Formazione ed excursus professionale di Vito Gamberale
Ingegnere Meccanico, laureatosi all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", Vito Gamberale comincia il suo percorso professionale nel settore della valutazione d'imprese, ricoprendo il ruolo di industrial analyst presso IMI (Istituto Mobiliare Italiano). Dal 1977 al 1984 è Responsabile per le acquisizioni e le privatizzazioni in GEPI (Società per le Gestioni e Partecipazioni Industriali). Dal 1984 al 1991, in qualità di Amministratore Delegato e Presidente di alcune società del gruppo, introduce un cambiamento nella gestione che porta alla privatizzazione del settore tessile di Eni. Negli anni '90 passa al settore delle telecomunicazioni, diventando CEO prima di SIP e poi di Telecom Italia Mobile: in questo periodo Vito Gamberale diventa uno degli artefici della diffusione delle telefonia mobile in Italia. Nel 1998 viene assunto come Vicepresidente di 21 Investimenti, gruppo europeo di Private Equity fondato nel 1992 da Alessandro Benetton.Vito Gamberale: dalla guida di Autostrade alla costituzione di F2i - Fondi Italiani per le Infrastrutture
Nel 2000 Vito Gamberale viene nominato Amministratore Delegato di Autostrade. Rimane alla guida del gruppo fino al 2006, favorendone la trasformazione in multinazionale. Nel 2007 costituisce e diventa Amministratore Delegato di F2i, un fondo di investimenti infrastrutturali destinato a diventare uno dei più importanti a livello internazionale. Nello stesso anno viene insignito della Laurea Honoris Causa in Ingegneria delle Telecomunicazioni dall'Università di Roma Tor Vergata.Per maggiori informazioni sulla carriera e sulla formazione di Vito Gamberale, visita il suo profilo su Xing.