Molto spesso di sente parlare di sicurezza sul lavoro, un tema scottante e che deve quindi essere affrontato con la dovuta attenzione, conoscendo soprattutto a fondo le leggi che regolano la materia della sicurezza sui luoghi di lavoro.

Come prima cosa si deve precisare che il primo soccorso è l’aiuto che qualunque persona può dare alle vittime di un incidente o di un malore, aiuto che può rivelarsi fondamentale sino al sopraggiungere del personale medico specializzato e del medico competente .

Se tutti devono prestare aiuto ad una persona in difficoltà, è bene però conoscere cosa è permesso fare e cosa no onde evitare di apportare danni ulteriori. Ecco perché, in generale, sarebbe indicato seguire sempre un corso di primo soccorso, in modo tale da apprendere le nozioni di base e mettersi nelle condizioni di poter intervenire nel caso di necessità.

Generalmente colui che presta il primo soccorso deve cercare di evitare azioni che possono risultare dannose o inconsulte, cercando in concomitanza che le condizioni dell’ammalato possano aggravarsi. Ovviamente mentre si presta il soccorso è necessario anche proteggere le condizioni dell’infortunato dal verificarsi di ulteriori rischi, favorendone la sopravvivenza e riuscendo allo stesso tempo a distinguere i casi urgenti da quelli che possono risultare meno gravi.

Mentre si presta il soccorso si deve ovviamente avvertire il personale specializzato il che implica la necessità di effettuare la chiamata di soccorso nel tempo più rapido possibile.

Altro compito importante per il primo soccorritore è quello di valutare attentamente la situazione di pericolo, lo scenario dell’incidente e l’ambiente nel quale si trova l’infortunato; fatto questo si può procedere a un’analisi delle condizioni dell’infortunato, ispezionando con cura il soggetto e verificando se presenta ferite gravi o lesioni. Nel contempo si deve anche prestare un sostegno psicologico cercando di tenere l’infortunato sveglio e cosciente, mentre se le funzioni vitali dell’infortunato risultano compromesse allora è necessario intervenire in maniera tempestiva, cercando di riattivare il battito cardiaco o la respirazione.

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