La disciplina del cheerleading è una che attira sempre di più gli italiani. Non a caso, la Federazione Italiana Cheerleading Acrobatico e Dance registra ogni anno un maggior numero di atleti federati e una maggior partecipazione nelle gare regionali, nazionali ed europee.
Proprio in queste competizioni ed in altre che si celebrano a livello internazionale, in particolare negli Stati Uniti, è dove si possono identificare le tendenze più popolari tra i cheerleader e che sono quelle che domineranno le palestre e campi di allenamento dei centri educativi di tutto il mondo.
Dai miniabiti ai body danza, le divise di cheerleader, da non confondere con quelle da majorette, hanno esperimentato una trasformazione più che significativa nel corso degli anni: le gonne si sono accorciate, in parte influenzate per la moda ma anche per permettere movimenti sempre più sofisticati. Le gonne fino al ginocchio indossate dalle prime ragazze che praticarono questa disciplina sarebbero sicuramente scomode per realizzare alcune delle spettacolari acrobazie che realizzano questi atleti, come lo sarebbero alcuni dei materiali, oggi sostituiti da tessuti come il nylon e lo spandex, che permettono maggior libertà di movimenti e una corretta traspirazione.
In generale, la maggioranza di divise ideano con i colori dell’istituzione educativa, centro o palestra in mente. Le combinazioni sono quindi infinite, ma è abitudine abbinarle con il bianco che aiuta nella visualizzazione dei movimenti attirando più luce e l’attenzione dei giudici. Perché si, oggi il cheerleading non è solo per incoraggiare squadre di sport vari ma è diventato uno sport a pieno titolo, il quale si considera possa entrare a fare parte dei giochi olimpici in un futuro non lontano.
Come tale, lo sport ha perfezionato sia routine che abbigliamento, ed oggi i designer di abbigliamento pattinaggio e per la ginnastica artistica propongono divise per cheerleader con gli stessi materiali e funzioni che per altri sport di competizione ad alto livello.
Alcuni dei trend più popolari che si troveranno nel settore dell’abbigliamento sportivo nei prossimi mesi e che si sono già potuti vedere in pista sono i top con elaborati disegni e schiene particolari. Completi di fronte e aperti dietro, con le stringhe, halter, a maniche lunghe o corte a seconda della stagione e in forma di body di danza.
Altro elemento basilare nella divisa delle cheerleader, e si parla al femminile perché più del 90% dei giovani che praticano questo sport sono ragazze, è la gonna. Anche se le minigonne strette stanno guadagnando in popolarità, le gonne a pieghe si mantengono come la scelta preferita della maggioranza di squadre, non solo perché forniscono una maggior comodità e libertà di movimenti ma anche perché quando si effettuano le acrobazie l’effetto visuale fornito dal volo dalle pieghe di queste gonne è più vistoso.
I calzini alti fino al ginocchio sono praticamente spariti, e si privilegiano le scarpe di ginnastica alte che proteggono di più la caviglia rispetto alle tradizionali tennis.
Anche gli accessori soffrono delle trasformazioni: i pon pon e i bastoni vengono sostituiti dagli ombrelli e gli articoli per la danzacome i nastri, soprattutto a livello competitivo, e alle divise tradizionali si aggiungono le giacche impermeabili per i giorni di pioggia e i capelli invernali.
A cura di Alba L
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