Merano, 17 gennaio 2013 – Tra i tanti aspetti di cui la zona di Merano, e in generale l’Alto Adige, possono andar fieri, è sicuramente da sottolineare quello dell’intraprendenza e dell’energia che tante donne di questa regione dimostrano, mettendosi in gioco nella vita e nel lavoro.

Una buona occasione per entrare in contatto direttamente con queste figure può essere trascorrere un fine settimana a Merano in occasione della Festa della donna, dove peraltro esiste il Museo delle donne, che, oltre a raccogliere oggetti che testimoniano la moda e la vita quotidiana della donna nel 19° e 20° secolo, organizza anche eventi incentrati su temi femminili. www.museia.it

A Merano e nei dintorni, infatti, sono presenti donne che hanno contribuito a dare un valore aggiunto al territorio cui appartengono, come Anna Matscher, che 22 anni fa ha preso in gestione dai suoceri, insieme al marito, la vecchia locanda Zum Löwen di Tesimo. Da cuoca dilettante Anna si è messa ai fornelli con impegno e dedizione fino a raggiungere il riconoscimento ambitissimo della stella Michelin. www.zumloewen.it

Sempre restando in ambito enogastronomico, un’altra figura femminile di rilievo è Doris Moser, che ha fatto della sua passione per la ristorazione una ragione di vita. Oltre a essere ancora impegnata nell’attività di sommelière, Doris ha realizzato il suo sogno con il Kulturhotel Maratscher, dove ogni cosa ispira delle emozioni: le stanze, la cucina, i vini e la natura circostante. Il Kulturhotel Maratscher è a Lagundo, a 2 km da Merano. www.maratscher.com

A Parcines, nel podere Gaudententurm, troviamo Christine Schönweger, fondatrice nel 2007 della distilleria artigianale Gaudenz, unica donna distillatrice in tutto l’Alto Adige. Dopo una ventennale cura e passione nel coltivare le terre, Christine, grazie alla sua dedizione per la viticoltura e la frutticoltura, ha scoperto il suo estro per i distillati. Da ciò deriva la nascita della distilleria che è possibile visitare, degustandone i prodotti, da Pasqua fino a Ognissanti. www.hofbrennerei.com

Poco fuori Merano c’è la sede di una delle più grandi birrerie d’Italia, la Forst, fondata da due imprenditori meranesi nel 1857, ma di proprietà di Josef Fuchs dal 1863. Oggi, dopo quattro generazioni, la guida di questa azienda di successo è affidata a Margherita Fuchs von Mannstein, che con orgoglio porta avanti il lavoro dei suoi predecessori, sempre volto alla qualità del prodotto e al rispetto per la natura. www.forst.it

In ambito artistico, Mariana Frühauf, che vive e lavora a Merano, si è creata uno spazio unico nel suo genere, e i suoi lavori sono realizzati con tessuti che, attraverso tecniche e materiali particolari, assumono forme, strutture e colori davvero sorprendenti. Mariana è un’artista autodidatta che ama sperimentare e la sua passione l’ha portata alla creazione di opere d’indiscusso valore.

Chi desidera soggiornare a Merano presso il Design Hotel ImperialArt, deve sapere che due delle stanze sono state realizzate dall’architetto meranese Elisabeth Hölzl: la camera Imperial e la camera Bristol. Dopo il diploma all’Accademia di Belle Arti di Bologna, Elisabeth ha ottenuto due borse di studio per New York e l’Havana.
Proprio per la Festa della donna il Design Hotel ImperialArt offre un interessante pacchetto che include 2 pernottamenti, dall’8 al 10 marzo, 2 ingressi VIP alle Terme Merano (inclusa sauna), prima colazione nel trendy CoffeeArt, 1 ingresso al museo delle donne, un bagno al fieno di montagna e un massaggio rilassante con olio alle erbe. Il costo è di 299 € a persona. www.imperialart.it

Infine, interessante anche l’offerta speciale per la Festa della donna dell’Hotel Golserhof a Tirolo: 2 notti (dall’ 8 al 10 marzo 2013) con mezza pensione in camera doppia “Profumo di rosa” a euro 299,00 (offerta riservata solo alle signore). Nel prezzo incluso il “Pacchetto benessere Lady” che comprende un peeling con cristalli salini seguito da un massaggio ayurvedico. www.golserhof.it

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