La cartomanzia, ovvero la pratica di leggere nel futuro grazie all’ausilio delle carte, specialmente dei tarocchi, si è sviluppata in maniera considerevole soprattutto negli ultimi due secoli. Leggere le carte è un’arte abbastanza complessa che in primo luogo richiede una forte propensione alla ricettività, oltre che una conoscenza delle componenti di questa disciplina divinatoria. Il saper eleggere le immagini e le loro componenti deriva innanzitutto da una buona dose i predisposizione spirituale, visto che i simboli che appaiono sulle singole carte devono essere interpretati attraverso le elaborazioni ch derivano dalla Cabala.
Esistono ovviamente diversi tipi di simboli e di carte ed ognuna di queste richiede di una particolare interpretazione; la stessa cosa si verifica poi per i sistemi di interpretazione che nei particolari e nelle combinazioni porta ovviamente ad interpretazioni diverse.
D’altronde conviene come in tutti i procedimento divinatori capire i simboli che vengono estratti e la maniera migliore per consultarli; solitamente i metodi utilizzati possono essere differenti ma tutti i tipi di interpretazione richiedono una profonda conoscenza del cartomante.
Tra i mazzi di carte i tarocchi sono sicuramente i più utilizzati, mentre le sibille sono usate soprattutto per i consulti d’amore, come pure le carte napoletane nonostante queste risultino di una minore carica interpretativa. Per quanto concerne la varietà dei metodi la cosa alla quale si deve badare maggiormente è certamente la caratteristica dei simboli e la loro combinazione, mentre per la veridicità dell’interpretazione fa da prova solo il riscontro con la realtà.
Le carte sono quindi il mezzo attraverso il quale i cartomanti percepiscono il linguaggio dei simboli e lo rendono comprensibile; ogni carta rappresenta un simbolo che da solo non ha significato ma assume senso solo in combinazione con le altre.
Infine tra i metodi di consultazione più conosciuti ricordiamo il metodo simbolico antico, quello astrologico, il metodo francese e il metodo italiano.
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