La lavanda è una pianta molta bella e, in un certo senso, rustica che potrà profumare il vostro giardino e dare un tocco in più di colore all'ambiente esterno.
Questa pianta erbacea e perenne ha origine mediterranea e cresce abbondantemente in cespugli; nei tempi passati si era soliti far essiccare i fiori di questa pianta per poi disporli in un sacchetto, utile a profumare la biancheria. Pensate che addrittura nel medioevo i fiori di questa pianta erano utilizzati per profumare il corpo.
Ad ogni modo, questa pianta oggigiorno si pesenta con foglie allungate che assumono una colorazione tendente al grigio-argento, mentre che i fiorellini – che vediamo comparire con l'arrivo della stagione calda, sono tanti, profumati e di colore viola-blu. Gli stessi, peraltro, si mostrano raggruppati in spighe.
Una volta che i fiori seccano, è indispensabile potare i rami della pianta e quando la temperatura si fa bassa (ottobre-novembre), sistematela sul pianerottolo oppure adagiate un tessuto adatto proprio al caso. Per le innaffiature, la lavanda non va bagnata troppo pesso ed anzi è necessario attendere che il tereno sia ben asciutto, sistemandola in una posizione ben soleggiata.
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