Forno d’Asolo: con il fondo 21 Investimenti di Alessandro Benetton raddoppia il fatturato
I giovani come leva per favorire la crescita: Forno d’Asolo lancia una Academy per studenti con l’obiettivo di restituire qualcosa al territorio. Dal 2014, anno in cui la maggioranza è passata a 21 Investimenti di Alessandro Benetton, l’azienda ha vissuto un incremento costante della produzione.
Società leader nella produzione e commercializzazione di prodotti da forno, dolci e salati, e di pasticceria, Forno d'Asolo è stata acquisita nel 2014 da 21 Investimenti, che ne detiene la maggioranza del capitale. Dall'ingresso del fondo di Alessandro Benetton, la crescita dell'azienda di Maser è stata vertiginosa: il fatturato è salito dai 73 milioni iniziali ai 125 milioni del 2017 e il numero dei dipendenti è più che raddoppiato, passando da 130 a 285. Ogni anno sono 170 milioni i cornetti prodotti, distribuiti attraverso una rete di 22 piattaforme e 410 agenti che servono 40mila punti vendita a settimana in Italia. Numeri da eccellenza italiana. Per continuare con questo trend di crescita, Forno d'Asolo ha dato vita a una Acadamy per studenti che ha l'obiettivo di formare i giovani in modo da guardare al futuro e allo stesso tempo restituire qualcosa al territorio. La ristrutturazione del quartier generale ha infatti portato alla realizzazione di nuovi spazi per l'Academy, dove si terrà un Master professione barista rivolto a diplomati e diplomandi dai 18 ai 25 anni. Un progetto che segue la linea filosofica e la gestione industriale di 21 Investimenti, come evidenziato anche dal Presidente Alessandro Benetton.