In Italia sono circa 63mila le persone colpite da sclerosi multipla su tutto il territorio italiano. La sclerosi multipla è una malattia neurodegenerativa cronica che determina danni alla mielina, la guaina che ricopre i neuroni. Sino ad oggi le cause di questa patologia non sono ancora del tutto scoperte, ancorchè la ricerca abbia fatto tanti passi in avanti sia nella ricerca che nella cura sclerosi multipla. I dati scovati dalle ultime ricerche effettuate hanno scoperto come la sclerosi multipla colpisca in maniera maggiore le donne rispetto agli uomini. La buona notizia per le donne è che la maternità blocca la patologia, o meglio è un momento in cui la patologia si attenua fino a scomparire nel corso dei 9 mesi. Sino ad ora la ricerca scientifica sta cercando di capire quali siano le cause di questo fenomeno, focalizzandosi anche sui meccanismi che generano e controllano l’evoluzione della malattia. Se si riuscisse a saperne di più in molti pensano che si potrebbe aprire la strada a rimedi che potrebbero monitorare lo sviluppo della malattia. La campagna innaugurata dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism), Gardenia Aism, in piazza dal 20 febbraio all’11 marzo ha proprio come scopo quello di raccogliere fondi per sostenere la ricerca scientifica del centro di riferimento per la sclerosi multipla del Piemonte dove un equipe di ricercatori ha già individuato sette geni coinvolti nel processo di adattamento immunologico materno e di successiva scomparsa della patologia nel corso della maternità. Tanti sono i modi per sostenere la raccolta fondi per la ricerca contro la sclerosi multipla; si può donare via sms oppure acquistare il 3 e 4 marzo una gardenia Aism in una delle 3000 piazze convenzionate.

0 commenti:

Posta un commento

 
Top