"Nel segno dell'italianità, filo conduttore di questo ciclo di eventi culturali in Senato, celebriamo l'Opera, il più straordinario biglietto da visita del nostro Paese": il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati consegna il Premio alla Carriera a Franco Zeffirelli nel corso del terzo appuntamento di "Senato&Cultura".
Maria Elisabetta Alberti Casellati

Il "genio" di Franco Zeffirelli nelle parole del Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati

Il Senato omaggia Franco Zeffirelli, "genio ed eccellenza italiana nel mondo". «Un Maestro che ha fatto della bellezza il suo linguaggio» ha detto il Presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati aprendo lo scorso 6 aprile il terzo appuntamento di "Senato & Cultura", progetto nato in collaborazione con Rai Cultura per diffondere maggiormente la conoscenza del patrimonio artistico-culturale italiano e avvicinare sempre più i cittadini alle istituzioni. Una rassegna di eventi che si tengono ogni primo sabato del mese, nella tradizionale giornata di apertura al pubblico di Palazzo Madama. Quello del 6 aprile, come ha ricordato il Presidente del Senato, è stato pensato per celebrare l'Opera, "il più straordinario biglietto da visita del nostro Paese". Maria Elisabetta Alberti Casellati nel suo saluto di inizio ha voluto ricordare le vittime del terremoto che il 6 aprile 2009 ha colpito l'Abruzzo, invitando il pubblico presente a un minuto di raccoglimento.

Maria Elisabetta Alberti Casellati: il terzo appuntamento di "Senato&Cultura" celebra l'Opera

Nell'ambito dell'appuntamento di "Senato&Cultura", progetto che Maria Elisabetta Alberti Casellati ha voluto fortemente, il Maestro Franco Zeffirelli è stato insignito di un riconoscimento alla carriera "per aver saputo trasporre sui palcoscenici più importanti del mondo e sul grande schermo le atmosfere, lo spirito e le emozioni del teatro e dell'opera lirica". A consegnarglielo il Presidente del Senato che, nella seconda parte dell'evento, ha reso omaggio ai grandi compositori italiani. «È grazie alle loro rappresentazioni e ad un repertorio operistico italiano incomparabile che il nostro Paese è universalmente apprezzato e la lingua italiana è conosciuta e amata. Una ricchezza da valorizzare e preservare, perché è il vero valore aggiunto che l'Italia può vantare a livello internazionale» ha evidenziato Maria Elisabetta Alberti Casellati. Nel corso dell'evento Francesco Meli, «uno dei tenori più affascinanti e richiesti al mondo» come lo ha definito il Presidente del Senato, si è esibito con un programma di aree d'opera di Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini e Gaetano Donizetti, accompagnato dal pianista Davide Cavalli.
 
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