Rimini, Viva la campagna.

Passeggiate tra vigneti e degustazioni, a scuola di intreccio di vimini e come imparare a fare il formaggio: le aziende agricole del territorio aprono le proprie porte ai visitatori. Torna, domenica prossima e il 20 maggio, l’iniziativa “Fattorie aperte”, giunta alla 14° edizione: 14 le aziende che, a Rimini, accoglieranno i curiosi dalle 13 alle 18. L'evento ha fatto si che una serie di hotel Rimini 4 stelle abbiano colto l'occasione per promuovere iniziative e promozioni legate all'evento che vedrà di per se un incremento di prenotazioni negli hotel della romagna L’obiettivo, per la Provincia, è quello di contribuire a promuovere un’ agricoltura di qualità e un rapporto più stretto tra città e mondo rurale. Oltre 160 le fattorie che, in tutta la regione, rimarranno aperte con percorsi, acquisto diretto dei prodotti e degustazioni. Fitto il programma: le 14 aziende agricole aderenti sul territorio proporranno visite guidate a vigneti, frutteti, oliveti, ma anche negli allevamenti, nei frantoi, nelle cantine, nelle serre coltivate a funghi, e negli alveari e laboratori di lavorazione del miele: ma non mancheranno le escursioni nei boschi e le passeggiate nei pascoli. Sul piatto assaggi di prodotti tipici e aziendali, dimostrazioni pratiche (ad esempio, l’arte casearia, giochi e mestieri di una volta, come l’intreccio in vimini) che consentiranno a chi vive lontano dalla cultura dei campi la scoperta dell’identità rurale e l’ autenticità dei sapori. Gli ospiti, potranno sperimentare la proverbiale ospitalità romagnola e al tempo stesso entrare «in maniera ecologica e rispettosa in un mondo che vive dei propri ritmi e del proprio lavoro, spesso lontani dalla frenesia degli usi dei cittadini. Chi apprezzerà l’esperienza, avrà l’opportunità di diventare un consumatore consapevole e informato », si legge nella nota della provincia «In un presente dove si parla, con sempre più convinzione e insistenza, della necessità d’iniziare a prendere confidenza con i rudimenti dell’autosufficiente alimentare. Fattorie aperte può costituire un momento (oltre che ludico) anche di scoperta e prezioso apprendimento dice Magrini. Le nostre aziende, ormai da 14 edizioni, danno il massimo per sorprendere i visitatori con la cortesia e con i tesori della Romagna agricola. Scegliere Fattorie aperte permette di vivere due domeniche diverse dal solito. Due scampagnate davvero ricche di curiosità, informazioni, divertimento.» Eccolo, quindi, l’elenco delle aziende agricole aperte domenica prossima: il “Capannino” a Montecolombo; “Le Delizie del Frantoio”; “Il Giuggiolo a San Martino dei Mulini; “Fattoria Mula d’oro” a Mulazzano; ; “Il Mio Casale” a Montecolombo; “Fungar”a Coriano; “Valle delle lepri” a Coriano; “Fattoria bio dentro al bosco” a Saludecio; “Tiberio Giovanni” sulla via Santa Cristina; “Tenuta Carbognagno” a Gemmano; “Il buon pastore” a Montefiore Conca; “La sequoia “ a Sant’Agata Feltria; “Dettori Angelo &C” a Montescudo; “Le Querce” a Gemmano. Consigliata la prenotazione