GIULIANOVA, 19 luglio 2012 – Presentato oggi presso il punto di soccorso della Guardia Medica Turistica (alla fine del lungomare monumentale poco a nord dello stabilimento balneare Caprice) il progetto "Giulianova Spiaggia Sicura" con le attività legate alla stagione balneare 2012. Prima di entrare nel merito dei servizi offerti da Croce Rossa Italiana ed Ausl Teramo, c'è stata una breve cerimonia con la scoperta di una targa in ricordo di Domenico Ruffini, ex funzionario Asl prematuramente scomparso, alla presenza dei familiari. Queste le parole incise sulla targa: "A Domenico Ruffini per la sua instancabile opera e per l'attenzione dedicata alla realizzazione del progetto Giulianova Spiaggia Sicura". In effetti, bisogna evidenziarlo, Domenico Ruffini si adoperò molto negli anni passati per consentire l'avvio della Guardia Medica Turistica. La circostanza è stata ricordata anche dal responsabile provinciale della CRI Valentino Fabrizio Ferrante nel corso della cerimonia. Subito dopo si è avuta la presentazione delle attività 2012. Hanno preso la parola il sindaco di Giulianova che ha sottolineato la validità delle esperienze già consumate che fanno da base di partenza in funzione della stagione appena iniziata. Quindi ha preso la parola il comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo T.V. Sandro Pezzuto che ha messo in rilievo l'ottima collaborazione tra i vari soggetti ed in particolare tra Guarda Costiera e Croce Rossa soprattutto per il soccorso in mare. Valerio Profeta (dirigente Asl) ha illustrato a grandi linee il progetto partendo dalla visione dell'azienda sanitaria. Ancora Valentino Ferrante ha quantificato l'operatività della Croce Rossa in termini di risorse umane impiegate per le varie postazioni (9 unità di personale dipendente affiancato da volontari con turni di 4,5 ore giornaliere nell'arco delle 9 ore). Quindi Adriano Vhoit (CR Giulianova) ha parlato dell'aspetto organizzativo ed amministrativo, mentre Claudio Lamolinara si è soffermato sulle postazioni realizzate sull'arenile delle spiagge libere e su quelle in concessione. L'assessore comunale Archimede Forcellese ha chiuso gli interventi auspicando che anche per tutta la Città ci sia un progetto per renderla "sicura" sotto il profilo del soccorso medico-sanitario.
Alfonso Aloisi
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