto con il soprannome di Nostradamus, egli fu un affermato medico, sebbene non avesse portato a termine gli studi, e un conosciutissimo astrologo e profeta oltre che uno degli scrittori di profezie più famoso della storia.

Nel 1555 cominciò a scrivere una della sua opera più importante “Centurine e Presagi” che concluse due anni dopo e nella quale sono contenute alcune profezie riguardanti il futuro del mondo e dell’intera umanità. Si tratta di un opera difficile, di complessa interpretazione cosicché nei secoli gli scettici hanno supposto che non si trattasse di un opera così fondamentale visto che ogni profezia poteva essere adattata a fatti ed accadimenti diversi.

Una delle profezie più celebri di Nostradamus fu quella relativa alla morte di Re Enrico II di Francia, scritta due anni prima la morte effettiva del Re che morì durante i festeggiamenti delle nozze della figlia sfidando in duello il giovane conte di Montgomery.

I versi di Nostradamus così profetizzavano la morte del Re:

Il giovane leone il vecchio sovrasterà
in campo bellico in singolar tenzone:
nella gabbia d’oro gli occhi gli trapasserà.
Due fratture in una, poi morirà di morte atroce”

Tra le altre sue profezie troviamo poi un elevato numero di importanti eventi della storia del mondo, tra i quali ricordiamo la Rivoluzione Francese, la bomba atomica, l’ascesa al poter di Adolf Hitler, ma anche la battaglia di Trafalgar, molti riferimenti alla Prima e alla Seconda Guerra Mondiale e l’attentato alle Torri Gemelle ed altri eventi che ancora devono verificarsi. Ma oltre a questi fatti pare che Nostradamus profetizzò anche la scoperta del petrolio e l’invenzione del treno.

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