Il 2013 è appena iniziato e già
assistiamo ad un rincaro sulle bollette per l'energia domestica, ma
scampare all'aumento delle spese si può! Vediamo nel dettaglio le
modalità di risparmio.
Da un confronto effettuato
dall'Osservatorio Supermoney, emerge che oggi le tariffe luce e gas
più convenienti tra quelle proposte dai principali operatori del
mercato libero sono quelle attivate online.
In seguito agli ultimi aumenti, gli
italiani nel 2013 pagheranno l'1,7% in più per il gas e l'1,4% in
meno per l'energia elettrica, significa un aumento di 22 € per il
gas e una diminuzione di soli 7 € per la luce.
Attraverso il web invece è possibile
risparmiare il 20% all'anno rispetto alle tariffe tradizionali,
significa pagare 380 € in meno sulla spesa complessiva per
l'energia domestica. In seguito alla comparazione delle tariffe di
Edison, Eni e Enel Energia, emerge che la società che permette il
maggior risparmio è Enel Energia, con un risparmio medio di 112 €
sulla bolletta della luce e di 266 € sulla bolletta del gas.
Le tariffe online oltre all'evidente
vantaggio economico presentano anche diversi vantaggi pratici.
Naturalmente la gestione deve essere effettuata esclusivamente dal
web, tramite le aree clienti dei siti degli operatori, e questo
sicuramente elimina i rischi di mancato recapito della classica
bolletta e i tempi d'attesa in posta per effettuare il pagamento, che
avviene in modo automatico direttamente sul conto corrente.
Un'altra importante fonte di risparmio
è la pompa di calore, meno conosciuta rispetto ai tradizionali
scaldabagni elettrici o a gas, ma che consente risparmi di energia
fino al 75%. Inoltre chi effettua interventi di riqualificazione energetica può usufruire della detrazione Irpef del 55%.
Il mercato libero dell'energia offre
grandi opportunità di risparmio, quindi attiviamoci ricercando le
soluzioni che ci permettano un maggior risparmio. Cambiare operatore
di energia è semplice e conveniente, in quanto il passaggio è
gratuito e il nuovo operatore si fa carico di svolgere tutte le
pratiche. Se il fatto di stipulare un contratto a distanza ci lascia
qualche perplessità, non dimentichiamo la possibilità per l'utente
di recedere dal contratto entro 10 giorni, senza penalità e senza
dover fornire valide motivazioni.
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