Montate in sella e regalatevi un tour
su due ruote visitando il centro
della città, di una delle più belle
città spagnole, grazie al noleggio scooter a Barcellona. La città
catalana non è bellissima solo di notte come sono convinti alcuni, al contrario,
il sabato sera quasi tutti i ristoranti chiudono presto e la domenica il centro
è popolato da poche persone. La mondanità è concentrata in determinate zone
della città, in particolare nel Barrio Gotico. A Barcellona c'è però molto da
vedere.
In primo luogo la Rambla che è la lunga strada che da Plaza
de Catalunya conduce sino ai piedi della statua di Colombo situata a pochi
metri dal mare. Qui si ritrovano a tutte le ore del giorno visitatori e
barcellonesi e artisti di strada in cerca di fortuna. Non ci si deve
dimenticare di bere un sorso d'acqua
alla Fontana di Canaletes, è una superstizione locale ritenere che quest'azione
garantisca un ritorno a Barcellona.
Ma cosa c’è di bello da
visitare a Barcellona?
Non potete fare a meno della grande meraviglia che suscita
la vista della Sagrada Familia, cattedrale ancora non terminata di Gaudì,
massimo esponente del modernismo catalano. Sulle facciate della chiesa si narra
la storia di Gesù, dalla nascita fino alla morte; una specie di racconto
biblico in pietra.
Da vedere la Cattedrale di Barcellona che è consacrata a
Santa Eulalia e alla Santa Croce. La cripta consacrata alla santa custodisce i
suoi resti e un sarcofago che riconduce alla fondazione di Barcellona da parte
di Ercole. C'è poi un chiostro al cui interno ci sono tredici oche bianche la
cui origine è non definita. Stando ai racconti esse rappresentano i tredici
anni di Eulalia, morta martire, sacrificata proprio dove oggi si erge la
cattedrale. Quest'ultima è anche consacrata alla Santa Croce, il crocifisso del
400 che sovrasta l'altare e che in base alla leggenda fu utilizzato come
stendardo e issato sulla nave di Giovanni D'Austria. Questo avvenne nel corso
della battaglia di Lepato contro i Turchi. Durante questa battaglia, da quanto
si racconta, il Cristo in croce, si è mosso per evitare una palla di cannone e
ciò spiegherebbe la postura insolita del capo del Cristo.
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