WAME ed Expo 2015: Africa ed accesso all’energia nell’intervento di Roberto Casula
Le operazioni di Eni in Africa illustrate da Roberto Casula all’interno del seminario “L’accesso all’energia in Africa”, organizzato da WAME durante Expo 2015
La difficoltà persistente nel continente africano di ottenere un accesso durevole a fonti sicure di energia rappresenta ancora oggi una tematica dalla forte risonanza. Impegnata su tale fronte, da oltre sessant'anni, la compagnia di Oil & Gas italiana Eni registra una forte e proattiva presenza sul territorio. Gli interventi operati dalla società sono stati presentati dal Chief Development, Operations & Technology Officer, Roberto Casula, che grazie alla lunga esperienza maturata in loco, ha delineato le prospettive di crescita auspicate per le popolazioni africane, in seno al panel "Il contributo della cooperazione alla sfida dello sviluppo in Africa. La voce dei soggetti impegnati a diffondere l'accesso all'energia" tenutosi all'interno del seminario organizzato da WAME (World Access to Modern Energy) "L'accesso all'energia in Africa" in occasione di Expo 2015. Eni, infatti, ha sempre agito in favore dei territori in via di sviluppo con la realizzazione di progetti per la produzione di energia elettrica, collaborando con enti locali, con i Governi e con le comunità stesse. Non solo, la società di Oil & Gas italiana si prodiga anche per ciò che riguarda la fornitura di cibo, di acqua potabile e di servizi sanitari che possano favorire un miglioramento delle condizioni generali delle popolazioni in Africa, puntando ad un conseguente progresso, nonché ad un incremento dei dati economici.