I RISCHI DI UN CATTIVO INTERVENTO

Partecipare ad uno dei numerosi corsi primo soccorso messi a disposizione da enti non governativi disseminati su tutto il territorio nazionale della nostra penisola, è una pratica che sta cominciando a interessare una fetta importante di cittadini che essendosi ritrovati in situazioni singolaridi pericolo dove l'intervento immediato, dapprima dell'arrivo di un medico competente era indispensabile, hanno scelto di imparare l'arte veramente utile del primo intervento. Frequentemente invero, si tratta di semplici azioni da fare per tutelala salute del malcapitato che necessita di aiuto, e la cui ignoranza, può causare aggravarne le condizioni, a volte in modo totale. I corsi di primo soccorso, preparano le persone e chiunque ne faccia domanda, ad intervenire in modo giusto in caso di situazioni rischioseche richiedono dunque, l'intervento straordinario di qualcuno, che sia in grado di ovviare che oggetti esterni, come la persona o la cosa che ha causato il danno siano allontanati subito oppure, di badare che non sussistano uscite di sangue o diversi liquidi del corpo derivanti dall'incidente. Di solito, l'intervento tempestivo e prodotto nel modo giusto, ha portato alla salvezza della persona necessitante d'aiuto, la quale, lasciata a se stessa, ad attenderel'arrivo delle figure competenti non sarebbe riuscita a sopravvivere. I corsi in questione, frequentemente finanziati dalle amministrazioni locali sanitarie che hanno a cuore tale grande aspetto sociale, si prefiggono allora di insegnare le persone circa la sequenza di azioni da fare e quelle in modo assoluto da non fare in caso di situazioni di tale tipo. Con l'aiuto di un medico competente in materia di psicologia, le persone sono anche forniti del materiale e dei consigli utili a mantenere tranquillità e lucidità. Una ricerca scientifica pone in luce invero, quanto gli aspetti psicologici, la fretta di capire cosa è successo e l'ansia per la morte della persona generino una serie di comportamenti assolutamente dannosi e fuori controllo da parte di chi conferisce aiuto.