Tra gli inestetismi più difficili da accettare per un uomo c'è sicuramente la calvizie, che inizia con la caduta capelli.
Tecnicamente alopecia androgenica, questo problema si sviluppa maggiormente negli uomini e in minor misura nelle donne.
Tra le cause che la provocano c'è l'ormone maschile, il testosterone, che può creare questo disturbo quando si trasforma in diidrotestosterone, meglio conosciuto come DHT.
Pare che l'inibizione degli effetti di diidrotestosterone, provochino non solo la più comune calvizie, ma che siano causa di una patologia che colpisce soprattutto gli abitanti di alcune isole dell'Oceano Pacifico e della Repubblica Dominicana, generando dei pseudoermafroditi.
I capelli rappresentano nella storia dell'uomo e dei popoli, un elemento fondamentale, che caratterizza e contraddistingue ognuno di noi. I capelli esprimono la personalità di una persona, sono un lato del suo carattere, sono segno distintivo di ognuno di noi e di ogni etnia.
È risaputo che le popolazioni africane hanno capelli crespi, quelle orientali presentano capelli lisci e scuri, le popolazioni del nord hanno caratteristici capelli biondi.
É facile quindi, capire che la perdita dei capelli, crei un vero e proprio scompenso e sia motivo di depressione e senso di inadeguatezza quando si è in presenza di altri.
A questo viene però in aiuto la chirurgia, alla quale si ricorre solo dopo aver provato le varie cure mediche e la quale pare essere la più efficace e duratura di tutte.
L'ingegneria biomedica, ha inoltre brevettato uno strumento creato appositamente per il trapianto di capelli, in modo da semplificare l'intervento.
Anche la prevenzione è importante, curare i propri capelli, tenerli sempre puliti, utilizzare prodotti meno aggressivi possibile e seguire una dieta equilibrata, sono i metodi più efficaci per mantenere i capelli sani e forti.
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