Sportivi romagnoli a Londra 2012
Mancano 100 giorni esatti al 17 luglio, giorno in cui la Regina Elisabetta dichiarerà aperti i Giochi Olimpici a Londra 2012 e la caccia alle medaglie a cinque cerchi per gli atleti romagnoli è ovviamente già aperta.
La Romagna non è solo famosa per le vacanze piuttosto che gli Hotel Rimini, per fortuna è ricca di tanto altro soprattutto di atleti appartenenti a qualsiasi categoria sportiva a tutti i livelli
Cinque sono i rappresentati della Romagna che hanno già la certezza di essere protagonisti, tutti con ambizioni di conquista di una medaglia.
Nel nuoto ci sarà certamente Fabio Scozzoli, medaglia d’argento ai Mondiali di Shanghai sia nei 100 che nei 50 rana, che, proprio grazie a questo risultato, non ha dovuto sostenere il test di qualificazione nella prima parte della stagione ed ora si sta allenando tranquillamente in Australi.
Nel tiro a volo sarà protagonista la bolognese tesserata per il Circolo Tav Conselice, Jessica Rossi che è stata tra le prime a staccare il pass olimpico per Londra e, dopo Mondiali, Europei e Coppa del Mondo, cercherà di completare il grande slam con l’alloro olimpico.
Ci sarà per scrivere una pagina indelebile della storia dello sport non solo italiano ma planetario, Josefa Idem, la canoista di Santerno che parteciperà la sua ottava Olimpiade dopo la qualificazione strappa in extremis lo scorso anno hai Mondiali.
Per lei l’importante non sarà partecipare ma conquistare la quinta medaglia olimpica e chi la segue negli allenamenti afferma che le ambizioni sono plausibili.
Il bacino remiero di Eton attende anche le presentazioni di un alto ravennate, Marcello Miani, protagonista del quarto senza, pesi leggeri.
Dopo la quarta piazza ottenuta a Pechino nel doppio pesi leggeri, Miani ci riprova con un’altra imbarcazione che lo ha visto conquistare l’argento mondiale e l’oro europeo lo scorso anno.
In mezzo a questo contingente di cacciatori di medaglie c’è anche la nuotatrice castellana Ilaria Bianchi che a una medaglia, obbiettivamente, non può aspirare sui 100 farfalla ma, come a Pechino proverà a fare il meglio possibile e magari dare l’assalto a quella semifinale che l vide protagonista della perdita degli occhialini nelle acque cinesi.
Gli ultimi cento giorni che ci dividono da Londra 2012 saranno decisivi per molti altri atleti romagnoli che coltivano il sogno a cinque cerchi.
Manca solo il timbro della qualificazione per due atlete di casa nostra che hanno il pass olimpico già in tasca e devono solo aspettare le scadenze di giugno imposte dalla Federazione.
Sara Errani, fresca vincitrice del torneo di Barcellona, proverà sull’erba non proprio amica di Wimbledon a fare meglio di Pechino quando al primo turno si dovette inchinare all’australiana Stosur, allora sconosciuta, ma poi capace di fare grandi cose nel circuito mondiale.
Nel beach volley la ravennate acquista Marta Menegatti, attualmente impegnata nel World Tour do Brasilia, è, in coppia con la compagna Greta Cicolari, sesta al mondo a sette tornei dalla dead line olimpica.
Deve entrare fra i primi sedici e quindi a meno di crolli inattesi ci sarà e punterà dritto a quella medaglia che lo scorso anno non riuscì a conquistare nel Mondiale casalingo di Roma.
Tornando al nuoto il contingente di casa nostra potrebbe ingrandirsi qualora la vice campionessa europea di Eindhoven in vasca corta dei 200 farfalla, l’imolese Alessia Poliri dimostrasse agli Europei di Debrecen o al Sette Colli, tutto il suo valore nei 200 farfalla o nei 400 misti, oppure se l’altra imolese Carlotta Zofkova piazzasse la zampata agli Europei sui 100 dorso.
Tra i nuotatori per cui fare il tifo c’è da aggiungere Edoardo Giorgetti che si allena stabilmente a Imola con Tamas Gyertyanffy e che tenterà la qualificazione nei 200 rana.
Nella giornata artistica il ravennate Lorenzo Ticchi è stato grande protagonista della qualificazione degli azzurri a Londra 2012 nel test event del gennaio scorso.
Per l’ultimo posto nella squadra italiana a cinque cerchi parte in pole position ma si dovrà guardare dall’assalta di alcuni giovani compagni molto agguerriti.
È quasi da escludere, invece, una rimonta della ex azzurra imolese Carlotta Giovannini che non ha ancora deposto le armi in campo femminile.
Nell’atletica, ancora in corsa per un posto in azzurro ci sono Luca Galletti, lughese specialista dei 400 e della staffetta 4x400, il saltatore in alto riccionese Giulio Ciotti e la pesista riminese Julaika Nicoletti.
Nel ciclismo qualche possibilità di convocazione olimpica per due atleti romagnoli, Manuel Belletti e Alan Marangoni che darebbero grande affidamento su un circuito come quello londinese.
Nella lotta le prossime settimane saranno decisive per i tre portacolori emiliano romagnoli impegnai nella caccia alla qualificazione a Londra, uno su tutti il campione olimpico in carica Andrea Minguzzi, seguito a ruota dalla sorella Valentina Minguzzi e dal riolese Daigoro Timoncini.
Nella vela i ravennati Iacopo Plazzi e Umberto Molineris tenteranno l’impresa impossibile nella classe 49ers ai Mondiali d Zara in programma a maggio.
Nel volley femminile qualche speranza di entrare nel torneo olimpico di Londra per la faentina Serena Ortolani, appena inserita nella lista delle 25 azzurre che si giocheranno 12 posti per Londra dal ct italiano Barbolini.
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