Il matrimonio non è da preferire alla convivenza: lo dice una nuova ricerca
Sulle coppie e sull'amore si fanno continuamente ricerche ed indagini con lo scopo di capirci di più o di fare un po' di chiarezza sul mondo dell'amore e della coppia. Ebbene due recenti indagini hanno analizzato due aspetti fondamentali all'interno di una coppia: il matrimonio e la capacità di esprimere i propri sentimenti. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta, partendo da un tema abbastanza spinoso e caro soprattutto alle donne, ovvero la capacità, soprattutto degli uomini, di esprimere i propri sentimenti alla compagna. E' cosa risaputa che le donne si lamentano spesso della difficoltà dei propri compagni di esprimere le proprie emozioni, ovvero di pronunciare la fatidica frase. Ebbene una recente ricerca della MIT Sloan School OF Management di Cambridge, apparsa sul Daily Mail ha dimostrato come siano invece proprio gli uomini, nella fascia di età compresa tra i 25 e i 60 anni, ad esprimere per primi nella coppia i propri sentimenti. A ciò la ricerca aggiunge anche un altro dato importante, ovvero il fatto che se un uomo è veramente interessato a portare avanti una relazione pronuncia le parole "ti amo" solo dopo aver fatto sesso. Un'altra indagine ha analizzato un altro aspetto importante nella vita di una coppia: il matrimonio, visto sia come il coronamento che come la tomba dell'amore. A chi dare ragione? Ebbene una ricerca ha evidenziato come sia preferibile in termini di benessere, autostima e salute una sana convivenza al vero e proprio matrimonio. A dimostrazione di questa tesi l'analisi è stata condotta su un tot di coppie sposate e si coppie conviventi e alla fine dello studio si è potuto evidenziare come queste ultime fossero molto più sereni e felici, probabilmente a causa del maggior senso di indipendenza che la convivenza garantisce, anche solo a livello di percezione, rispetto al matrimonio.
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