Passatempo di dame e donne di corte, il punto croce arrivò dal Medio Oriente all'Europa nel 1500. Giovani donne ricamavano davanti ai camini nei lunghi pomeriggi invernali, in attesa che i loro mariti tornassero da lunghe e difficili battaglie in terre lontane,dalle quali portavano prodotti di ogni genere, dall'artigianato locale ai prodotti alimentari, come le spezie che in breve tempo entrarono a far parte della cucina europea, insaporendone i piatti.
Il punto croce divenne poi, nei monasteri, nei collegi religiosi e nei conventi, una delle discipline impartite alle educande.
Fu in Inghilterra che si sviluppò l'usanza del sampler, ossia di una tela di lino, ricamata con motivi floreali e con alfabeti e numeri, che veniva poi incorniciata e appesa alle pareti.
Oggi è uno dei passatempi più diffusi nei paesi scandinavi, dove le proibitive temperature costringono gli abitanti a trascorrere molto tempo a casa.
Viene ancora utilizzato in Palestina e in Georgia per la decorazione dei costumi tradizionali, che spesso riportano decorazioni dalle tonalità del fucsia e http://www.blogger.com/img/blank.gifdel rosa su sfondi completamente neri, le immagini rappresentate, raffigurano alberi di palme da dattero, animali e insetti locali.
In Italia viene utilizzato in particolare per ricamare tovaglie, tovaglioli asciugamani e biancheria per la casa; se non viene utilizzato come punto da ricamo, viene sfruttato come punto per cornici e riquadri che valorizzano il disegno centrale. In Italia si è sviluppato il punto Assisi; si tratta di una tecnica di punto croce. Mentre nel punto croce tradizionale si usa realizzare il disegno principale lasciando lo sfondo libero, nel punto Assisi si realizza il disegno lasciandone liberi i contorni e ricamandone lo sfondo. In rete sono stati caricati numerosi schemi punto croce, compresi punto croce schemi Winnie the pooh per i più piccoli.
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