I giovani nella rete: social network e casinò online

C’è una forte correlazione tra appassionati di social network e il casinò online: crescono entrambi in maniera repentina così come cresce automaticamente la spesa che le persone riservano al gioco. Si contano all’incirca mezzo milione di utenti dei principali social network appassionati di giochi online. Di questi il 72% sono uomini e il 28% donne e risiedono per la maggioranza al Sud Italia. La fascia d’età che condivide questa passione in rete è soprattutto quella giovane, che va dai 18 ai 30 anni, segue quella dai 31 ai 40 anni. Meno rappresentati gli over 50, ancora poco inclini in Italia all’utilizzo dei canali Facebook, Twitter o Google+, ma non per questo disinteressati al tavolo della roulette o al blackjack online.

Parallelamente crescono anche le piattaforme in cui è possibile scambiarsi informazioni e consigli di gioco, come blog, chat e forum di settore, forse tra i più ricercati in rete dagli internauti. L’utilizzo dei social network permette di seguire i campioni e comprendere al meglio regole e trucchi di gioco; le pagine fan e i blog consentono di conoscere le promozioni attive e gli eventuali bonus d’iscrizione, mentre i forum permettono di scambiare opinioni con altri giocatori ed analizzare insieme le modalità di gioco e il livello di difficoltà dei singoli tavoli.

I casinò online, nello specifico, attirano un’utenza trasversale, i cui appassionati non sono identificabili per età, sesso o estrazione. Ciononostante è possibile indicare due categorie sociali che emergono maggiormente all’interno della cerchia: gli impiegati e gli studenti. Gli impiegati leggono nel gioco online la possibilità di distrazione dopo un’impegnativa giornata di lavoro, per gli studenti, invece, è la loro propensione e abilità con il computer a lasciargli prevedere maggiori probabilità di successo. Per entrambi i casi, però, è una maggiore disponibilità di tempo libero che influisce sul consumo del gioco, e questo soprattutto per i più giovani, sempre pronti a concedersi una divertente pausa dal momento dello studio e del prossimo impegno universitario.